“Wiping Countries Off the Map”: Who’s Failing the “Failed States”
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- Date: Fri, 4 Jan 2013 10:57:25 +0100 (CET)
da http://www.globalresearch.ca/
http://www.globalresearch.ca/destroying-countries-transforming-syria-into-a-failed-state/5317160
“Wiping Countries Off the Map”: Who’s Failing the “Failed States”
Washington is in the "business of destroying" a very long list of countries
di Michel Chossudowsky 29 dicembre 2012
( traduzione google )
"Paesi pulire il Map": Chi è il fallimento della "stati falliti"
Washington si trova nel "business di distruggere" una lista molto lunga di paesi.
"In tutto il mondo, una voce pericolosa si è diffusa che potrebbe avere conseguenze catastrofiche. “Israel must be wiped off the map”. Secondo la leggenda, il presidente iraniano ha minacciato di distruggere Israele, o, per citare la citazione non appropriata: "Israele deve essere cancellato dalla carta geografica". Contrariamente alla credenza popolare, questa affermazione non è mai stata fatta, ... "(Arash Norouzi, cancellato dalla carta geografica: la voce del secolo gennaio 2007)
"Gli Stati Uniti hanno attaccato, direttamente o indirettamente, circa 44 paesi in tutto il mondo, fin dall'Agosto 1945, un certo numero di loro molte volte. L'obiettivo dichiarato di questi interventi militari è stato quello di effettuare "cambio di regime". I mantelli dei "diritti umani" e della "democrazia" sono stati invariabilmente evocati per giustificare quello che erano atti unilaterali e illegali. (Professor Eric Waddell, Crociata globali degli Stati Uniti 'militare (1945 -) , Global Research, febbraio 2007
"Questo è un [del Pentagono] nota che descrive come stiamo andando a prendere le sette paesi in cinque anni, a partire con l'Iraq, e poi Siria, Libano, Libia, Somalia, Sudan e, finendo, in Iran." Dissi, "E 'classificato?" Egli disse: "Sì, signore." dissi, "Beh, non lo mostrano a me." (il generale Wesley Clark, Democracy Now , 2 marzo 2007)
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Washington si trova nel "business di distruggere" una lista molto lunga di paesi.
Chi è "Pulizia Paesi dalla carta geografica"? Iran o gli Stati Uniti?
Durante un periodo che viene eufemisticamente chiamato "post-bellica", che si estende dal 1945 ad oggi, gli Stati Uniti hanno, direttamente o indirettamente, hanno attaccato più di 40 paesi.
Mentre i principi della politica estera degli Stati Uniti si basano sulla "diffusione della democrazia", l'interventismo, con mezzi militari degli Stati Uniti e le operazioni segrete, ha portato alla destabilizzazione a titolo definitivo e la partizione di nazioni sovrane.
Distruggere i paesi fa parte di un progetto imperiale degli Stati Uniti, un processo di dominazione globale. Inoltre, secondo fonti ufficiali, gli Stati Uniti hanno un totale di 737 basi militari in paesi stranieri. (2005 data) (Dati del 2005)
The Notion of “Failed States” La nozione di "Stati falliti"
La sede a Washington National Intelligence Council (NIC) nel suo rapporto Global Trends (dicembre 2012) "prevede" che 15 paesi in Africa, Asia e Medio Oriente diventerà "Stati falliti" entro il 2030, a causa della loro "potenziale di conflitto e ambientali mali ".
L'elenco dei paesi della relazione del 2012 NIC comprende Afghanistan, Pakistan, Bangladesh, Ciad, Niger, Nigeria, Mali, Kenya, Burundi, Etiopia, Ruanda, Somalia, Repubblica Democratica del Congo, Malawi, Haiti, Yemen. (see p 39) (Vedi pag 39)
Nella sua precedente relazione del 2005, pubblicata all'inizio del secondo mandato di Bush, il National Intelligence Council aveva predetto che il Pakistan sarebbe diventato un '"stato fallito" entro il 2015 ", come viene influenzata dalla guerra civile, talebanizzazione completa e la lotta per il controllo del le sue armi nucleari ".
Il Pakistan è stato confrontato con la Jugoslavia, che è stato intagliato in sette stati satellite dopo un decennio di USA-NATO sponsorizzato "guerre civili".
La previsione NIC per il Pakistan era un "jugoslavo-come il destino" in un "paese lacerato dalla guerra civile, spargimento di sangue e le rivalità inter-provinciali" (Energy Compass, 2 marzo 2005).
Mentre gli stati falliti si dice che "servire come safehavens per gli estremisti politici e religiosi" (p. 143), la relazione non riconoscere il fatto che gli Stati Uniti ei loro alleati hanno, dal 1970, ha fornito sostegno segreto a organizzazioni estremiste religiose un mezzo per destabilizzare gli stati nazionali sovrani secolari. Sia il Pakistan e l'Afghanistan erano stati laici nel 1970.
Una jugoslava o-Somalia stile "non stato stato" non è il risultato di divisioni interne sociali, si tratta di un obiettivo strategico attuato attraverso operazioni segrete e azioni militari.
