R: [pace] Un intervento di Giuliana Sgrena sulla Siria



Il merito di peacelink è sicuramente quello di smascherare le bugie in tempo
di guerra. Mi permetto di aggiungere  che ,sempre in tempo di guerra,
dovrebbe essere  anche quello di far emergere LA VERITA'.
Se la verità è che se la stragrande maggioranza dei siriani appoggia il suo
presidente (che anche a me non piace), ciò   bisogna raccontarlo  ,
altrimenti non si fa buon giornalismo.
Non è che una verità diventa bugia  solo perché lo ammette pure Kissinger.

sebastiano

-----Messaggio originale-----
Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto
di Alessandro Marescotti
Inviato: mercoledì 20 giugno 2012 21.28
A: Lista pace Peacelink
Oggetto: R: [pace] Un intervento di Giuliana Sgrena sulla Siria

Come moderatore vorrei ricordare che questa lista non e' il luogo adatto per
continuare tale discussione.

Ci stiamo occupando delle bugie di guerra perche' le guerre non vengano
preparate e giustificate con la manipolazione dell'informazione.

Stiamo cercando di verificare, con l'aiuto di tutti, l'attendibilita' delle
informazioni che riceviamo.

Il moderatore

www.peacelink.it

-----Original Message-----
From: "Sebastiano Cosenza" <sebastiano.cosenza at fastwebnet.it>
Sender: pace-request@peacelink.itDate: Wed, 20 Jun 2012 17:27:12 
To: <pace at peacelink.it>
Reply-To: pace at peacelink.it
Subject: R: [pace] Un intervento di Giuliana Sgrena sulla Siria

Se vogliono, possono  scegliere liberamente anche  il loro dittatore.   Non
capisco perché dobbiamo intrometterci nei cazzi della  Siria e non in quelli
,per esempio, del Baharein , della Saudi Arabia, del Qatar ?    Credi che le
petrodittature  del golfo siamo  più tolleranti del regime di  Assad ? 
Certo non è  tenero per il nostro metro di giudizio, ma vai a chiedere alle
donne  della tirannia  Saud  se non preferirebbero  il regime Assad.
seb

-----Messaggio originale-----
Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto
di Farmacia San Cassiano
Inviato: mercoledì 20 giugno 2012 16:24
A: pace at peacelink.it
Oggetto: Re: [pace] Un intervento di Giuliana Sgrena sulla Siria

ma stai scherzando? Marescotti l'ha giustamente definito regime
dittatoriale.
anche solo leggendo le prime righe sull'argomento di wikipedia si scopre che
è stato designato dal padre e che è diventato presidente prima di averne
l'età prevista dalla legge siriana.
Per non parlare dei crimini commessi da padre e figlio prima del 2011.
Un conto è intervenire militarmente per imporre il proprio concetto di
democrazia ( in realtà i propri interessi) un conto è intervenire in tutte
le maniere NONVIOLENTE perchè i Siriani possano scegliere liberamente il
proprio governo.

Enrico Usvelli


----- Original Message -----
From: "Sebastiano Cosenza" <sebastiano.cosenza at fastwebnet.it>
To: <pace at peacelink.it>
Sent: Wednesday, June 20, 2012 12:42 PM
Subject: R: [pace] Un intervento di Giuliana Sgrena sulla Siria


> Cosa significa "..... non salvando il regime di Assad" ?    Non è compito 
> nostro decidere cosa vogliono i  siriani. Se vogliono salvare il loro 
> presidente  Assad se lo tengano, noi non dobbiamo interferire. Questo è il

> concetto di democrazia.  L'occidente si è sempre arrogato il diritto di 
> scegliere per gli altri  e insegnare la DEMOCRAZIA, salvo poi fare marcia 
> indietro quando i vincitori non ci  piacciono   ...  l'Algeria insegna.
>
> sebastiano
>
> -----Messaggio originale-----
> Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto

> di Alessandro Marescotti
> Inviato: domenica 17 giugno 2012 21:52
> A: pace at peacelink.it
> Cc: redazione at peacelink.it
> Oggetto: [pace] Un intervento di Giuliana Sgrena sulla Siria
>
> Mi sembra molto interessante e condivido l'intervento di Giuliana Sgrena 
> sulla Siria e sui pacifisti. Gli "arabisti" dell'appello sulla Siria sono 
> intervenuti con i loro commenti (e l'immancabile attacco a Marinella 
> Correggia), che potete leggere in coda a queste due pagine web:
>
> http://giulianasgrena.globalist.it/Detail_News_Display?ID=23141&typeb=0
> http://www.globalist.it/Detail_News_Display?ID=23163
>
> Giuliana Sgrena conclude il suo intervento così: "Ma noi pacifisti, mi ci 
> metto anch'io, dobbiamo muoverci al di fuori degli schemi della propaganda

> di guerra, da qualsiasi parte venga. Cercare degli interlocutori, anche se

> è difficile, forse non è impossibile. Premere sui paesi perché appoggino 
> il piano dell'Onu invece di farlo fallire e sostengano una pace negoziata 
> invece di ritirare gli ambasciatori. E soprattutto applichino un vero 
> embargo delle armi. Perché sappiamo bene che qualcuno l'intervento 
> militare attraverso i contractors, il Qatar o al Qaeda, l'ha già 
> cominciato. Quindi non c'è tempo da perdere. Se vogliamo la pace dobbiamo 
> costruirla ponendo fine al bagno di sangue, impedendo l'intervento della 
> Nato, ma non salvando il regime di Assad".
>
> Vorrei essere chiaro per quello che penso.
>
> Credo sia giusto definire i nostri avversari:
>
> 1) il regime dittatoriale siriano e le sue violezioni dei diritti umani
> 2) le menzogne di guerra (per condannare Assad basta Assad, non bisogna 
> inventarsi che stacca la spina alle incubatrici)
> 3) la violenza di chi vuole ribaltare il regime con la forza e non concede

> spazio a un'altra forma di trasnsizione democratica e nonviolenta
> 4) i fomentatori esterni esterni dell'insurrezione armata, dal Qatar 
> all'Arabia Saudita, dalla Turchia agli Stati Uniti
>
>
> E i nostri alleati:
> 1) gli oppositori nonviolenti al regime
> 2) i promotori di “Mussalaha”, una iniziativa di riconciliazione 
> nonviolenta, e tutti coloro che - all'interno delle religioni - operano 
> per il dialogo
> 3) i corpi civili di pace messi in campo dalla società civile 
> internazionale
> 4) gli osservatori dell'ONU, efficacemente protetti, a supporto di un 
> piano di "cessate il fuoco".
>
>
>
> Alessandro Marescotti
> http://www.peacelink.it
> Sostieni la telematica per la pace, versa un contributo sul c.c.p.
> 13403746 intestato ad Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto
> (TA)
>
> --
> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace Area tematica collegata:

> http://italy.peacelink.org/pace Si sottintende l'accettazione della Policy

> Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>
>
> --
> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>
> 


--
Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://web.peacelink.it/policy.html


--
Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://web.peacelink.it/policy.html

--
Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://web.peacelink.it/policy.html