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Re: [pace] articolo: Siria noi stiamo con chi lotta. (posizione anti Imperialista)

Chi prende il potere con le armi con le armi poi lo difende.
La primavera araba è stata una sorpresa per i grandi manovratori della politica mondiale, ma si sono ripresi subito, la Tunisia non conta niente sul piano geopolitico e delle risorse, si poteva anche lasciar correre, già in Egitto il percorso è stato controllato attraverso l'esercito e l'alleanza con i fratelli musulmani, per tuti gli altri il copione era ormai pronto, guerra civile e insediamento di governi amici. Poichè in Bahrain il governo è già amico, basta sostenerlo nel massacro del suo popolo. Basta guardare chi sono gli alleati degli insorti, mi si dica quale guerre di liberazione, dopo il 1945, sostenute direttamente dall'occidente, ma anche dal'oriente hanno portato più democrazia, più libertà per il popolo. Qualcuno mi sa dire come definire l'uccisione di 24 persone nella striscia di Gaza, in un solo fine settimana, da parte dell'unica democrazia del medio oriente, sostenuta dalle democrazie dell'occidente. Qualcuno mi sa dire se GAZA è una terra libera o un lager? Qualcuno mi sa dire se oltre al Tibet la Palestina è uin aterra libera o occuapta da un esercito oppressore da oltre 40 anni? A quando l'intervento umanitario dell'ONU in Palestina? L'operazione piombo fuso cosa aveva di diverso dall'attacco di Assad o Homs? Chi si ricorda ancora dell'operazione piombo fuso? Chi si ricorda del campo profughi di Jenin? Chi si ricorda di Rachel Corrie? La democrazia la si vede nei fatti non nei proclami.La primavera araba è stata ammazzata in Libia. Giorgio Rossi ----- Original Message ----- From: "mary r" <humdrum2 at libero.it> 
To: <pace at peacelink.it>
Sent: Friday, March 16, 2012 3:15 PM
Subject: Re: [pace] articolo: Siria noi stiamo con chi lotta. (posizione anti Imperialista)
invece di cercare un litigio con me, piuttosto leggi il pezzo nel link è dire dove il ragionamento è fallito. aggiungo, con delle parole che un mio caro amico Italo-siriano ha appena scritto a me:
Le grandi potenze internazionali tra mosse diplomatiche, calcoli, iniziative,condanne, elezioni di vari presidenti e tanta timidezza ha dato il via ad Assad per andare avanti con i massacri, un anno fa abbiamo manifestato pacificamente, oggi siamo arrivati a dichiarare il GIHAD, i popoli quando si sentono abbandonati al loro destino cercano le soluzioni estreme, il nostro desiderio era soltanto la libertà, ora ci troviamo a chiedere anche di salvare quel che resta del popolo siriano.
tu puoi avercela con la posizione di questo siriano, che si riconosce che in patria sono arrivati fino allo stremo (oppure, forse non ti piace o conosce il significato di Jihad, non so) , ma è pur sempre una persona direttamente coinvolto, ha preso una parte perché il destino ha dato che i siriani dovevano subire una repressione di una violenza esacerbata dalla partecipazione della Russia con la loro armi e Iran e Hezbollah per la logistica e altro -- per avere manifestato per i loro diritti. Nessuno ci obbliga noi italiani ad essere coinvolti, ma se lo siamo, deve essere nel senso della vera anti imperialismo, sempre e comunque contro un potere che opprime un popolo che pretende i loro diritti. Di nuovo MLK, chi è silenzio nella faccia della ingiustizia ha preso la parte del torto, la sua indifferenza è peggio della violenza.
-----Messaggio originale----- From: lorenz.news at yahoo.it 
Sent: Friday, March 16, 2012 3:03 PM
To: pace at peacelink.it
Subject: R: [pace] articolo: Siria noi stiamo con chi lotta. (posizione anti Imperialista) 

Come ho già detto, noi qui non sosteniamo una rivoluzione armata
E quindi tra il CNS e il Les che vogliono la guerra civile, e i manifestanti 
pacifici del CNSCD scegliamo il CNSCD. Se tu non riesci a concepire questa
posizione e vieni qui  dirci di non interferire, esci da questa lista,
perché noi continueremo a interferire con chi propone il LES e il CNS come
unica opposizione al regime.

Lorenzo Galbiati

-----Messaggio originale-----
Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto
di mary r
Inviato: venerdì 16 marzo 2012 14.52
A: pace at peacelink.it
Oggetto: Re: [pace] articolo: Siria noi stiamo con chi lotta. (posizione
anti Imperialista)

non sono una "pacifista" nella faccia della repressione dei civili o delle
occupazioni. Mai stato. Io spero sempre nella pace, nella vittoria della non
violenza, ma sono realista e riconosco quando esiste un tirannia, perché per
me come per la stragrande maggioranza delle persone in paesi che lottano per 

i loro diritti, hanno riconosciuto che (come dice Martin Luther King)
L'oppressore non ti darà mai la tua libertà, tu lo devi prenderla.

Credo nel diritto di resistere con ogni mezzo necessario alla tirannia,
altrimenti, si subisce e basta perché chi HA il potere lo usa e lo abusa. Se 

qualcuno è così cieco di sostenere che Assad è amato dal suo popolo, che è
lì in modo democratico e legittimo, che non ha abusato del suo potere -
anche militare, questo è un problema vostro, e veramente, se la storia
avesse solo questo genere di persone che rifiutano di vedere la realtà
davanti ai loro occhi, mi chiedo con quale faccia tosta si va nelle piazze
di chiedere per i diritti in Val di Susa o per operai o per Berlusconi a
dimettere e così via, ma lo negate queste fondamentali diritti di dissenso
agli "altri" perché voi credete di sapere meglio di loro quello che e "bene 
per loro". Bravi!!

persone che durante una rivoluzione non riescono a stare da una parte o
dall'altro -- DEVONO non interferire! mi sembra una cosa di una ovvietà
quasi penoso!
MR
-----Messaggio originale----- From: lorenz.news at yahoo.it 
Sent: Friday, March 16, 2012 2:36 PM
To: pace at peacelink.it
Subject: R: [pace] articolo: Siria noi stiamo con chi lotta. (posizione anti 

Imperialista)

Vorrei farti presente Mary che se sei pacifista
Dovresti essere tu la prima ad aver la nausea
Di questo schema: o con noi o contro di noi.
E invece che fai? Sei tu a proporcelo!

E' dal 1991 che i pacifisti sono accusati di sostenere
I dittatori solo perché Non erano favorevoli a un intervento armato
Dell'ONU in Iraq. C'era allora Bush senior. Poi Bush junior
Rincarò la dose: se non siete con noi siete con i terroristi (talebani,
qaedisti ecc.)

Poi venne la Libia, e si rincarò la dose: se non sostenete dei ribelli
Armati intenti a fare una lotta tribale sostenete Gheddafi. E ora se non si 
sostenere il CNS e il cosiddetto libero esercito siriano siete con Assad.

E no, eh, basta! Questi discorsi li fanno tutti i guerrafondai e questa è
una lista pace! Io ti ho sempre difesa dicendo di rispettare opinioni
diverse in questa lista, quando ponevi l'accento sui crimini del regime.
Ma se ora vieni qui a dirci "levatevi di mezzo" se non sostenete il CNS e il 
LES mi tocca dirti: "LEVATI DI MEZZO" TU, ESCI DA QUESTA LISTA ED ENTRA IN
UNA FAVOREVOLE ALLE INSURREZIONI ARMATE (PER DI PIU' ETERODIRETTE COME
QUELLA DEL LES-CNS).

Noi qui non saremo mai favorevoli a sostenere le guerre, neanche quelle
civili per ribaltare un regime dittatoriale. (Se qualcuno non è d'accordo su questo lo dica). Specialmente quando queste guerre non sono rappresentative 
del popolo di una nazione, come in Siria, dove il popolo che si oppone ad
Assad è rappresentato dal CNSCD pacifico, che chiede di non intervenire
dall'esterno, e che il CNS con il LES, sostenuti dai media occidentali e
arabi stanno oscurando, presentando se stessi, ossia una stretta minoranza
dei siriani assecondati da potenze straniere, come gli unici veri
oppositori, dando dei traditori ai veri oppositori pacifici, quelli del
CNSCD.
Noi qui consideriamo il popolo siriano quello che lotta pacificamente con il CNSCD, quello che non chiede delibere ONU o ingerenze esterne, e se per te, 
nella tua testa non c'è spazio per questa posizione, che è la posizione
democratica e nonviolenta che si pone in mezzo alle due posizioni armate,
quella del regime, e quella degli insorti, allora ripeto, usando i tuoi
termini, LEVATI DI MEZZO TU.

Lorenzo



-----Messaggio originale-----
Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto
di mary r
Inviato: venerdì 16 marzo 2012 13.46
A: pace at peacelink.it
Oggetto: Re: [pace] articolo: Siria noi stiamo con chi lotta. (posizione
anti Imperialista)
in una rivoluzione, è normale stare nel mezzo della strada? Se non sostenete 

il popolo, state con l'oppressore, non riuscite a sostenere nè uno nè
l'altro? allora levatevi di mezzo.
-----Messaggio originale----- From: Davide Bertok 
Sent: Friday, March 16, 2012 1:41 PM
To: pace at peacelink.it
Subject: Re: [pace] articolo: Siria noi stiamo con chi lotta. (posizione
anti Imperialista)

Il 16/03/2012 13.34, mary r ha scritto:

Gli argomenti sulla scarsa affidabilità dell'opposizione siriana e sulle
manovre occidentali in corso non possono costituire il pretesto per non
schierarsi contro il regime di Assad e stare dalle parte delle
rivoluzioni arabe


Non capisco perchè per schierarsi contro il regime di Assad bisogna per
forza schierarsi a fianco di rivoltosi violenti (per i nonviolenti
invece il discorso è diverso).

Davide


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