La sede a Washington Fund for Peace , il cui mandato è quello di promuovere la "sicurezza sostenibile attraverso la ricerca", pubblica (ogni anno) un "Failed States Index" sulla base di una valutazione del rischio (vedi mappa sotto). Trenta tre paesi (inclusi nelle categorie di allerta e di caldo) sono identificati come "stati falliti".
Secondo il Fondo per la pace, gli "stati falliti" sono anche "obiettivi di Al Qaeda legata terroristi"
"La classifica annuale delle nazioni dal Fondo per la pace / politica estera di non aver / fragili statali trouble-segni si presenta come allarme internazionale cresce di al-Qaeda-linked estremisti creazione di un santuario basato sullo stato nel nord del Mali per l'espansione jihadista. "
Inutile dire che la storia di Al Qaeda come una risorsa di intelligence degli Stati Uniti, il suo ruolo nella creazione di divisioni di fazione e l'instabilità in Medio Oriente, Asia centrale e Africa sub-sahariana non sono menzionati. Le attività dei jihadisti di Al Qaeda in unità la maggior parte di questi paesi fanno parte di un programma diabolico segreto clandestino.
"Gli Stati non riuscita" "più deboli" e: una minaccia per l'America
In una logica di torsione, "più debole stati falliti", secondo il Congresso degli Stati Uniti, si dice che costituiscono una minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti. Quest'ultimo comprende "diverse minacce provenienti da Stati che sono variamente descritti come debole, fragile, vulnerabile, in mancanza, precaria, non è riuscito, in crisi, o compresso".
Mentre la Guerra Fredda ha concluso nei primi anni 1990, gli analisti è venuta a conoscenza di un ambiente emergente della sicurezza internazionale, in cui gli stati deboli e insolventi divennero veicoli per il crimine organizzato transnazionale, percorsi proliferazione nucleare, e punti caldi per conflitto civile e le emergenze umanitarie. I potenziali degli Stati Uniti nazionali minacce alla sicurezza Stati deboli e non riuscendo pongono è diventato ulteriormente evidente a settembre di Al Qaeda 11, 2001, attacco agli Stati Uniti, che Osama bin Laden ideato dal rifugio sicuro che l'Afghanistan fornito. Gli eventi del 9/11 ha spinto il presidente George W. Bush a chiedere il risarcimento del Security 2002 Strategia nazionale statunitense che ("Stati deboli, come l'Afghanistan, possono rappresentare un così grande pericolo per i nostri interessi nazionali come stati forti." Stati deboli e mancanza di sicurezza: evoluzione, le minacce e la politica degli Stati Uniti , CRS Relazione per il Congresso degli Stati Uniti, Washington, 2008)
Ciò che non è menzionato nella presente relazione del Congresso CRS è che i "punti caldi della criminalità organizzata e dei conflitti civili" sono il risultato di operazioni di intelligence segrete Usa.
Ampiamente documentato che l'economia della droga afghana, che genera oltre il 90 per cento della produzione mondiale di eroina è legato in un multimiliardario operazione di riciclaggio di denaro di dollari che coinvolge le principali istituzioni finanziarie. Il commercio della droga fuori dall'Afghanistan è protetto dalla CIA e USA-NATO forze di occupazione.
Siria: Classificato come uno "stato fallito"
Le atrocità commesse contro la popolazione siriana da parte USA-NATO sponsorizzato Esercito siriano gratuito (FSA) creare condizioni favorevoli guerra settaria.
Estremismo settario favorisce la rottura della Siria come Stato-Nazione e la fine del governo centrale di Damasco.
Obiettivo della politica estera di Washington è quello di trasformare la Siria in quello che il National Intelligence Council (NIC) chiama uno "stato fallito".
Mentre la crisi siriana si svolge, alla fine del gioco non è più "cambio di regime", ma la partizione e la distruzione della Siria come Stato Nazione.
L'US-NATO-Israele strategia è quella di dividere il paese in tre stati deboli. ” Recenti notizie di stampa intima che se Bashar Al Assad "si rifiuta di dimettersi", "l'alternativa è uno Stato fallito come la Somalia."
Una possibile "break-up scenario" riportato dalla stampa israeliana sarebbe la formazione di separati e "indipendente" sunniti, alawiti e sciiti, curdi e gli stati drusi.
Secondo il generale Yair Golan di Israele IDF "La Siria è in guerra civile, che porterà a uno Stato fallito, e il terrorismo fiorirà in essa." Le Forze di difesa israeliane stanno attualmente analizzando "come la Siria rompere", secondo il generale di Golan ( Reuters, May31, 2012)
Nel mese di novembre, l'inviato delle Nazioni Unite per la pace Lakhdar Brahimi lasciato intendere che la Siria potrebbe diventare "Una nuova Somalia", ... "avvertimento di uno scenario in cui i signori della guerra e milizie di riempire un vuoto lasciato da uno stato compresso." (Reuters, 22 novembre 2012)
"Quello che mi fa paura è peggio ... il collasso dello Stato e che la Siria si trasforma in una nuova Somalia".
