[Pace] Di Maio e l'apertura della Nato all'Ucraina: "Principio irrinunciabile"



RIPORTIAMO UNO STRALCIO DEL NUOVO ARTICOLO DI DOMENICO GALLO.


Non sono rassicuranti le comunicazioni del Ministro Di Maio, che sulla questione politica centrale, vero nodo della crisi, ovvero l’ingresso della NATO e dei suoi armamenti in Ucraina ha chiuso la porta ad ogni dialogo ribadendo che la scelta della porta aperta della NATO nei confronti di Ucraina e Georgia rappresenta “un principio irrinunciabile”.

Per Di Maio l’Ucraina ben può diventare la lancia della NATO nel costato della Russia e ciò non deve preoccupare Putin. Preoccupa invece, che la Bielorussia possa diventare la lancia della Russia nel costato dell’Europa orientale.

“In un contesto di crescente tensione sul versante dell’Europa orientale – ha osservato Di Maio – è un elemento di forte preoccupazione la tenuta in Bielorussia il prossimo 27 Febbraio del referendum confermativo di una nuova Costituzione. L’articolo 18 di questo progetto di riforma non prevede più il concetto di neutralità internazionale della Bielorussia e in più apre le porte anche all’eventuale dispiegamento di armi nucleari sul territorio bielorusso, a tal riguardo lavoreremo in stretto raccordo in ambito e con i nostri alleati NATO per concordare una posizione comune rispetto a questo nuovo scenario”.

Se deve essere neutrale la Bielorussia, forse dovrebbe esserlo anche l’Ucraina. 

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https://www.domenicogallo.it/2022/02/lorchestra-del-titanic/