[Pace] Le ragioni per cui Zelensky è in crisi



In Ucraina disertori e renitenti alla leva fuggono dalla guerra ma vengono fermati al confine

Le ragioni per cui Zelensky è in crisi

Il presidente dell'Ucraina registra crescenti insuccessi politici e militari. Paragona Putin a Hitler, evocando similitudini con lo sterminio degli ebrei e suscitando l'indignazione di Israele. Nel frattempo Zelensky mette fuorilegge i partiti filorussi. E così avvantaggia la propaganda russa.

E' emerso in questi giorni un uso esagerato e propagandistico dell'informazione volto ad equiparare Putin a Hitler, tanto che Israele ha dovuto prenderne le distanze da Zelensky, ritenendo inopportuno e offensivo il paragone fra lo sterminio degli ebrei e quello che sta facendo la Russia. L'uso dell'esagerazione propagandistica, finalizzata ad acquisire consensi per un allargamento del conflitto, sta diventando una costante che mette in pericolo la credibilità complessiva dell'informazione ucraina, spesso non verificabile.

Non solo. E' notizia recente che Zelensky ha messo fuorilegge in Ucraina i partiti considerati filo-russi, dando un serio colpo all'immagine "democratica" con cui l'Ucraina viene presentata, in opposizione all'autoritarismo di Putin. A ciò si aggiunge un controllo senza precedenti sui mezzi di informazione televisiva dell'Ucraina.

Inoltre non è per nulla chiaro quali siano le proposte che l'Ucraina porta al tavolo dei negoziati di pace. Putin è chiaro nel definire i suoi tre obiettivi: neutralità, Crimea e Donbass. Zelensky non si capisce cosa voglia e cosa non voglia. Va avanti a zig zag, sperando che i successi militari delle sue forze armate gli diano più potere negoziale. Successi che non arrivano. La caduta di Mariupol in mano ai russi ha mandato in crisi la narrazione di Zelensky che dava in difficoltà i russi. Zelensky intimava loro di consegnare le armi. La realtà è l'esatto opposto e a consegnare le armi sono i soldati ucraini che lasciano Mariupol, dopo averla difesa con il battaglione Azov. Mariupol è strategica in quanto collega il Donbass alla Crimea, consentendo al Donbass l'affaccio al mare, cosa indispensabile per i suoi prodotti industriali. La caduta di Mariupol ha segnato una caduta verticale della credibilità di Zelensky che parlava di vittorie militari mentre in realtà stava pendendo.

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Sui disertori in Ucraina

Sulla strategia di Zelensky si veda 


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