[Pace] Angela Dogliotti (Centro Studi Sereno Regis): "Uno strumento concreto ci sarebbe e dovrebbe usato per fermare il pericolo di guerra in Ucraina"



La Rete italiana pace e Disarmo (RIPD) ha rivolto un appello al governo. L’Italia deve assumere un ruolo di neutralità attiva per scongiurare la guerra “chiarendo la propria indisponibulità a sostenere avventure militari.”

Peacelink sta promuovendo incontri online tra le associazioni impegnate per la pace. Ha proposto una bozza di documento per raccogliere e promuovere iniziative di mobilitazione pacifista dal basso da discutere.

Domenico Gallo, in diversi articoli e anche in uno dei precedenti incontri di Peacelink, ha ribadito la necessità che l’Italia si opponga all’ingresso dell’Ucraina nella NATO; un concreto e possibile passo verso una de-escalation della tensione.

L’ingresso di un nuovo paese nell’alleanza atlantica deve infatti essere frutto di decisioni unanimi di tutti i paesi Nato. Dunque uno strumento concreto ci sarebbe e dovrebbe essere usato; per fermare il pericolo di guerra e per ridare all’Italia un ruolo costruttivo nel panorama internazionale.


Articolo completo su https://serenoregis.org/2022/01/31/il-paradosso-della-crisi-ucraina-e-le-possibilita-della-pace/


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