Re: [pace] Falsi "disertori" in Siria. Perche' non sono disertori ma combattenti



Mary Rizzo fa una gran confusione fra "diserzione" a "ammutinamento".

Questo è l'ammutinamento
http://it.wikipedia.org/wiki/Ammutinamento
ed è ciò che avviene in Siria, e lo si può definire in termini
strettamente militari "sedizione".

Questa è la diserzione
http://it.wikipedia.org/wiki/Diserzione
ed è un fatto individuale, non organizzato, come avviene invece in Siria.

Per il caso dei disertori tedeschi che si unirono ai partigiani ho fatto
delle ricerche storiche nella zona di Ravenna (ho  studiato la Resistenza
facendo interviste) e ho trovato un solo caso di disertore che fu protetto
dai partigiani. Si nascose ma poi fu scoperto. Non si unì alle brigate
Garibaldi.

Parlare di 35mila soldati tedeschi disertori che entrarono nelle brigate
partigiane è una cosa che sta solo sui libri. Dato che ogni 5 partigiani
vi è stato un morto in combattimento, dovremmo trovare almeno 5mila
tedeschi morti in Italia con i partigiani, e non li troviamo.

E comunque quando un disertore diventa partigiano acquista lo status di
combattente. Essere disertore non significa essere partigiano o far parte
di un reparto armato che si è ammutinato. Fare confusione con le parole
non aiuta.

Il 28 ottobre 1993 i disertori della ex Jugoslavia ottennero una
significativa risoluzione del Parlamento Europeo. Potevano essere accolti
e protetti nelle nazioni europee. Si trattava di persone che si erano
rifiutati di fare la guerra. Non che combattevano nell'esercito avversario
a quello serbo.

E anche i disertori fra i marines in Afghanistan o in Iraq... non sono
quelli che sono passati con i talebani o con gli iracheni.

Anche i disertori americani in Vietnam non andarono a combattere con i
vietcong. I disertori italiani nella prima guerra mondiale non andarono a
combattere con gli austriaci né crearono dei corpi armati per combattere
contro l'esercito italiano.

Interessante è la voce inglese http://en.wikipedia.org/wiki/Desertion che
non riporta assolutamente i "disertori" siriani o libici. Dobbiamo fare
una distinzione fra la storia e la propaganda.

Io insegno Storia, ho scritto un testo di storia della pace che è stato
utilizzato all'Università di Perugia (lo si può scaricare da
www.peacelink.it/storia) e ho fatto ricerche su quello di cui sto
parlando.

Che ad es.l'ANSA (e altre agenzie e testate) parli di "disertori" fa
purtroppo parte della propaganda di guerra. E' proprio attraverso il
giornalismo (il cattivo giornalismo) che si modificano le parole e si
introducono significati che non le appartengono.

Se in termini strettamente giuridici l'esercito USA arresta un proprio
militare disertore che non vuole più combattere lo processa come
"disertore". Ma se arresta uno che è passato ad una unità combattente
ostile che spara contro le truppe Usa lo processa con un capo di
imputazione completamente diverso e più grave rispetto a quello di
"diserzione".

Ma la modificazione delle parole e della loro semantica fa ormai parte
della manipolazione della guerra. Non vengono manipolate solo le
informazioni ma le stesse parole entrando nell'intimo del loro
significato.
Per concludere invito Mary Rizzo a leggere questo testo famosissimo,
scritto da Boris Vian. Compose una bella canzone: Le Déserteur. Aveva
abbandonato la guerra e buttato il fucile alle ortiche.

Un saluto

Alessandro


La canzone è qui:
http://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=1

IL DISERTORE

Questa lettera qui,
Egregio Presidente,
se il tempo lo consente
forse la leggerà.
Ho appena ricevuto
la carta di chiamata
per guerra dichiarata
non so da chi e per chi.
Illustre Presidente
io non la voglio fare:
non son qui per ammazzare
altra gente come me.
Le devo dichiarare,
sia detto senza offesa,
la decisione presa:
certo, diserterò!

Da quando sono nato
partenze, lutti e pianti
ne ho già vissuti tanti
che non ne voglio più.
Mia madre e mio papà
già sono al cimitero:
se ne infischiano davvero
di bombe e vermi, là.
Quand'ero prigioniero
mia moglie hanno stuprato
ed anche il mio passato
e la mia dignità.
Domani, a buon mattino,
io chiuderò la porta
su un'esperienza morta
e in strada me ne andrò.

