[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
IL MANIFESTO
- Subject: IL MANIFESTO
- From: tiziano cardosi <tcardosi at indire.it>
- Date: Fri, 18 Nov 2011 15:37:13 +0100
http://www.ilmanifesto.it/area-abbonati/in-edicola/manip2n1/20111118/manip2pg/08/manip2pz/313538/ SIRIA
La Russia: ormai è guerra civile
TAGLIO MEDIO
La situazione in Siria sta diventando simile
a quella di una «guerra civile». Lo ha affermato ieri il
ministro degli esteri russo, Sergei Lavrov, parlando
dell'attacco sferrato mercoledì da un gruppo di disertori contro
una base dell'intelligence siriana. Secondo Lavrov, la comunità
internazionale dovrebbe esortare tutte le parti coinvolte nella
crisi siriana, in corso da otto mesi, a porre fine alle
violenze, che hanno già fatto - secondo dati Onu - almeno 3.500
morti. Anche ieri, stando alla tv al-Arabiya, l'«Esercito
siriano libero» ha attaccato una struttura dei servizi segreti
siriani nella provincia di Idlib. «È necessario bloccare le
violenze, da qualsiasi parte vengano, ha detto Lavrov - perchè
in Siria non arrivano solo da apparati del governo». Per il
ministro degli esteri russo, inoltre, il piano di pace arabo
dovrebbe essere più «concreto» e «dettagliato». «Per
l'attuazione dell'iniziativa della Lega araba, proponiamo che
tutti gli Stati interessati a una soluzione pacifica esigano la
cessazione delle violenze». La Russia, alleata di Damasco, in
ottobre ha posto il veto - con la Cina - alla risoluzione del
Consiglio di sicurezza Onu sulle sanzioni contro il governo
Assad.
Un'altra ex alleata della Siria, la Turchia, è ora quella più dura rispetto al regime di Assad: non passa giorno senza criticare l'indifferenza della comunità internazionale rispetto alla crisi siriana e si spinge fino ad ipotizzare la possibilità di instaurare una no-fly zone unilaterale e addirittura un'intervento militare in Siria. Intanto Gran Bretagna, Francia e Germania comunicano di star lavorando per mettere a punto una risoluzione da sottoporre al Consiglio di sicurezza (che però, dopo «il trucchetto» delle risoluzioni sulla Libia, sembra difficile che passino»). |
- Prev by Date: R: [pace] adesione a MANIFESTO NONVIOLENTO
- Next by Date: R: [pace] adesione a MANIFESTO NONVIOLENTO
- Previous by thread: R: [pace] adesione a MANIFESTO NONVIOLENTO
- Next by thread: R: [pace] adesione a MANIFESTO NONVIOLENTO
- Indice: