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Re: [pace] sos Siria: l'Italia della Notav e le tragedie capovolte
- Subject: Re: [pace] sos Siria: l'Italia della Notav e le tragedie capovolte
- From: Nicoletta Crocella <nicam6 at gmail.com>
- Date: Thu, 1 Mar 2012 21:02:52 +0100
Dante per favore, non andartene! Tutti hanno diritto di parola, anche se io non capisco come si possa affermare che i No Tav, impengati da decenni a documentare i problemi, aprire tavoli di confronto, cercare di farsi ascoltare portando argomenti cui si risponde solamente con "si deve fare, va fatto, alla fine tutto continuerà come previsto" mentendo su impegni ed importi di spesa, senza smentire alcuna osservazione che non viene semplicemente presa in considerazione, non capisco come i No Tav possano essere accusati di faciloneria e via discorrendo, non capisco come le frasi di un ragazzo, comprensibili, ed argute, considerato che non ha mosso un dito, che ha solamente parlato, e del suo discorso è passato sui media quel che si voleva evidenziare, possano essere criticate senza esitazione, senza leggere invece il comunicato dei No Tav, anzi i comunicati, che raccontano il contesto e tutta la storia... sia del ragazzo con la barba sia della azione di Luca. Non riesco a capire come si possa parlare in positivo di una polizia impegnata in una repressione feroce, uno stato così democratico che decide senza confrontarsi ed ascoltare... Uno stato ed un governo così democratico che non taglia le spese militari ma i servizi, fa accordi capestro sulla nostra pelle, per salvarci ovviamente, e incastrarci in un sistema democratico che prescinde dalla volontà popolare, ed in un sistema economico in cui prevale il diritto dei potenti e la rapina delle risorse... Da quando ho letto quella mail ci penso, ma sinceramente non riesco a trovare una spiegazione alle affermazioni che vengono fatte, ed alla aggressività con cui vengono formulate osservazioni e punti di vista. Siamo davvero in una situazione disperante, e non riusciamo a trovare un punto comune per fare proposte positive. Continuo a pensare che l'azione della missione degli osservatori era stata positiva, anche se non è piaciuta ai mandanti della guerra, e penso che una nuova missione, con più osservatori, tutti preparati ed attenti, evitando le difficoltà incontrate nella prima, forniti quindi della possibilità di comunicazione satellitare, di mezzi ed interpreti adeguati, potrebbe aiutare a favorire un cessate il fuoco, ed a trovare spazi di incontro. Rimango allibita dalla sfacciataggine con cui ormai si fa passare tutto, gli amici della Siria avrebbero concordato che Assad se ne deve andare, il potere passa al suo vice, e poi si vedrà.... Ma chi ha il diritto di decidere per i siriani? Perchè non concordare un sostegno solamente a colloqui di pace fra le varie fazioni, un intervento di osservatori a monitorare il cessate il fuoco, e poi, spenti i fuochi di guerra, offrire a tutte le parti un sostegno tecnico e politico per migliorare la situazione della popolazione? La polizia, nazionale od internazionale deve essere a favore della riconciliazione, della pace, dell'incontro, non dovrebbe per nessun motivo fare azioni di vessazione e di provocazione... Va beh, mi sto perdendo, io di anni ne ho 68, e ne ho seguito di eventi e di impegni, non amo le azioni violente, ma troppe volte ho visto da che parte sta la violenza, troppe volte ho visto come essa venga sostenuta e fomentata da chi dovrebbe "difendere i cittadini"ma in realtà li controlla e li opprime. E non riesco più ad accettare che si gridi al violento per uno che reagisce e non si chieda mai conto alla polizia del suo comportamento. NOn riesco a capire perchè il ragazzo con la barba sia