RE: [pace] Siria e Iran. Appello di intellettuali per fermare i preparativi di guerra



Visto quanto stanno tenendo in conto la volont�i 26 milioni di persone che votano per i referendum, credo che servir� poco.
Comunque, ci sono anch'io. 
Ernesto Celestini

Ernest



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Subject: FW: [pace] Siria e Iran. Appello di intellettuali per fermare i preparativi di guerra
Date: Fri, 13 Jan 2012 09:45:36 +0100

anch'io, pilar castel
 

Date: Fri, 13 Jan 2012 02:00:31 +0100
Subject: Re: [pace] Siria e Iran. Appello di intellettuali per fermare i preparativi di guerra
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Mi associo:
Antonio Caracciolo

Il giorno 13 gennaio 2012 00:32, Alessandro Marescotti <a.marescotti at peacelink.it> ha scritto:
Fermare i preparativi di guerra! Mettere fine all�embargo!
Solidariet�on il popolo iraniano e siriano!

Decine di migliaia di morti, una popolazione traumatizzata,
un�infrastruttura largamente distrutta e uno Stato disintegrato: questo il
risultato della guerra condotta dagli Usa e dalla Nato per poter
saccheggiare la ricchezza della Libia e ricolonizzare questo paese. Ora
preparano apertamente la guerra contro l�Iran e la Siria, due paesi
strategicamente importanti e ricchi di materie prime che perseguono una
politica indipendente, senza sottomettersi al loro diktat. Un attacco
della Nato contro la Siria o l�Iran potrebbe provocare un diretto
confronto con la Russia e la Cina � con conseguenze inimmaginabili.
Con continue minacce di guerra, con lo schieramento di forze militari ai
confini dell�Iran e della Siria, nonch�on azioni terroristiche e di
sabotaggio da parte di �unit�peciali� infiltrate, gli Usa e altri Stati
della Nato impongono uno stato d�eccezione ai due paesi al fine di
fiaccarli. Gli USA e l�UE cercano in modo cinico e disumano di paralizzare
puntualmente con l�embargo il commercio estero e le transazioni
finanziarie di questi paesi. In modo deliberato vogliono precipitare
l�economia dell�Iran e della Siria in una grave crisi, aumentare il numero
dei disoccupati e peggiorare drasticamente la situazione degli
approvvigionamenti della loro popolazione. Al fine di procurarsi un
pretesto per l�intervento militare da tempo pianificato cercano di
acutizzare i conflitti etnici e sociali interni e di provocare una guerra
civile. A questa politica dell�embargo e delle minacce di guerra contro
l�Iran e la Siria collaborano in misura notevole l�Unione europea e il
governo italiano

Facciamo appello a tutti i cittadini, alle chiese, ai partiti, ai
sindacati, al movimento pacifista perch�i oppongano energicamente a
questa politica di guerra.

Chiediamo al governo italiano:

-         di revocare senza condizioni e immediatamente le misure di
embargo contro l�Iran e la Siria
-         di chiarire che non parteciper�n nessun modo a una guerra
contro questi Stati e che non consentir��uso di siti italiani per
un�aggressione da parte degli Usa e della Nato
-         di impegnarsi a livello internazionale per porre fine alla
politica dei ricatti e delle minacce di guerra contro l�Iran e la Siria.

Il popolo iraniano e siriano hanno il diritto a decidere da soli e in modo
sovrano l�organizzazione del loro ordinamento politico e sociale. Il
mantenimento della pace richiede che venga rispettato rigorosamente il
principio della non-ingerenza negli affari interni di altri Stati.

Domenico Losurdo
Gianni Vattimo
Manlio Dinucci
Vladimiro Giacch�r> Federico Martino

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Antonio Caracciolo