Re: [pace] funerale militare



Gli operatori di Emergency che salvano vite non sono eroi, anzi sono persone che agli eserciti "creano fastidi".... :-(

Davide

Il 29/07/2010 19.47, Enrico Peyretti ha scritto:
Io non potrò, ma chi può vigili sui funerali, domani, dei due soldati
morti in Afghanistan. La Russa di uno ne ha già fatto un eroe, perché ha
segnalato agli altri il pericolo di cui è poi rimasto vittima. Gesto
generoso ed encomiabile, sicuramente, e anche doveroso per lui. Quante
altre volte, in situazioni di disastri, di crolli, di incidenti, avviene
lo stesso e nessuno inneggia all'eroe. Tutto serve per giustificare la
guerra. E' già cominciata la retorica strappalacrime che non è vero
rispetto per quegli infelici, ma utilizzo politico-militare del dolore
umano. Il dolore delle persone è l'unica cosa vera da rispettare in
vicende come questa. Chiedo però in particolare di vigilare sulla
cerimonia, che sarà probabilmente religiosa cattolica secondo l'uso
nazional-cattolico (incrementato dalla "religione civile"
ruiniana-fisichelliana-leghista): vigilate almeno che non ci sia la
profanazione armata dell'eucaristia, che non avvengano volgarità come il
grido "Folgore!" in chiesa (che ci fu nell'ultimo funerale militare),
che il celebrante sappia e pensi a ciò che sta facendo, che parli di
vangelo e non di patria mangia-figli, e che celebri una messa cristiana,
non militare. Preghiamo il Padre della vita e della pace per i due morti
e le loro famiglie, e preghiamo anche per luce alle coscienze di chi li
ha mandati in quel pozzo di sangue (soprattutto di civili afghani) senza
fondo.
Enrico Peyretti