facilmente identificabile ed identificato, - è poi stato fermato e picchiato da più poliziotti,- mentre l'encomiato militare ed i suoi commilitoni non sono identificabili, necessariamente le denunce sono generiche, e coinvolgono tutta la polizia, perchè se le persone non sono identificabili vuol dire che l'azione è di tutto il gruppo. Per favore, cerchiamo di passare ad un impegno in positivo, e cominciamo almeno a rispettarci ed ascoltarci tra noi. Nicoletta Il 01/03/12, Dante Bedini<bdndante at gmail.com> ha scritto: > dovrò sopportare ancora a lungo mail demenziali di questo genere? > Lettere che non dicono nulla, che non entrano nel merito della > questione (pace o guerra, anche se "umanitaria"), che parlano di tutto > e di nulla? > A 60 anni, dopo quasi 45 anni di impegno politico, sindacale, > antimilitarista ecc. mi tocca sorbirmi ancora schifezze del genere? > Dante Bedini > > > Il 01/03/12, a_roveroni at libero.it<a_roveroni at libero.it> ha scritto: >> >> Ecco l'ennesimo esempio delle due misure. Gli stessi "pacifisti" e >> nonviolenti che vogliono smascherare la cd "disinformazione" sulla Siria >> sono ben lieti di alimentarla nella nostra Italia. Li', affermano che le >> forze militari e poliziesche del patito Baath devono difendere la >> legalita' >> e la patria contro gli attacchi illegittimi delle bande armate, qui da >> noi >> - dove esistono e sarebbero facilmente praticabili le forme di democrazia >> anche diretta, la consultazione popolare, il diritto di manifestazione >> pacifica , lo sciopero - si passano notizie dove si scrive che il capo >> della >> polizia "cerca il morto" quando si tratta di un esaltato che >> irresponsabilmente e con grave pericolo per la sua vita si arrampica sul >> traliccio elettrico e cade folgorato. >> >> >> >> Che schizofrenia e' mai questa? Che livello di incivilta' politica stiamo >> raggiungendo qui in Italia! Sulla Siria si denunciano complotti e >> sabotatori >> contro il popolo e il governo legittimo (sic) quando c'e' in atto un >> massacro contro gli oppositori politici di un regime assassino che viola >> tutti i diritti umani civili, politici ed economici della maggioranza >> della >> popolazione, qui invece si puo' anzi si devono bloccare strade e ferrovie, >> sabotare cantieri, intimidire e offendere operai, insultare pesantemente e >> ingaggiare guerriglie contro i poliziotti... per fermare i cantieri di un >> treno!!!! Anche i giornalisti vengono picchiati, colpevoli di diffondere >> sul >> web le provocazioni notav contro i carabinieri . >> http://www.nanopress.it/cronaca/video/no-tav-il-confronto-tra-il-manifestante-ed-il-carabiniere-pecorella-video_V6506039.html >> >> >> Perche' se gli amministratori locali della Val Susa sono davvero contrari >> a >> quest'opera - e non cavalcano la protesta solo per far diventare piu' caro >> il DAZIO da pagare alla Valle - non vanno ad incatenarsi davanti al >> Ministero dei Trasporti, alla Regione Piemonte, a Bruxelles, perche' non >> lanciano un referendum abrogativo (della legge obiettivo che ha approvato >> la >> TAV), perche' non manifestano laddove le decisioni vengono prese o possono >> essere revocate? >> >> >> >> Ma parliamo delle vere tragedie! >> >> Si pretende la purezza e la ragionevolezza nonviolenta contro un regime >> repressivo e poliziesco in Siria, si insorge (Marescotti) contro quanti >> manifestano insieme al CSN che avrebbe appoggiato la lotta armata in >> Siria, >> o l'aiuto straniero. >> >> Se e' questa l'Italia "buona", responsabile, pulita, intelligente ed >> informata... questi gruppi (la RETE NOWAR ROMA, piu' sigle di persone >> attive, qualcuno ha notato) si occupano solo di "impedire le guerre" e che >> i >> massacri di stato (degli altri) avvengano