[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]

Siria, la Casa Bianca: "E' giunta l'ora di intervenire" - Quotidiano Net

http://qn.quotidiano.net/esteri/2012/01/03/646951-siria_casa_bianca_giunta_intervenire.shtml

Siria, la Casa Bianca: "E' giunta l'ora di intervenire"

"L'Onu si muova". Sarkozy: "Massacri disgustosi"

Gli Stati Uniti caldeggiano l'azione da parte delle Nazioni Unite, spiegando che Damasco non ha rispettato le richieste della Lega Araba. Anche Parigi attacca: "Assad deve dimettersi". E nel Paese non si placa l'ondata di violenza

Disertori e ribelli siriani anti Assad (AFP)
Disertori e ribelli siriani anti Assad (AFP)

Roma, 3 gennaio 2011 - Se non è un ultimatum alla Siria e ad Assad, poco ci manca.. E’ ormai “largamente giunto” il tempo per un intervento dell’Onu contro il regime in Siria. Lo ha annunciato oggi la Casa Bianca, spiegando che Damasco non ha rispettato le richieste della Lega araba, che ha inviato osservatori nel paese per mettere fine alla sanguinosa repressione delle manifestazioni di protesta contro il presidente Bashar al Assad.

“Sono ormai trascorsi 16 giorni da quando il regime siriano ha siglato il protocollo di intesa sull’arrivo degli osservatori della Lega araba. E’ evidente che le loro richieste non sono state rispettate”, ha affermato il portavoce del presidente Barack Obama, Jay Carney, aggiungendo che “gli spari dei cecchini, gli atti di tortura e le uccisioni in Siria proseguono”.

ANCHE SARKOZY ATTACCA - Duro attacco anche del presidente francese, Nicolas Sarkozy alla repressione di Assad in Siria. Il presidente siriano, ha intimato Sarkozy, deve dimettersi. “I suoi massacri suscitano “disgusto e repulsione”.

Il capo dell’Eliseo è tornato a brandire la spada della ferma risposta internazionale al massacro di questi giorni in Siria. “Il popolo siriano dovrebbe poter “scegliere liberamente il proprio destino”, ha proseguito sollecitando la comunità internazionale ad “affrontare le sue responsabilità”, imponendo “sanzioni il più dure possibili” contro il regime di Damasco per agevolare gli interventi umanitari.

LEGA ARABA - La Lega Araba, nel frattempo, ha deciso di convocare una riunione d’emergenza sabato al Cairo per ascoltare il rapporto preliminare degli osservatori inviati in Siria. Lo ha annunciato il vice-segretario, Ahmed bin Heli.

GLI SCONTRI - Stamani, intanto, diciotto agenti delle forze di sicurezza siriane fedeli al presidente Bashar al Assad sono stati uccisi all’alba da militari unitisi ai civili in rivolta nella regione meridionale di Daraa. Lo riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria, che cita testimoni oculari.


Allegato Rimosso