[Pace] I combattimenti in corso stanno provocando l'evacuazione dall'Ucraina orientale dei civili filorussi del Donbass. Per la Russia è "stato di emergenza"



È iniziata l’evacuazione della popolazione russa dalla zona orientale dell'Ucraina, in Donbass. È una zona dove si intensificano in queste ore i lanci di artiglieria sia da parte delle forze armate ucraina sia da parte delle milizie indipendentiste e filorusse del Donbass. 


Difficile capire in questo scenario chi attacca e chi si difende, chi è l'aggressore e chi è l'aggredito. 


Il primo treno con a bordo oltre 1.000 rifugiati di lingua russa è in arrivo nella regione russa di Rostov, al confine con l’Ucraina, dove è stato dichiarato lo stato d’emergenza “a causa del crescente flusso di profughi”. Secondo l’agenzia Ria Novosti, poi, già oltre 10mila persone sarebbero arrivate dal Donbass in territorio russo.


Osservatori dell’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa hanno affermato di avere assistito a una escalation del numero di attacchi lungo la linea del fronte nell’Ucraina orientale.


Il governo dell'Ucraina continua a non rispettare gli accordi di  Minsk che riconoscono forme di autonomia al Donbass e alla popolazione russofona lì presenti. Basterebbe applicare quegli accordi di Minsk per avere la pace nel Donbass.


Per altre informazioni 
https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/02/19/ucraina-i-leader-separatisti-del-donbass-e-del-lugansk-ordinano-mobilitazione-generale-pentagono-mosca-pronta-a-colpire/6499639/