Da: segreandrea at gmail.com
Data:
1-set-2011 14.20
Ogg: Venezia: IO SONO LI e APPELLO MIGRANTI
[English
version below]
Cari tutti,
Il 5
settembre alle 16.30 in Sala Darsena anteprima internazionale di
Io Sono Li - selezionato alle Giornate degli Autori
- 68 Mostra del Cinema di Venezia
Sei ore cala e sei ore
cresce.
La laguna cambia spesso faccia e
colore.
Perché l'acqua entra e esce, la marea cala e cresce.
Ogni sei ore.
E quando cambia l'acqua in laguna cambia
tutto.
Tranne il silenzio. Il silenzio c'è
sempre
Io Sono Li
Una donna
cinese lavora in una tipica osteria per pescatori a Chioggia nella
laguna di Venezia
un film di
Andrea Segre con Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini, Giuseppe
Battiston e Roberto Citran
prod.
Jolefilm - AeternamFilms
Altre
proiezioni
06/09 Venezia
cinema Giorgione sala A ore 16.30/19
07/09 Mostra
del Cinema – Sala Volpi ore 22.00
07/09 Mestre
cinema Excelsior sala 3 ore 16.30/19
09/09 Padova
Multiastra ore 21.00
Tra 13 e 20
settembre sono previste anteprime a Roma e Milano e dal 23 settembre il
film uscirà in sala in diverse città italiane.
tutte le info
su: www.iosonoli.com
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Inoltre
durante la mia presenza a Venezia promuoverò insieme ad altri
autori e attori del cinema italiano questo
appello:
Venezia 2011: il cinema con i
migranti
Con questo appello noi registi, attori, produttori e
artisti del mondo del cinema vogliamo lanciare un messaggio
all'opinione pubblica e alle istituzioni, per contribuire con la nostra
voce, oltre che con i nostri racconti, alla costruzione di una società
meno soggetta a chiusure e derive xenofobe e più preparata a comprendere
i flussi di immigrazione e a dialogare con i nuovi
cittadini.
Chiediamo che:
1. 1. Si
intensifichino gli sforzi a livello internazionale per ridurre l'eccidio
intollerabile di profughi in fuga dalla Libia. E' disumano ciò che
è successo dal marzo 2011 ad oggi: civili in fuga da un Paese sotto
attacco militare sono stati lasciati completamente soli ad affrontare il
mare, con un bilancio di almeno 1500 vittime. E' dovere umanitario
internazionale ed italiano in primis fare di tutto perché chi fugge da
una guerra a cui il nostro stesso paese partecipa, peraltro con
l’obiettivo dichiarato di proteggere i civili, sia adeguatamente
tutelato.
2. 2.
Si riconosca senza esitazione a tutti i profughi in
fuga dalla Libia la possibilità di ottenere o una protezione umanitaria
in Italia o, se espressamente richiesto dalla persona interessata, un
rimpatrio assistito nel proprio Paese di
provenienza.
3. 3. Contemporaneamente ci si impegni a non replicare mai in futuro la
scellerata politica dei respingimenti, attivata nel maggio 2009 con
l'allora “amico” Gheddafi nonostante le denunce di vari organismi
internazionali. Nessun respingimento in mare è accettabile, né verso la
Libia né verso altri Paesi, come purtroppo sembra stia succedendo nelle
ultime settimane verso la Tunisia.
4. 4. Venga abolito
il reato di clandestinità e si blocchi il prolungamento a 18 mesi della
detenzione nei CIE, Centri di Identificazione ed espulsione, la cui
organizzazione e funzione va completamente ripensata essendo diventati
luoghi di intollerabile sospensione dei diritti, di forte umiliazione
delle dignità personali e di isolamento civile e democratico. Venga a
questo proposito revocata la circolare ministeriale che impedisce
l'accesso di giornalisti e altri osservatori nei Centri
stessi.
5. 5. Venga pensato
e finanziato un vasto programma di diffusione culturale e sociale di
pratiche di accoglienza e integrazione. Da una parte vengano rivisti i
modi di gestione dei vari centri di accoglienza, in particolare i CARA
(Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo), troppo spesso ridotti a
semplici dormitori isolati e spersonalizzati; dall'altra si attivino
percorsi culturali di conoscenza, incontro e informazione per
ricostruire una società aperta e solidale.
6. 6. Venga
riconosciuta la piena cittadinanza ai giovani 2g, ovvero i cittadini
cresciuti in Italia ma figli di stranieri.
In collaborazione con le reti attive della società
civile antirazzista, terremo alta l'attenzione su questi temi e
rimaniamo sin da subito disponibili a collaborare con i
nostri film a percorsi di educazione e conoscenza in scuole,
università, biblioteche e altri luoghi di incontro in tutte le Regioni
Italiane.
