Un uomo Sacro ama il silenzio..



scusate, scusate, scusate

visti i tanti messaggi furi tema -ma sempre in tema secondo i latori, perun otivo o per l'altro-
mando anch'io il mio messaggio

(più in tema di tantissimi qui letti, credo)

ricevuto dal gruppo Canzoni dei natvi americani di Facebook


Subject: Un uomo Sacro ama il silenzio.. ---- A man loves Sacred silence...
Un uomo Sacro ama il silenzio, ci si avvolge come in una coperta: un silenzio che parla, con una voce forte come il tuono, che gli insegna tante cose. Uno sciamano desidera essere in un luogo dove si senta solo il ronzio degli insetti. Se ne sta seduto, con il viso rivolto a ovest, e chiede aiuto. Parla con le piante, ed esse rispondono. Ascolta con attenzione le voci degli animali. Diventa uno di loro. Da ogni creatura affluisce qualcosa dentro di lui. Anche lui emana qualcosa: come e che cosa io non lo so, ma è così. Io l'ho vissuto. Uno sciamano deve appartenere alla terra: deve leggere la natura come un uomo bianco sa leggere un libro.
Cervo Zoppo
Sioux
-----------------------
A man loves Sacred silence envelops you like a blanket, a silence that speaks with a loud voice like thunder, who taught him many things. A shaman want to be a place where you hear only the hum of insects. If he sits, with his face to the west, and asks for help. Talk to the plants, and they respond. Listen carefully to the voices of animals. Become one of them. From every creature pours something inside him. He also exudes something: how and what I do not know, but true. I've lived. A shaman must belong to the earth to read nature as a white man can read a book.
Lame Deer
Sioux




Gualtiero Via




«Una volta furono gli Ebrei a conoscere la ”diaspora”. Vennero dispersi, cacciati dal medio oriente e dispersi per il mondo; adesso sono invece i Palestinesi. Ebbene io affermo ancora una volta che i Palestinesi hanno diritto sacrosanto a una patria ed a una terra come l’hanno avuta gli Israeliti».

Sandro Pertini, dal Messaggio di fine anno in diretta TV in qualità di Presidente della Repubblica, 31 dicembre del 1983