RE: R: [pace] lettera a bersani



Bersani (o chi per lui) è un altro Prodi, ringiovanito e riverniciato per l'occasione. Si prepara come fece Prodi a riprendere le linee direttrici del Fondo Monetario Internazionale ed a far pagare ai lavoratori italiani il conto che prossimamente il sistema finanziario internazionale presenterà all'Italia. Per questo motivo hanno bisogno di un governo che sia in grado di far bere l'amara medicina senza eccessive proteste, un Papandreu, un Zapatero! Per questo parla come un Berlusconi qualsiasi, frasettine fatte, assolutamente niente di concreto! Anzi si è confessato quando ha detto: "abbiamo la migliore costituzione del mondo, ma la vogliamo modernizzare!" Perchè? se è la migliore, perchè la tocchiamo? Un consiglio: cercate di risparmiare, fate provviste, eliminate le spese inutili, abbassate il profilo fiscale, cercate un pezzetto di terra per l'orto, allenatevi con la zappa, vigilate sui figli, pregate (parecchio) in modo da prepararvi al prossimo governo targato Bersani!

--- Lun 13/12/10, emiliano longo <keldon99 at hotmail.com> ha scritto:

Da: emiliano longo <keldon99 at hotmail.com>
Oggetto: RE: R: [pace] lettera a bersani
A: pace at peacelink.it
Data: Lunedì 13 dicembre 2010, 13:56

Questo mi preoccupa pesantemente, l'abitudine nella politica e nella vita italiana ad accontentarsi del compromesso al Ribasso.
Non mi sento, come ha fatto il Sig. Enrico Peyretti, di ringraziare nella propria lettera Bersani e tutti i nostri esponenti partitici.
Ringraziarli per cosa? Sinceramente non capisco!
Ma sono, onestamente, curioso di vedere come andrà a finire questa stagione politica e quali sono le linee precise che si vanno delineando nelle opposizioni sempre più eterogenee per valori e colori.


Per noi i guerrieri non sono quello che voi intendete. Il guerriero non é chi combatte,
perché nessuno ha il diritto di prendersi la vita di un altro. Il guerriero per noi é chi
sacrifica se stesso per il bene degli altri. E' suo compito occuparsi degli anziani,
degli indifesi, di chi non può provvedere a se stesso e soprattutto dei bambini,
il futuro dell'umanità.

Toro Seduto

 


 

From: ines.caloisi at fastwebnet.it
To: pace at peacelink.it; paxchristi at yahoogroups.com; nonviolenti at liste.retelilliput.org; mir-riconciliazione at yahoogroups.com; lista123lm at gmail.com; glt-nonviolenza at liste.retelilliput.org; eco-fem-nonviolenta at lists.unbit.it; donneinnero-owner at listas.nodo50.org; ml-beati at beati.org; sullasoglia at yahoogroups.com; info at alteracultura.org
Subject: R: [pace] lettera a bersani
Date: Mon, 13 Dec 2010 13:47:23 +0100

Penso che sarebbe utile però dare linee precise di cosa si intenda per cambiamento. Programmi precisi. Molte volte l’ho fatto presente da iscritta al PD. E puntare non ad un compromesso al ribasso ma alzare la soglia dei riferimenti. Diventare un partito con reale ispirazione europea. Questo sento che il PD lo dice ma non con il convincimento reale nei fatti che ci vorrebbe.

E’ importante alzare la soglia.

 

Saluti

 

Ines Caloisi

 

Da: pace-request at peacelink.it [mailto:pace-request at peacelink.it] Per conto di Enrico Peyretti
Inviato: lunedì 13 dicembre 2010 13.43
A: lista Peacelink Pace; lista pax christi gr discussione; lista nonviolenti; lista Mir dibattito; Lista Menapace; lista lilliput glt NV; lista eco-fem-nv; lista donne in nero; lista BCP; lista angelo casati 01; lista alteracultura
Oggetto: [pace] lettera a bersani

 

Lettera a Bersani

Lunedì 13 Dicembre 2010 12:13

Lettera a Bersani

Caro Bersani,

non sono del PD, ma sabato sono venuto a San Giovanni. Hai parlato benissimo. Ma in ritardo, come ha scritto Il Fatto. E senza dire i vostri peccati di omissione e debolezza. E hai parlato tardi nel pomeriggio inoltrato. La piazza era già all’ombra e faceva freddo, come hai riconosciuto. Lo spettacolo non finiva mai. Ho visto tanti andare via. Sul prato si protestava. Non si viene a Roma da lontano per vedere una qualunque ora di televisione. Non era un momento da cantanti. Non c’era niente da far festa né da cantare. Ci voleva più politica, anche prima del tuo discorso. C’era paura di differenze? Grazie, comunque! Ma siate più decisi, più decisi! Costituzione, giustizia sociale, legalità, pace! Serve fare numero, lo so, ma vi voterò solo se sarete più decisi!

Enrico Peyretti

Torino, 13 dicembre 2010.