senza proteste internazionali. >> >> >> >> Secondo alcuni (Giorgio Nebbia) discutendo troppo si alimenterebbe >> l'inquinamento... esiste anche l'inquinamento delle menti, ugualmente >> dannoso e pericoloso come quello ambientale provocato dallo spreco di >> elettricita'. >> >> La discussione tra tesi opposte e' il sale della democrazia e del >> progresso >> civile, se si risponde (anche con durezza) agli argomenti altrui senza >> manipolazioni mistificatorie. >> >> >> >> Beati coloro che non si fanno abbindolare dalle bufale costuite ad arte >> per >> fare la guerra? >> >> Peccato, dott. Marescotti, che con la storia del video falso sulle fosse >> comuni in Libia del febbraio 20011, hai omesso di ricordare tutte le >> evidenze che esistono, delle uccisioni VERE e delle verissime minacce di >> "UCCIDERLI COME I TOPI". E' talmente facile smentire le tue "tesi" che ci >> si >> chiede chi sono gli iscritti alla lista pace Peacelink, tutti insieme >> appassionatamente a bersele, zitti, sentendosi anche i piu' furbi di >> tutti. >> Il punto non sono le bufale, che sempre esistono in guerra (come in pace), >> ma che risposte efficaci e ALTRE dare per non essere costretti a scegliere >> tra due mali, le bombe "umanitarie" o le repressioni cruente delle >> proteste >> democratiche. >> >> >> >> Il Presidente Assad e' stato piu' accorto di Gheddafi, ha studiato in >> Inghilterra e promulga una consultazione macabramente-farsa per una nuova >> costituzione - mentre uccide gli oppositori - oltre ad avere dalla sua >> il >> veto Russo, infatti qualcuno ha dei dubbi ad appoggiare qui la >> rivoluzione. >> >> Si temono giustamente gli interventi " umanitari " con le loro bombe che >> causerebbero ulteriori vittime innocenti. >> >> >> >> Ma le forze multinazionali non sono le uniche opzioni praticabili, non >> esistevano fino al 1995, l'anno delle bombe NATO in Bosnia e non esistono >> nel diritto internazionale e nella Carta dell'ONU: sono illegittime. Prima >> del '95, ma ancora adesso in Sudan, in Libano, in altre situazioni di >> conflitto venivano costituite di volta in volta delle operazioni di CASCHI >> BLU; questi militari, sotto comando ONU, hanno regole di ingaggio >> totalmente >> diverse da quelle della NATO e di molti eserciti statali come quello Usa. >> Devono rispettare il diritto umanitario e non possono usare la forza in >> modo >> sproporzionato. NON POSSONO BOMBARDARE DALL'ALTO, per intendersi, o >> lanciare >> razzi e mortai. Sono forze di POLIZIA SOVRANAZIONALE. >> >> >> >> Possibile che nessuno scriva una petizione all'ASSEMBLEA GENERALE DELL'ONU >> per la formazione urgente di una FORZA DI CASCHI BLU A COMANDO >> SOVRANAZIONALE DI INTERPOSIZIONE E PROTEZIONE IN SIRIA? Possibile che la >> comunita' internazionale, chiamata ad agire dalla Commissaria ONU per i >> diritti umani, non possa far altro che stare a guardare o lanciare bombe? >> >> Pacifisti/e per la pace positiva, costruiamo l'alternativa alle guerre! >> >> >> >> Annalisa Roveroni >> >> >> >> >> >> >> ----Messaggio originale---- >> Da: valeria.sonda at alice.it >> Data: 27/02/2012 9.51 >> A: <ml-abracciaperte at beati.org>, <pace at peacelink.it> >> Ogg: [pace] sos val di susa >> >> http://www.infoaut.org/index.php/blog/no-tavabenicomuni/item/4081-sgombero-della-baita-clarea-un-ferito-gravissimo >> >> >> >> > > -- > Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink. > Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html > Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace > Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace > Si sottintende l'accettazione della Policy Generale: > http://web.peacelink.it/policy.html > > -- Nicoletta Crocella
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