[Pace] Il governo ucraino rivendica l'attacco al grande ponte che collega la Crimea alla Russia



L'esplosione di un camion sul lunghissimo ponte Kerch che collega la Russia con la Crimea, che ha provocato un incendio e gravi danni alla struttura, è solo "l'inizio": lo ha scritto oggi su Twitter Mykhailo Podolyak, consigliere politico del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Tutto ciò che è illegale deve essere rimosso. Tutto ciò che è stato rubato deve essere restituito all'Ucraina", si legge su Rainews.

L'Ucraina chiedeva agli Usa nuovi e più potenti missili Himars in grado di avere una gittata utile a colpire il grande ponte che rifornisce la Crimea e la collega alla Russia. Adesso il camion con esplosivo è un chiaro segnale di escalation.

L'attentato fa il paio con l'esplosione che ha danneggiato i gasdotti Nordstream. Due colpi a infrastrutture strategiche che servono alla Russia, all'interno di un'unica strategia.

La guerra incomincia a colpire direttamente le infrastrutture vitali della Russia e ciò segna un'escalation militare inedita e rilevante che rischia di avere conseguenze gravissime per il futuro della guerra.