Primi firmatari
Andrea Segre, Guido Lombardi, Marco Paolini,
Giuseppe Battiston, Valerio Mastrandrea, Elio Germano, Roberto Citran,
Gaetano Di Vaio, Luca Bigazzi, Francesco Bonsembiante, Marco Tullio
Giordana, Daniele Vicari, Daniele Gaglianone
Invitiamo
altri registi, attori, produttori e artisti del
mondo del cinema ad unirsi all'appello inviando un breve messaggio e la
propria firma a:
veneziamigranti2011 at libero.it
o via sms al +39 333/6127483
L'8 settembre alle 14.30 presso la Casa delle
Giornate degli Autori verrà reso noto l'elenco completo dei firmatari e
verranno letti alcuni messaggi.
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September 5th, at 4.30 p.m. in Sala Darsena my film "Shun Li and The Poet (Io
Sono Li)" will be presented at the 68th
Venice International Film Festival - Venice
Days.
For six hours it rises, for six hours it
falls.
The lagoon often changes face and
colour.
Because the water goes in and goes out,
the tide rises and falls. Every six hours.
And when the water in the lagoon changes,
everything changes.
Except the silence. There is always the
silence.
Shun Li and The Poet (Io Sono
Li)
A
Chinese woman works in a traditional fishermen's winebar in a island of
the Lagoon of Venice.
a
film by Andrea Segre with Zhao Tao, Rade Sherbedgia, Marco Paolini,
Giuseppe Battiston and Roberto Citran
prod. Jolefilm - AeternamFilms
Other screenings:
9/6 Venezia
Cinema Giorgione sala A at 4.30 p.m. / 7 p.m.
9/7 Mostra
del Cinema – Sala Volpi at 10.00 pm
9/7 Mestre cinema Excelsior sala 3 at 4.30 p.m. / 7
p.m.
9/9 Padova Multiastra at 9 p.m.
between 13th and 20th of Sept. the film will be presented in Rome
and Milan and from 23th of Sept. in other Italian
cities.
info: www.iosonoli.com
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During the Festival I will promote, along
with other Italian directors and actors this appeal:
Venice 2011: Italian cinema supports
immigrants
With this appeal directors, actors,
producers and Cinema artists, want to launch a message to the public
opinion and to the institutions, to contribute with their voices and
narrations to build a society less xenophobic and more ready to face
immigration and dialogue with the new citizens.
We ask for:
1. 1. Intensification of international efforts to reduce the slaughter
of refugees running away from Libya. Facts happened since March 2011
until now are inhuman: civilians escaping from a Country under military
attack leaved completely alone to face the sea, with a death toll of at
least 1500 victims. Italy with international help, have to protect
people running away from a war, in which Italy is directly involved with
the declared purpose to safeguard civilians.
2. 2. Acknowledgment for every refugee escaping
from Libya of the possibility to obtain an humanitarian protection in
Italy or, if clearly requested, an assisted repatriation in the country
of origin.
3. 3. Involvement to never repeat the wicked deportation policy,
implemented in agreement with Gheddafi, despite complaints from
international organizations. Deportations through the sea, neither to
Libya nor to other countries, are unacceptable, but unfortunately it
seems to happen in these last weeks to
Tunisia.
4. 4. Abolition of
the “illegal immigration”
crime, and the block of recently implemented 18 months long detention in the
“CIE” (Centers for Identification and
Expulsion): places where human rights and democracy are suspended and
dignity is constantly humiliated. The organization and function of these
centers needs to be entirely rebuilt. For this purpose we request the
revocation of the ministerial law that prevents journalists and
observers from accessing to the CIE.
5. 5. Approval and financing of a wide program of cultural and social
reception and integration. We claim not only for a deep reform of the so
called “CARA” (Reception Camps
for
Asylum Seekers) - nothing more than aseptic and isolated dorms - but
also for the activation of cultural paths, aimed at the mutual
knowledge, relationship and reconstruction of an open, fair
Society.
6. 6. Recognition of whole citizenship to the “2g”, children of
immigrants who have grown in Italy.
We will keep high attention level
on these themes, in collaboration with the civil society and the Italian
network of anti-racist organizations, furthermore we are ready to
collaborate with our movies to cultural/educational projects in schools,
universities, public libraries or any other meeting place throughout
Italy.
First
signatories
Andrea Segre, Guido Lombardi, Marco Paolini,
Giuseppe Battiston, Valerio Mastrandrea, Elio Germano, Roberto Citran,
Gaetano Di Vaio, Luca Bigazzi, Francesco Bonsembiante, Marco Tullio
Giordana, Daniele Vicari, Daniele Gaglianone
We invite other directors, actors,
producers and artists to support the appeal, sending a short text and
their signature to:
veneziamigranti2011 at libero.it
or by sms to +39
333/6127483
September 8th, 2.30 p.m. – Casa delle Giornate degli
Autori, publications of the complete list of signatories and reading of
selected messages sent by the artists