In Bretagna o in Provenza,
in giro per la Francia
vivrò con qualche mancia
e alla gente dirò:
Rifiuta d'obbedire,
non andare alla guerra,
rifiuta di farla,
rifiuta di partir.
Se è necessario il sangue,
Illustre Presidente,
il vostro è caldo, è ardente:
andate a darne un po'.
Se mi perseguirà
avverta i suoi gendarmi
che io non porto armi
e mi potran sparar.





>
> se qualcuno intende definire disertori come quelli che mettono giù le
> armi,
> io ho solo fatto lo stesso consiglio, di LEGGERE la storia, che anche
> recentemente ha visto italiani contro il fascismo affiancati da 35mila
> soldati tedeschi disertori, se i miei libri sulla resistenza non mentono.
> Poi, devi capire, un soldato che rifiuta un ordine di sparare sul suo
> popolo, ma non rifiuta di difendere il suo popolo e paese non sta passando
> per un'altra parte, ma per un altra fine. Ma, sono parole sprecate qui,
> nessuno pare capire la realtà davanti agli occhi!
>
> -----Messaggio originale-----
> From: Davide Bertok
> Sent: Friday, December 30, 2011 1:51 PM
> To: pace at peacelink.it
> Subject: Re: [pace] Falsi "disertori" in Siria. Perche' non sono disertori
> ma combattenti
>
> Secondo me essere disertori e poi passare dall'altra parte è
> l'eccezione, non la regola...
> Normalmente quando si diserta è per uscire dalla guerra, non per
> entrarvi da un'altra porta! :)
>
> Davide
>
> Il 30/12/2011 12.06, mary r ha scritto:
>> ma quanti disertori tedeschi hanno aderito alla resistenza per citarne
>> un solo lampante esempio?!!! incredibile questa affermazione che
>> disertori significa buttare via il fucile e “non fare la guerra”.
>> *From:* Alessandro Marescotti <mailto:a.marescotti at peacelink.it>
>> *Sent:* Friday, December 30, 2011 10:43 AM
>> *To:* Lista pace Peacelink <mailto:pace at peacelink.it>
>> *Subject:* [pace] Falsi "disertori" in Siria. Perche' non sono disertori
>> ma combattenti
>> Leggo qui sotto: "Dei soldati disertori questa mattina hanno ucciso
>> quattro soldati regolari dell'esercito siriano e hanno ferito almeno
>> altre 12 persone".
>>
>> A mio parere usare la parola "disertore" e' un abuso linguistico.
>>
>> Allora tutti quelli che passando da un esercito a un altro sono
>> disertori. Migliaia di libri di storia da riscrivere!
>>
>> I disertori buttano via il fucile per non fare la guerra.
>>
>> La Cia sta cambiando il significato alle parole, come in Orwell, 1984.
>> www.peacelink.it
>> ------------------------------------------------------------------------
>> *From: *semprecontrolaguerra <semprecontrolaguerra at gmail.com>
>> *Sender: *pace-request at peacelink.it
>> *Date: *Wed, 28 Dec 2011 14:38:06 +0100
>> *ReplyTo: *pace at peacelink.it
>> *Subject: *[pace] articoli Siria
>> Tre segnalazioni che mi paiono interessanti
>> TC
>>
>>
>>
>> L'obiettivo dei mediatori in *Siria* Impedire una guerra di religione
>> <http://www.google.com/url?sa=X&q=http://www.corriere.it/opinioni/11_dicembre_28/tottoli-obiettivo-mediatori-siria_cd951596-312d-11e1-b43c-7e9ccdb19a32.shtml&ct=ga&cad=CAEQARgAIAAoATAAOABA1rDs9wRIAVAAWABiBWl0LUlU&cd=sMTI_e6os_I&usg=AFQjCNFSc4-PZeinjOtuxTEy7R5lHouAug>
>> Corriere della Sera
