proprio impossibile?
- Subject: proprio impossibile?
- From: Alberto Cacopardo <alberto.cacopardo at alice.it>
- Date: Sat, 01 Sep 2012 14:27:48 +0200
Constato con un certo stupore che proprio nessuno ha espresso
opinioni sulla piattaforma per la Siria che proponevo a conclusione
dello scritto che vi ho linkato qualche tempo fa. La riporto pertanto qui sotto, chiedendomi: ma è proprio impossibile tentare di approdare ad una posizione comune? < Forse una vasta convergenza sarebbe possibile su qualcosa di simile a quanto segue: - Condannando l’atteggiamento violento e autoritario con cui il regime ha affrontato l’opposizione, le violenze su oppositori non armati, le torture inflitte ai carcerati, le persecuzioni dei dissidenti in tutte le loro forme e i crimini di guerra ancora in corso; - Condannando il ricorso alle armi di una parte dell’opposizione, le persecuzioni e le violenze nei confronti di lealisti non armati, i crimini di guerra ancora in corso ad opera dei ribelli, il rifiuto opposto dall’Els e dal Cns alle condizioni del piano Annan; - Criticando il sostegno fornito dalle potenze occidentali e dai loro alleati arabi alle componenti più violente e intransigenti dell’opposizione, in particolare il Cns e l’Els, ignorando le forze di opposizione più responsabili, come il Cnc, e i movimenti di riconciliazione come Musallaha: - Biasimando il sostegno acritico fornito ad Assad dalla Russia, che avrebbe potuto pretendere dal regime un’apertura democratica ben più decisa; - Criticando recisamente le molteplici distorsioni propagandistiche e di parte che hanno avvelenato l’informazione fornita tanto dai media occidentali e arabi quanto da quelli di parte opposta; 1) Chiediamo che cessi immediatamente la fornitura di armi, mezzi e denaro all’opposizione armata da parte dell’Occidente e dei suoi alleati, insieme ad ogni interferenza esterna volta a sostenere o avversare il regime; 2) Chiediamo che sia esclusa ogni ipotesi di intervento armato esterno in qualsiasi forma, compresa quella di una no fly zone; 3) Invochiamo invece un massiccio e imparziale intervento internazionale, possibilmente a guida Onu, con decine di migliaia di operatori non armati, incaricati di ritirare le armi dei ribelli, garantire il rientro delle forze governative e sovrintendere ad un autentico negoziato politico senza alcuna esclusione; 4) Indichiamo il punto di approdo di questo processo di pacificazione in una libera, generale e regolare consultazione del popolo siriano, sotto controllo internazionale, sul futuro assetto politico e costituzionale da dare al paese.> L'analisi completa è sempre qui: http://albertocacopardo.blogspot.it/2012/08/guerra-di-siria-torti-ragioni-e.html |
- Prev by Date: Fwd: Fwd: Re: R: [pace] cessiamo il fuoco?
- Next by Date: Message from Daraya: Lament of Christian Syrians
- Previous by thread: Fwd: Fwd: Re: R: [pace] cessiamo il fuoco?
- Next by thread: o Europa o sorte
- Indice: