Sì Nando, hai perfettamente ragione a criticare
queste cose. A me, personalmente, fanno ribrezzo.
Però occorre metterle nel loro contesto. E il
contesto è che lo sapevamo già che era quella, la Sinistra di Prodi. E quindi,
anche tu candidato nel PDCI sapevi già con chi il tuo partito si alleava
come socio di minoranza.
Sapevi e sapevamo tutti che
1. Quasi tutti aevavo votato la prima guerra
all'Afghanistan, e quindi l'avrebbero fatto ancora (nel programma si parlava di
ritiro dall'Iraq ma nulla sull'Afghanistan)
2. Su Israele c'era e si sarebbe rafforzata la
collaborazione. E D'Alema è stato criticato da tutti i giornali non di sinistra
per la sua equidistanza e il suo essere a braccetto con un ministro di Hezbollah
(la comunità ebraica lo considera ancora oggi a tutti gli effetti un
antisionista)
3. Sapevamo di Sinistra per Israele (non sapevo di
Mussi e dell'Università ma non c'era da stupirsi)
4 Bertinotti ricopriva una carica istituzionale e
quindi doveva dire solo cose banali e all'insegna della moderazione, e
nonostante questo ricordo l'arrogante ambasciatore di Israele chiedergli e
richiedergli spiegazioni e scuse per qualcosa che aveva detto. Bertinotti, io
credo abbia male interpretato la nonviolenza, quando ha cercato di moderare il
suo partito nei cfr di Israele per es.
non partecipando alla campagna di boicottaggio
della Fiera del Libro di Torino.
Ti dico questo solo per ricordare a te e a tutti
che siamo immersi in un contesto sociale politico di destra, mediaticamente
controllato da Berlusconi o da gruppi filosionisti (Corriere) o comunque mai
molto critici con Israele (Repubblica Espresso). La nostra realtà è questa, e la
sinistra - si fa per dire - confluita nel PD sapevamo e sapevi già anche te come
si era mossa in passato e come si sarebbe mossa con Prodi al
governo.
Quindi, io capisco le critiche a questa scelte del
governo Prodi, sono antisionista dichiarato, ma non capisco lo stupore o
l'indignazione per queste scelte da parte di chi si è fatto eleggere in una
coalizione con Prodi come guida. Se ci si stava, i partiti di sinistra, quelli
come il PDCI E RC dovevano sapere di ingoiare tanti bocconi amari e
concentrarsi su alcuni punti precisi da mettere bene in chiaro fin dall'inizio e
sui cui tenersi fermi con Prodi.
Lorenzo
----- Original Message -----
Sent: Friday, February 05, 2010 7:59
PM
Subject: R: Re: R: [pace] berlusconi in
isarele
Caro Tiziano,
mi endo conto che un ...io l'avevo detto ha tutto il gusto acido della
vendetta....ma poichè ho certamente detto anche delle sciocchezze, spero su
altre questioni, lasciami almeno un po' di ragione ..a posteriori. Durante
l'esperienza del Governo Prodi (che ho poi appreso essere uomo della Goldman
Sachs e altro ancora), la cosidetta sinistra ha votato l'accordo militare con
Israele, la guerra Afghana (che ormai tutti vedono legata al ruolo di israele
nell'area) , l'acquisto di armi israeliane e la scelta di Israele come partner
privilegiato per le nostre università (Mussi); poi c'è stato l'assenso sul
blocco a Gaza e la nuova base militare americana a VIcenza (mentre Bertinotti
definiva Israele "luogo del cuore" (forse era tra i primi ad aver saputo degli
espianti arbitrari d'organi sui prigionieri palestinesi) e Fassino, con altri
amici delle banche sioniste, era impegnato nella fondazione dell'Associazione
"sinistra per Israele" (ovviamente non accorgendosi nè delle atomiche, nè
delle risoluzioni inanscoltate, nè delle esecuzioni "intelligenti", nè dei
massacri "idioti".... nè della violazione di tutto quanto sia possibile
violare dal punto di vista etico, economico, razziale, morale.... Pensa che
persino la maggioranza dei soci del CFR (il club massonico da cui escono i
presidenti -tutti- e l'establishment americano) , in un sondaggio interno ha
indicato l'esigenza di non rincorrere più Israele nella sua insensata
strategia........ Per Berlusconi è naturale che vadano portati doni e
tributi al dio sionista del denaro e dei media (persino Di Pietro, non ha
lesinato qualche marchetta politica per Murdoch), ma ..la cosidetta sinistra
....almeno ora che non ha posti, o strapuntini da barattare con ideali,
potrebbe almeno avviare una profonda revisione critica sulle proprie linee di
politica internazionale e di svendita della sovranità nazionale dell'Italia.
Gaza , la cisgiordania e tutti i palestinesi rimasti o cacciati dalla loro
patria hanno diritto di maledire le lingue che continueranno a tacere dopo
aver visto e saputo del loro genocidio . Un abbraccio,
Nando. ----Messaggio originale---- >Da:
tcardosi at indire.it >Data: 04/02/2010 15.38 >A:
<pace at peacelink.it> >Ogg: Re: R: [pace] berlusconi in
isarele > >da berlusconi non mi aspettavo di meglio. Israele ormai
sappiamo cosa è >diventato. Mi preoccupa, oggi, il comportamento dei
"fratelli" egiziani >che costruiscono un muro d'acciaio profondo 20
metri. >Credo che anche molte delle nostre analisi debbano essere
riviste. >Israele è una minaccia per la pace mondiale, ma mi pare che
in molti gli >diano una mano; specie contro i
Palestinesi. >Pace >TC > >Gualtiero Via ha
scritto: >> Milioni di tedeschi, nel '41-'45, in Germania, "non
videro". >> Non videro i carri merci, non videro i lager, non videro
i camini fumanti. >> L'onorevole Silvio Berlusconi passando da
Israele alla Palestina occupata non ha visto il muro. >> >>
Ognuno vede o non vede ciò che vuole o non vuole vedere. Oggi come
ieri. >> >> >> Gualtiero
Via >> >> >> >> >> «Una volta
furono gli Ebrei a conoscere la diaspora. Vennero dispersi, cacciati dal medio
oriente e dispersi per il mondo; adesso sono invece i Palestinesi. Ebbene io
affermo ancora una volta che i Palestinesi hanno diritto sacrosanto a una
patria ed a una terra come lhanno avuta gli
Israeliti». >> >> Sandro Pertini, dal Messaggio di fine anno
in diretta TV in qualità di Presidente della Repubblica, 31 dicembre del
1983 >> >> >> --- Gio 4/2/10, Enrico Peyretti
<e.pey at libero.it> ha scritto: >> >>
> >-- >Mailing list Pace dell'associazione
PeaceLink. >Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI:
http://www.peacelink.it/mailing_admin.html >Archivio messaggi:
http://lists.peacelink.it/pace >Area tematica collegata:
http://italy.peacelink.org/pace >Si sottintende l'accettazione della
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Generale: >http://web.peacelink.it/policy.html > >
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