http://www.voltairenet.org/article176800.htmlL' Assemblea Generale dll' ONU chiede di convocare una Conferenza di Pace per il Medio Oriente a MoscaRed Voltaire| 1 dicembre 2012L'inviato speciale dei segretari generali dell'ONU e della Lega Áraba, Lakdhar Brahimi, ha presentato all' Assemblea Generale dell' ONU la sua relazione sulla situazióne in Siria, documento che deve approfondire próssimamente presso il Consiglio di Sicurezza.Nella sua presentazióne presso l' Assemblea Generale, Brahimi ha sottolineato che la pace in Siria si può ottenere sólo mediante l' applicazióne dell' accordo concluso il 30 di giugno 2012 a Ginevra. Brahimi si è pronunciato: 1- Per la creazione di una autorità di transizióne che includa simultáneamente i membri del governo siriano e dell'opposizióne,2- Per il dispiegamento di una forza di pace dell' ONU,3- Per la realizzazióne delle elezioni municipali e di una elezióne presidenziale nel 2014.Dall'altro lato, l' Assemblea Generale dell' ONU ha riconosciuto la Palestina come stato osservatore non membro, specificando inoltre che il nuovo scanno sará occupato dall' OLP, in qualità di rappresentante del popolo palestinese.L' Assemblea Generale ha chiamato successivamente la convocazióne di una conferenza di pace, a Mosca, il cui obiettivo consiste nella ricerca di regole globali dei conflitti israelo-palestinesi e israelo-siriani. Detta conferenza si baserebbe sul mandato della Conferenza di Madrid (“restituzióne di territori in cambio della pace”), nella cosidetta “soluzióne dei due stati” e nell' iniziativa áraba di pace (“normalizzazióne delle relazioni tra gli stati in cambio di una soluzióne giusta del problema dei rifugiati”). La soluzióne su questa conferenza di pace è stata adottata il 30 novembre 2012, con 193 voti a favore e 6 contrari.E' evidente che stati Uniti e Israel, anche se hanno votato contro per ragioni di politica interna, hanno invitato senza dubbio i loro alleati a votare a favore di questa última risoluzióne. In altre parole, esiste un consenso a favore di un regolamento globale nel Medio Oriente sulla base delle análisi presentate da James Baker nel 1991 e riattivate –infruttuosamente– dall' amministrazióne di Bill Clinton nel 1999.
Nella sua presentazióne presso l' Assemblea Generale, Brahimi ha sottolineato che la pace in Siria si può ottenere sólo mediante l' applicazióne dell' accordo concluso il 30 di giugno 2012 a Ginevra. Brahimi si è pronunciato: 1- Per la creazione di una autorità di transizióne che includa simultáneamente i membri del governo siriano e dell'opposizióne,2- Per il dispiegamento di una forza di pace dell' ONU,3- Per la realizzazióne delle elezioni municipali e di una elezióne presidenziale nel 2014.
Dall'altro lato, l' Assemblea Generale dell' ONU ha riconosciuto la Palestina come stato osservatore non membro, specificando inoltre che il nuovo scanno sará occupato dall' OLP, in qualità di rappresentante del popolo palestinese.
L' Assemblea Generale ha chiamato successivamente la convocazióne di una conferenza di pace, a Mosca, il cui obiettivo consiste nella ricerca di regole globali dei conflitti israelo-palestinesi e israelo-siriani. Detta conferenza si baserebbe sul mandato della Conferenza di Madrid (“restituzióne di territori in cambio della pace”), nella cosidetta “soluzióne dei due stati” e nell' iniziativa áraba di pace (“normalizzazióne delle relazioni tra gli stati in cambio di una soluzióne giusta del problema dei rifugiati”). La soluzióne su questa conferenza di pace è stata adottata il 30 novembre 2012, con 193 voti a favore e 6 contrari.
E' evidente che stati Uniti e Israel, anche se hanno votato contro per ragioni di politica interna, hanno invitato senza dubbio i loro alleati a votare a favore di questa última risoluzióne. In altre parole, esiste un consenso a favore di un regolamento globale nel Medio Oriente sulla base delle análisi presentate da James Baker nel 1991 e riattivate –infruttuosamente– dall' amministrazióne di Bill Clinton nel 1999.