R: [pace] irruzione di polizia pro-papa in libreria



Occuparsi di Milingo mi sembra scendere al livello delle barzellette berlusconiane!

--- Mar 5/10/10, Enrico Peyretti <e.pey at libero.it> ha scritto:

Da: Enrico Peyretti <e.pey at libero.it>
Oggetto: [pace] irruzione di polizia pro-papa in libreria
A: "lista Peacelink Pace" <pace at peacelink.it>, "lista pax christi gr discussione" <paxchristi at yahoogroups.com>, "lista nonviolenti" <nonviolenti at liste.retelilliput.org>, "lista Mir dibattito" <mir-riconciliazione at yahoogroups.com>, "Lista Menapace" <lista123lm at gmail.com>, "lista lilliput glt NV" <glt-nonviolenza at liste.retelilliput.org>, "lista eco-fem-nv" <eco-fem-nonviolenta at lists.unbit.it>, "lista donne in nero" <donneinnero-owner at listas.nodo50.org>, "lista BCP" <ml-beati at beati.org>, "lista angelo casati 01" <sullasoglia at yahoogroups.com>, "lista alteracultura" <info at alteracultura.org>
Data: Martedì 5 ottobre 2010, 09:00

Il video dell'irruzione e sequestro si trova nel sito Micromega-online.
Enrico Peyretti
 

 
Il comunicato della libreria Altroquando

Stamani, Domenica 3 Ottobre 2010, alle ore 11,30, numerosi agenti della polizia di stato in divisa e agenti della Digos hanno intimato la rimozione di uno striscione posto all'interno della vetrina della libreria AltroQuando in via Vittorio Emanuele 143 a Palermo. Lo striscione recitava la frase: I LOVE MILINGO. Gli agenti lo hanno sequestrato assieme alle locandine della mostra “La Papamobile del futuro” da tre giorni allestita presso la stessa libreria. La motivazione addotta al provvedimento è stata quella di ritenere offensiva una simile frase proprio nel momento in cui il corteo del pontefice sarebbe passato da corso Vittorio Emanuele.

Riteniamo che questo provvedimento mini fortemente i diritti costituzionali sulla libertà di manifestazione del proprio pensiero, sia attraverso la critica che la satira. Riteniamo che il messaggio in questione non offendeva nessuno, né tantomeno istigava a comportamenti violenti.

Al contrario era un segno di quella politica dell'Amore che tanto ha fatto strada ultimamente in Italia. Perché un messaggio d'amore e riconciliazione dovrebbe essere offensivo? Perché Papa Benedetto XVI dovrebbe ignorare la regola del perdono su cui si fonda la dottrina cristiana? Veramente Milingo non merita di essere amato? Palermo si merita davvero questo miracolo alla rovescia?

E i parlanti diventarono muti... Così. Per miracolo.

Palermo, 3 Ottobre 2010

http://www.scomunicazione.it/

(4 ottobre 2010)