R: [pace] "Bombardamenti sul popolo delle ittà" contro "armi leggere degli oppositori"; o forse...altro?



E staremo a vedere se questi Stinger effettivamente ci sono e entreranno in azione, finora è solo l’esercito siriano a bombardare quartieri popolosi di varie città dal cielo, compiendo crimini di guerra molto grandi.

 

Ed è inutile che ci nascondiamo dietro a un dito, le armi degli insorti sono in gran parte leggere, poi hanno dei mortai,

pochi carri armati confiscati all’esercito regolare ma niente a paragone delle armi pesanti del regime.

 

 

E qui vorrei parlare della giornalista giapponese uccisa in Siria, so che nessuno lo farà qui in lista finché le news dicono che sono stati i lealisti di Assad a ucciderla (mentre se fosse vittima degli insorti fioccherebbero i commenti).

 

Da SKYTG24

 

Mika Yamamoto, giornalista giapponese della Japan Press, ha perso la vita ad Alepponel pieno di un duro scontro tra ribelli e forze governative siriane. Testimoni oculari affermano che è stata uccisa dal fuoco dei lealisti nel mezzo di una sparatoria nel quartiere di Suleyman al-Halabi. La Yamamoto avrebbe subito una lesione letale da arma da fuoco al collo. Il riconoscimento è stato fatto dal collega Kazutaka Sato, che ha assistito in diretta alla morte della giornalista. Con lei, al momento dello scontro, c'erano altri tre giornalisti stranieri, due arabi e un turco, che ora risultano dispersi.
Le istituzioni giapponesi hanno espresso "profondo rammarico" per l'uccisione della Yamamoto, considerata la giornalista di guerra più famosa del Sol Levante, con alle spalle esperienze in Iraq e Afghanistan. A Baghdad, nel 2003, scampò per miracolo all'attacco di un tank americano all'Hotel Palestine. Per quella corrispondenza vinse il Vaughn-Ueda, premio giapponese paragonabile al Pulitzer. 

Scontri a Daraa e le minacce di Obama - Intanto il conflitto siriano continua a
mietere vittime civili. I Comitati di coordinamento locali riferiscono di un numero imprecisato di uccisi e feriti a Daraa, nella Siria meridionale, dove è in corso un violento bombardamento di artiglieria governativa. L'escalation senza sosta della guerra ha convinto il Presidente Usa Barack Obama a minacciare in modo esplicito il rais siriano Bashar al-Assad. "Finora non ho dato l'ordine di intervenire militarmente ma se ci accorgessimo del dispiegamento e dell'utilizzo di armi chimiche, ciò cambierebbe i miei calcoli. Questa è la linea rossa che non va superata".

 


Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto di ferroferrarese at libero.it
Inviato: martedì 21 agosto 2012 10.54
A: pace at peacelink.it
Oggetto: R: [pace] "Bombardamenti sul popolo delle ittà" contro "armi leggere degli oppositori"; o forse...altro?

 

Ma di che state a parlare....la Clinton ha ammesso di avere inviato...MISSILI STINGER ai "suoi" ribelli ....Sveglia !

Nando

----Messaggio originale----
Da: mari.liberazioni at yahoo.it
Data: 21/08/2012 7.30
A: "pace at peacelink.it"<pace at peacelink.it>
Ogg: [pace] "Bombardamenti sul popolo delle ittà" contro "armi leggere degli oppositori"; o forse...altro?

E' molto difficile conoscere la verità su quel che succede in Siria. Più facile accorgersi delle memzogne e delle manipolazioni.

 

Però mi pare che con l'eccezione - certo gravissima - di Azaz (troppo lungo spiegare qui), da quel che scrivono organismi di informazione presenti sul posto e non filooccidentali o filomonarchiegolfiste, come Prensa Latina di Cuba (ad esempio qui, questo Luis Beaton 'ho incontrato e sta in Siria da maggi:o http://www.prensa-latina.cu/index.php?option=com_content&task=view&idioma=1&id=537036&Itemid=1) aerei ed elicotteri colpirebbero punti mirati dove si nascondono gruppi armati,  e addirittura lì intorno i passanti continuana senza scomporsi.

 

Magari non è sempre così, però ci sono da dire due cose:

1) ripeto, è crimine di guerra per dei gruppi armati nascondersi in aree popolate da civili che bene che vada devono scappare; e questo viene sempre fatto, a Homs, Aleppo e in un sacco di piccoli posti; solo che nessuno trova da ridire:;

2) dire come fa Lorenzo che "l'esercito bombarda massicciamente il suo stesso popolo" e che "gli oppositori hanno armi leggere" (in realtà hanno anche mortai e carri armati e in ogni caso come farebbero a resistere per mesi e a uccidere tanti soldati se fossero così mal equopaggiati?),  pare poco rispondete al vero.

 

Cercherò di chiamare il corrispondente cubano per chiedergli spiegazioni

 

marinella