>> <wlmailhtml:{51EAC11B-BEEF-4AAE-9D97-E26A468F5012}mid://00000007/>
>> Il tentativo di questi giorni della Lega araba è probabilmente l'ultima
>> possibilità politica prima di una guerra civile in *Siria*. Ma
>> l'ingresso a Homs degli osservatori arabi, dopo l'ennesimo massacro e la
>> consueta sanguinosa repressione governativa, *...*
>> Guarda tutti gli articoli su questo argomento »
>> <http://www.google.com/url?sa=X&q=http://news.google.it/news/story%3Fncl%3Dhttp://www.corriere.it/opinioni/11_dicembre_28/tottoli-obiettivo-mediatori-siria_cd951596-312d-11e1-b43c-7e9ccdb19a32.shtml%26hl%3Dit%26geo%3Dit&ct=ga&cad=CAEQARgAIAAoBjAAOABA1rDs9wRIAVAAWABiBWl0LUlU&cd=sMTI_e6os_I&usg=AFQjCNF2XkmAzKN1JTpfOZjk674FQbouFA>
>> *Siria*, la sindrome irachena
>> <http://www.google.com/url?sa=X&q=http://notizie.radicali.it/articolo/2011-12-28/intervento/siria-la-sindrome-irachena&ct=ga&cad=CAEQARgAIAAoATABOAFA1rDs9wRIAVAAWABiBWl0LUlU&cd=sMTI_e6os_I&usg=AFQjCNHz5k-nhiP1EpVLyXJSeyl2uqIFOw>
>> Notizie Radicali
>> <wlmailhtml:{51EAC11B-BEEF-4AAE-9D97-E26A468F5012}mid://00000007/>
>> Russia e Cina non vogliono denunciare la *Siria* alla Corte, sostenendo
>> che lo stesso metodo è stato usato in Libia per giustificare un cambio
>> di regime. Non solo: il primo ministro iracheno Nouri al Maliki ha detto
>> che una guerra civile in *Siria* *...*
>> Guarda tutti gli articoli su questo argomento »
>> <http://www.google.com/url?sa=X&q=http://news.google.it/news/story%3Fncl%3Dhttp://notizie.radicali.it/articolo/2011-12-28/intervento/siria-la-sindrome-irachena%26hl%3Dit%26geo%3Dit&ct=ga&cad=CAEQARgAIAAoBjABOAFA1rDs9wRIAVAAWABiBWl0LUlU&cd=sMTI_e6os_I&usg=AFQjCNEh4LZel0c9fU-mTlMaRey321sO5Q>
>> *Siria*: imboscata di soldati disertori a Daraa
>> <http://www.google.com/url?sa=X&q=http://www.focusmo.it/politica/61-interna/16652-siria-imboscata-di-soldati-disertori-a-daraa.html&ct=ga&cad=CAEQARgAIAAoATACOAJA1rDs9wRIAVAAWABiBWl0LUlU&cd=sMTI_e6os_I&usg=AFQjCNGmYPvFt8hK76v8cGA_a5o0biLJgQ>
>> FocusMO
>> <wlmailhtml:{51EAC11B-BEEF-4AAE-9D97-E26A468F5012}mid://00000007/>
>> Dei soldati disertori questa mattina hanno ucciso quattro soldati
>> regolari dell'esercito siriano e hanno ferito almeno altre 12 persone in
>> un agguato nel sud della provincia di Daraa, ha riferito un gruppo per i
>> diritti umani. *...*
>> Guarda tutti gli articoli su questo argomento »
>> <http://www.google.com/url?sa=X&q=http://news.google.it/news/story%3Fncl%3Dhttp://www.focusmo.it/politica/61-interna/16652-siria-imboscata-di-soldati-disertori-a-daraa.html%26hl%3Dit%26geo%3Dit&ct=ga&cad=CAEQARgAIAAoBjACOAJA1rDs9wRIAVAAWABiBWl0LUlU&cd=sMTI_e6os_I&usg=AFQjCNHe-kuCQlZH1PgyyA80ShYd9127AQ>
>>
>>
>> No virus found in this message.
>> Checked by AVG - www.avg.com <http://www.avg.com>
>> Version: 2012.0.1901 / Virus Database: 2109/4711 - Release Date:
>> 12/29/11
>>
>
>
>
> --
> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>
> --
> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>


---
Alessandro Marescotti
http://www.peacelink.it
Sostieni la telematica per la pace, versa un contributo sul c.c.p.
13403746 intestato ad Associazione PeaceLink, C.P. 2009, 74100 Taranto
(TA)