"Credo che se il problema non viene affrontato correttamente, il pericolo è 'Somalisation' e non partizione:. Il collasso dello stato e l'emergere di signori della guerra, milizie e gruppi di combattimento" (Ibid)
Che l'inviato delle Nazioni Unite non ha menzionato è che la rottura della Somalia, è stata deliberata. Faceva parte di un segreto militare degli Stati Uniti e l'agenda di intelligence, che ora viene applicato a diversi paesi target del Medio Oriente, Africa e Asia, che sono classificati come "stati falliti".
La questione centrale è: chi sta fallendo gli Stati falliti? Chi "li fuori"?
Il progetto di break-up della Siria come Stato sovrano è parte di un militare integrato regionale e ordine del giorno l'intelligenza che comprende il Libano, l'Iran e il Pakistan. Secondo le "predizioni" del National Intelligence Council, la rottura del Pakistan è previsto a verificarsi nel corso dei prossimi tre anni.
“USA-NATO di armi di distruzione di massa sono ritratti come strumenti di pace. Mini-atomiche sono detto di essere "innocue per la popolazione civile circostante". Guerra preventiva nucleare è ritratto come un "impresa umanitaria".
"Mentre si può concettualizzare la perdita di vite umane e distruzione derivanti da attuali guerre tra cui l'Iraq e l'Afghanistan, è impossibile comprendere appieno la devastazione che potrebbe derivare da una terza guerra mondiale, l'utilizzo di" nuove tecnologie "e di armi avanzate, fino a quando non si verifica e diventa una realtà. La comunità internazionale ha riconosciuto una guerra nucleare in nome della pace nel mondo. "Rendere il mondo più sicuro" è la giustificazione per lanciare un'operazione militare che potrebbe potenzialmente causare un olocausto nucleare.
La guerra nucleare è diventata un'impresa multimiliardaria, che riempie le tasche di appaltatori della difesa degli Stati Uniti. Ciò che è in gioco è la vera e propria "privatizzazione della guerra nucleare".
Disegno militare globale del Pentagono è uno di conquista del mondo. Il dispiegamento militare delle forze USA-NATO si sta verificando in diverse regioni del mondo contemporaneamente.
Centrale per la comprensione della guerra, è la campagna mediatica che garantisce la legittimità agli occhi dell'opinione pubblica. Una dicotomia bene contro il male prevale. The perpetrators of war are presented as the victims. Gli autori della guerra sono presentati come le vittime. L'opinione pubblica è indotto in errore.
Rompere il "grande bugia", che sostiene la guerra come impegno umanitario, significa rompere un progetto criminale di distruzione globale, in cui la ricerca del profitto è la forza prevalente. Questo profitto agenda militare distrugge i valori umani e trasforma le persone in zombie inconsapevoli.
” L'oggetto di questo libro è quello di invertire con forza le sorti della guerra, sfidare i criminali di guerra in alte cariche ei gruppi potenti lobby aziendali che li sostengono ".
(Michel Chossudovsky, Towards a World War III Scenario , Global Research, Montreal, 2012) (Michel Chossudovsky, Verso uno scenario di Terza Guerra Mondiale , Global Research, Montreal, 2012)
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" Verso uno scenario di III Guerra Mondiale "di Michel Chossudovsky
Global Research Prezzo: US $ 10,25
Recensioni
Book incisiva e convincente il professor Chossudovsky spiega perché e come dobbiamo immediatamente intraprendere una campagna concertata e impegnato per scongiurare questa morte imminente cataclisma del genere umano e il pianeta terra. ” Questo libro è una lettura indispensabile per tutti nel movimento per la pace in tutto il mondo. "
-Francis A. Boyle, Professore di Diritto Internazionale, Università di Illinois College of Law
"Questo libro è un 'must' delle risorse - una diagnosi riccamente documentato e sistematico del sommo patologico geo-pianificazione strategica delle guerre degli Stati Uniti dal '9 -11 'contro paesi non nucleari di cogliere i loro campi di petrolio e le risorse sotto la copertura di' libertà e la democrazia '. "
- John McMurtry, Professore di Filosofia, Università di Guelph
“ "In un mondo in cui ingegneria, preventivo, o più alla moda" umanitarie "le guerre di aggressione sono diventati la norma, questo libro stimolante potrebbe essere il nostro ultimo campanello d'allarme".
-Denis Halliday, ex Assistente del Segretario Generale delle Nazioni Unite
Michel Chossudovsky espone la follia della nostra macchina da guerra privatizzata. L'Iran è il bersaglio con armi nucleari come parte di un programma di guerra costruita su distorsioni e bugie ai fini del profitto privato. Gli obiettivi reali sono il petrolio, l'egemonia finanziaria e il controllo globale. Il prezzo potrebbe essere olocausto nucleare. Quando le armi diventato il più caldo esportazione di unica superpotenza del mondo, e diplomatici lavorano come venditori per l'industria della difesa, il mondo intero è in pericolo sconsideratamente. Se dobbiamo avere un militare, appartiene interamente nel settore pubblico. Nessuno dovrebbe trarre profitto dalla morte di massa e distruzione.
-- Ellen Brown, autore di 'Web of Debt' e presidente del Banking Istituto Statale
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