[Pace] Sabato prossimo si mobilita Mestre: "E' venuto il momento di mobilitarci per far sentire il nostro categorico no ad una nuova guerra"



SABATO 19 FEBBRAIO-ORE 16
MESTRE-PIAZZETTA XXII MARZO

(A FIANCO DELLA COIN)
PRESIDIO
CONTRO I PREPARATIVI DI GUERRA. PER UN IMMEDIATO RITIRO DELLE TRUPPE ITALIANE!
Assistiamo da mesi ad un'escalation di preparativi di guerra sul confine tra Ucraina e Russia.
Campagne di propaganda bellicista, da un lato e dall'altro del 'fronte', ammassamento di truppe, invio di armi.
E' venuto il momento di mobilitarci per far sentire il nostro categorico no ad una nuova guerra, che sarebbe disastrosa per la popolazione dell'intera Ucraina e per tutto il mondo.
La partita è complessa, ma una cosa è certa: in gioco, su tutti i fronti (Stati Uniti, Russia, Unione europea), ci sono esclusivamente interessi di potenza, di dominazione e di sfruttamento, non certo il benessere e la libertà dei lavoratori e delle lavoratrici dell'Ucraina, oggi costretti a milioni ad emigrare, e flagellati in patria da bassi salari pagati spesso con ritardo, inflazione, peggioramento dell'assistenza sanitaria, corruzione e violenza diffusa.
Stando da questa parte del fronte, ed essendo lo stato italiano e il governo Draghi pienamente parte dell'offensiva occidentale finalizzata a trascinare l'Ucraina in guerra per gli interessi statunitensi ed europei, ci tocca dire forte e chiaro:
Ritiro immediato delle truppe italiane dall'Est e da ogni dove!
No a tutte le forme di mobilitazione bellica, sia sul fronte della Nato e dell'UE, che sul fronte della Russia di Putin!
Unità tra i lavoratori di tutti i paesi per fermare la corsa alla guerra - che non sarà fermata dalle manovre diplomatiche, sempre a doppio taglio, ma solo da un'ampia mobilitazione di massa.
Promuove
Il Comitato Permanente Contro le Guerre e il Razzismo di Marghera
P.S. Per adesioni contattare Arek 34082072
Aderiscono:
Anpi sezione Erminio Ferretto Mestre
Assopace Palestina Venezia