Re: [pace] Amos Oz: un fanatico delle guerre in giro per il Piemonte



concordo pienamente con quanto affermato da lorenzo, chi dice che una guerra è legittima e che quindi sono legittime le sofferenze e le morti che ogni guerra porta con sè non merita l'appellativo di pacifista ed è incoerente e falso quando parla a vanvera di pace
gilberto

--- Dom 7/11/10, lorenz.news at yahoo.it <lorenz.news at yahoo.it> ha scritto:

Da: lorenz.news at yahoo.it <lorenz.news at yahoo.it>
Oggetto: Re: [pace] Amos Oz: un fanatico delle guerre in giro per il Piemonte
A: pace at peacelink.it
Data: Domenica 7 novembre 2010, 13:03

Ricordo che Amos Oz
ha scritto un articolo per sostenere attivamente la guerra in Libano nel 2006,
questo,
in cui si legge:
questa volta Israele non sta invadendo il Libano. Si sta difendendo da un attacco e da un bombardamento quotidiano di decine di città e villaggi, cercando di annientare l'Hezbollah ovunque sia in agguato. Il movimento pacifista israeliano dovrebbe sostenere il tentativo di pura e semplice autodifesa da parte di Israele finché questa operazione prende di mira soprattutto l'Hezbollah e risparmia, quanto più possibile, le vite dei civili libanesi (compito non sempre facile visto che i lanciamissili Hezbollah usano spesso civili libanesi come sacchi di sabbia umani).
I missili dell'Hezbollah sono forniti da Iran e Siria, entrambi nemici giurati di tutte le iniziative di pace in Medio Oriente. Non può esserci equazione morale fra Hezbollah e Israele. L'Hezbollah prende di mira i civili israeliani ovunque essi siano, mentre Israele prende di mira soprattutto l'Hezbollah.
 
poi, quando in Libano era in corso una emergenza umanitaria dato che Israele aveva ucciso migliaia di civili e distrutto tutte le infrastrutture (strade, ponti, porti ecc.) del Libano meridionale, e quando dico tutte non sto esagerando, ricordo ancora alla Radio un medico di Medici senza frontiere dire che era rimasto un solo ponte agibile in tutta una regione del Libano meridionale, quando dicevo si era arrivati a questo punto, Oz, insieme a Grossman e Yehoshua, scrisse un articolo chiedendo a Israele di fermarsi ma fermarsi perchè gran parte degli obiettivi da distruggere erano stati raggiunti e comunque ribadendo non solo che la guerra al Libano era stata giuridicamente legittima, ma anche moralmente giusta. Ora non trovo un link a quell'articolo a tre mani, me se lo trovo ve lo posto.
 
Il minimo che si possa dire è che Oz, sarà anche un letterato di talento e che parla di pace, ma come intellettuale è responsabile dei crimini di guerra di Israele ancora di più di chi li ha ordinati perchè sono gli intellettuali come lui, che si spacciano per pacifisti, e che di fatto hanno la funzione di fare ingoiare al mondo i crimini israeliani con la loro critica fasulla a Israele, di fatto funzionale alla propaganda.
Lorenzo