PATAGONIA
SENZA DIGHE
Lancio
della campgna
italiana
21-22
Settembre 2010
PATAGONIA
SENZA DIGHE
Lancio della
campgna
italiana
21 settembre
2010, ore
11.00
CONFERENZA
STAMPA
Roma - Sala
del Consiglio
Provinciale,
Palazzo
Valentini, Via
IV novembre
119/a
22 settembre
2010, ore
19.30
VOCI DALLA
PATAGONIA
No alle dighe
in Patagonia.
Si scrive
acqua, si
legge
democrazia
SERATA DI
LANCIO
Roma - Circolo
degli Artisti,
Via Casilina
Vecchia 42
Interverranno
Juan
Pablo Orrego
(Consiglio di
Difesa della
Patagonia
Cilena)
Caterina
Amicucci
(Campagna per
la Riforma
della Banca
Mondiale)
Paolo
Carsetti
(Forum
Italiano dei
Movimenti per
l'Acqua)
CAMPAGNA
ITALIANA
PATAGONIA
SENZA DIGHE
APPELLO
Si
scrive
aqua, si legge
democrazia
Per
la
salvaguardia
del territorio
Per i diritti
delle comunità
locali
Per la tutela
del bene
comune acqua
Siamo
donne e uomini
appartenenti a
diverse realtà
che hanno
condiviso la
necessità di
avviare in
Italia una
campagna di
sensibilizzazione
e informazione
con l'obiettivo
di impedire la
realizzazione
del cosiddetto
“Progetto
HidroAysén”
nella Patagonia
cilena, ossia la
costruzione di 5
dighe e di un
elettrodotto di
2.300
chilometri, che
portato a
compimento
minaccerà
gravemente un
ecosistema
naturale di
rilevanza
mondiale.
Abbiamo
raccolto
l'invito
alla
mobilitazione
rivoltoci dal Consiglio
per
la Difesa
della
Patagonia e
dalla campagna
cilena
“Patagonia sin
Represas” in
particolar
modo perchè
Enel è la
capofila delle
imprese che
intende
realizzare
questo nefasto
progetto.
Siamo
coscienti
che solo una
forte rete
internazionale
delle
comunità, dei
movimenti,
delle
associazioni e
di tutta la
società civile
potrà
permettere la
salvaguardia
di un
territorio
incontaminato,
la difesa dei
diritti delle
comunità
locali e la
tutela del
bene comune
acqua.
La
nostra
azione sarà
rivolta ad
organizzare
una
mobilitazione
diffusa
finalizzata a
fermare il
progetto
HidroAysèn, a
sostenere i
movimenti
cileni che si
battono per
restituire ai
cittadini i
diritti
all’uso
dell’acqua
sottratti
durante la
dittatura, a
ottenere da
parte
dell’ENEL e
delle sue
controllate il
pieno rispetto
delle
raccomandazioni
della
Commissione
Mondiale sulle
Dighe, a
impegnare il
governo
italiano a
vigilare sugli
impatti
ambientali e
sociali dei
progetti
dell’ENEL e ad
escludere i
megaprogetti
dalla
classificazione
di “energia
rinnovabile”
ed infine a
richiamare i
cittadini
italiani
azionisti di
ENEL a
vigilare sulla
responsabilità
sociale
dell’impresa e
chiedere di
fermare il
progetto
HidroAysèn.
Vi
chiediamo
di partecipare
e sostenere
quella che è
una battaglia
di civiltà a
partire dai
seguenti
appuntamenti:
21
Settembre, ore
11.00 -
Conferenza
stampa di
lancio
“Campagna
Italiana
Patagonia
senza dighe”
(Sala
del Consiglio
Provinciale,
Palazzo
Valentini, Via
IV novembre
119/a – Roma)
( http://patagoniasenzadighe.org/?pD2
)
22
Settembre,
ore 19.30 -
Aperitivo e
concerto “Voci
per
la Patagonia”
(Circolo
degli
Artisti, Via
Casilina
Vecchia 42 -
Roma)
19
Ottobre - Cena
a sostegno
della campagna
(Città
dell'Utopia,
Via Valeriano
3F, - Roma)
Da
qui
parte un
percorso che
condurrà
diversi
rappresentanti
delle realtà
promotrici a
prendere parte
ad una
delegazione
che dal 24
Ottobre al 06
Novembre si
recherà nei
luoghi dove si
vorrebbe
realizzare
questo
progetto e ad
incontrare le
comunità
locali in
resistenza.
I
promotori:
Ass.
Aktivamente,
ASAL, A Sud,
Campagna per
la Riforma
della Banca
Mondiale,
CEVI, Comitato
Italiano per
il Contratto
Mondiale
sull'acqua,
Forum Italiano
dei Movimenti
per l’Acqua,
Ass. No.Di,
Servizio
Civile
Internazionale,
Centro di
Documentazione
sui Conflitti
Ambientali.
Per
maggiori
informazioni: info at patagoniasenzadighe.org
, www.patagonisenzadighe.org , tel.
067826855
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