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Domani a Roma ore 14.30 conferenza stampa/presidio: giù le mani dalla legge 185!
- Subject: Domani a Roma ore 14.30 conferenza stampa/presidio: giù le mani dalla legge 185!
- From: Assopace Balcani <balcani at assopace.org>
- Date: Mon, 22 Nov 2010 14:20:05 +0100
Domani, martedì 23 novembre, davanti
al Senato presidio dei presidenti e referenti delle
due organizzazioni
contro la Delega al Governo per il
cambio della Legge sull’export militare
Rete Italiana per il Disarmo e
Tavola della Pace
si mobilitano per la trasparenza
sul commercio di armi
In un
periodo i cui le esportazioni di armi italiane vanno
a gonfie vele (+60% di autorizzazioni nel 2009 con
il record di 4,9 miliardi di euro autorizzati) e così
anche le consegne effettive di sistemi d’arma (si arriva
a 2,2 miliardi di euro) il Governo ha deciso di mettere
mano alla legge sull’export di armi. Dal 1990 la legge
185 regolamenta con principi chiari ed alti i meccanismi
di vendita delle armi tricolori, e fornisce soprattutto
una grande trasparenza su tutto ciò che riguarda il
trasferimenti di armamenti.
Una
legge di buon livello (ed additata come esempio a
livello internazionale) che è però non è perfetta e
presenta comunque una serie di buchi in cui si
inseriscono i traffici (come dimostrato recentemente in
un’inchiesta di Altreconomia le armi escono dal nostro
paese con un semplice corriere e accompagnate da lettere
di vettura fasulle). Una situazione, quindi, che
richiederebbe maggiori controlli e non un allentamento
delle procedure di autorizzazione e di verifica.
Invece,
con la scusa di un recepimento di una direttiva europea
in materia (per razionalizzare gli scambi all’interno
dell’UE) il Governo ha deciso di modificare la
materia scegliendo la strada della Legge Delega. Di
fatto quindi togliendo al Parlamento il controllo di una
materia così delicata (come invece avvenuto negli ultimi
venti anni) e inserendo addirittura tale provvedimento.
In
questi giorni il Senato e poi la Camera dei Deputati
saranno chiamati a votare la consegna al Governo della
possibilità di rilanciare la vendita di armi italiane
nel mondo: per “snellire le procedure” si riducono
fortemente anche i limiti e i controlli sulle
esportazioni di armamenti. Per ottenere questa
delega il Governo ha nascosto il disegno di legge dentro
un’altra legge (la cosiddetta “Comunitaria 2010” di
ratifica di disposizioni europee, sulla quale sembra
intenzionato a porsi potrebbe anche porre il voto di
fiducia).
Per
questo Rete Italiana per il Disarmo e dalla Tavola
della Pace hanno promosso un appello a tutti i
Parlamentari a votare per lo stralcio di tale
emendamento e per il non utilizzo dello strumento di
legge delega per la modifica della normativa sull’export
di armi. Le due organizzazioni racconteranno i dettagli
di questa situazione in una conferenza
stampa/presidio che si terrà davanti al Senato della
Repubblica martedì 23 novembre alle ore 14.30 (Corso
Rinascimento angolo Corsia Agonale).
Incontreremo
Parlamentari e giornalisti per favorire una
conoscenza maggiore da parte dell’opinione pubblica dei pericoli
connessi a questo cambio legislativo per quanto
riguarda la trasparenza su un mercato così
problematico, per i diritti umani nel mondo che
possono essere violati anche con le nostre armi e per
la nostra stessa sicurezza.
Contatti:
Tavola della Pace - Ufficio
Stampa: Floriana Lenti 338/4770151 stampa at perlapace.it 075/5734830
- Fax 075/5739337
Rete Disarmo - Segreteria: Francesco
Vignarca - 328/3399267 - segreteria at disarmo.org
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