Un “Osservatorio sulle comunità cristiane nel Medio Oriente”
http://oraprosiria.blogspot.it/2013/01/un-osservatorio-sulle-comunita.html
Un
“Osservatorio sulle comunità cristiane nel Medio Oriente”
Prende il via un'iniziativa che appare, oggi, semplicemente doverosa
Primo incontro a Milano il 9 Febbraio, alle ore 15,30
Si apre anche il Sito
Internet "Osservatorio sulle Comunità Cristiane in Medio Oriente"
Malgrado la scarsa, incompleta e
talvolta faziosa copertura delle notizie offerta dai media sulla situazione
mediorientale un dato appare emergere con certezza: la situazione delle antiche
comunità cristiane radicate in paesi come la Siria, il Libano, l'Egitto, l'Iraq
diventa di giorno in giorno più difficile. Gli atti di violenza si moltiplicano,
con uccisioni di sacerdoti e fedeli, assalti alle chiese o, comunque, con la
continua diffusione di un clima di odio e intolleranza da parte delle fazioni
estremiste del mondo islamico in particolare sunnita. Persino paesi che, come la
Siria, possono vantare una secolare tradizione di pacifica coesistenza tra
diverse religioni, oggi sono sconvolte da una violenza cieca e brutale che ha
già fatto migliaia di vittime e costretto gli abitanti di interi villaggi a
fuggire per cercare luoghi più sicuri dove continuare a sperare di poter
riprendere una vita normale. A fronte di una tragedia di dimensioni epocali non
corrisponde in Europa, ed in particolare in Italia, un'attenzione adeguata. Al
contrario, persino molti media cattolici, preferiscono ignorare quanto avviene
sull'altra sponda del Mediterraneo, negando persino lo spazio alle continue,
pressanti dichiarazioni che vengono dalle Gerarchie delle Chiese locali.
L'opinione pubblica viene così privata delle informazioni e delle conoscenze
necessarie per potersi formare delle opinioni fondate e agire, quando possibile,
di conseguenza.
Termini come Maroniti, Siriaci,
Melchiti sono praticamente sconosciuti alla grande maggioranza delle persone,
ivi comprese molte che pure si professano vicino alla Chiesa. Per questa ragione
è facilissimo vedere anche persone di buon orientamento cadere nelle trappole
tese da una propaganda che ormai è divenuta una vera e propria arma di guerra.
Le vicende della tragedia in Siria, che su questo sito abbiamo più volte
documentato, ne sono una prova lampante.
Questa è la ragione per cui abbiamo
proposto ad alcuni amici di costituire un Osservatorio sulle comunità cristiane
in Medio Oriente il cui scopo principale sarà quello di far conoscere la storia,
le tradizioni, le specifiche peculiarità, ma anche i drammatici problemi attuali
di quei nostri fratelli che vivono sull'altra sponda del
Mediterraneo.
L'Osservatorio sarà composto da un gruppo di studio
che raccoglierà dati e informazioni elaborandoli e successivamente
diffondendoli, e da amici e corrispondenti sul territorio che si occuperanno di
organizzare (ovviamente quando possibile) incontri e conferenze in particolare
(ma non esclusivamente) in ambienti cattolici. Al fine di favorire la
circolazione delle notizie è già in avanzato stato di elaborazione un sito
Internet il cui indirizzo sarà: http://osservatorioccmo.altervista.org/site/ ( NB: il sito è in
allestimento).
L'Osservatorio, che avrà una struttura
estremamente leggera e quanto mai poco “burocratica”, potrà anche favorire o
addirittura promuovere iniziative umanitarie come, solo per fare un esempio, la
raccolta di aiuti per le famiglie cristiane che in Siria hanno dovuto
abbandonare le loro case. Ovviamente in questi casi dovrà agire in stretto
concerto con le Chiese locali. Non è esclusa neppure l'organizzazione di viaggi
al fine di incontrare, direttamente sul territorio, esponenti delle Gerarchie
Ecclesiastiche o gruppi di fedeli.
L'Osservatorio sarà una realtà
completamente indipendente da qualunque movimento o associazione ed avrà come
unico obbiettivo l'aiuto ai Cristiani in Medio Oriente. Proprio per
salvaguardare questa caratteristica le adesioni all'Osservatorio saranno solo
individuali, mentre associazioni e siti che condividono i suoi scopi potranno
aiutarlo contribuendo alla diffusione del materiale elaborato sui loro mezzi di
comunicazione.
Il 9 febbraio terremo una riunione
informale a Milano, durante la quale tracciare un programma di lavoro e dare un
minimo di struttura organizzativa al gruppo. Gli amici che abitano lontano
potranno mantenere i contatti attraverso internet, come indicato sul sito
dell'Osservatorio. Chi condivide gli scopi dell'Osservatorio, ma non ha il tempo
materiale di fornire la propria collaborazione, potrà aderire comunque,
semplicemente assicurando il conforto della Preghiera ed in particolare
rivolgendosi a San Charbel, il grande santo ed eremita libanese sotto la cui
protezione osiamo porre la nostra iniziativa.
Chiunque sia
interessato all'iniziativa e non abbia segnalato in precedenza la propria
disponibilità potrà farlo mandando una mail all'indirizzo : osservatorio.ccmo at gmail.com
Direttore Responsabile: Mario
Villani