"Bombardamenti sul popolo delle ittà" contro "armi leggere degli oppositori"; o forse...altro?



E' molto difficile conoscere la verità su quel che succede in Siria. Più facile accorgersi delle memzogne e delle manipolazioni.
 
Però mi pare che con l'eccezione - certo gravissima - di Azaz (troppo lungo spiegare qui), da quel che scrivono organismi di informazione presenti sul posto e non filooccidentali o filomonarchiegolfiste, come Prensa Latina di Cuba (ad esempio qui, questo Luis Beaton 'ho incontrato e sta in Siria da maggi:o http://www.prensa-latina.cu/index.php?option=com_content&task=view&idioma=1&id=537036&Itemid=1) aerei ed elicotteri colpirebbero punti mirati dove si nascondono gruppi armati,  e addirittura lì intorno i passanti continuana senza scomporsi.
 
Magari non è sempre così, però ci sono da dire due cose:
1) ripeto, è crimine di guerra per dei gruppi armati nascondersi in aree popolate da civili che bene che vada devono scappare; e questo viene sempre fatto, a Homs, Aleppo e in un sacco di piccoli posti; solo che nessuno trova da ridire:;
2) dire come fa Lorenzo che "l'esercito bombarda massicciamente il suo stesso popolo" e che "gli oppositori hanno armi leggere" (in realtà hanno anche mortai e carri armati e in ogni caso come farebbero a resistere per mesi e a uccidere tanti soldati se fossero così mal equopaggiati?),  pare poco rispondete al vero.
 
Cercherò di chiamare il corrispondente cubano per chiedergli spiegazioni
 
marinella