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Fwd:S.O.S Gaza
- Subject: Fwd:S.O.S Gaza
- From: Andrea Polzoni <malatesta69 at yahoo.it>
- Date: Wed, 28 Jan 2009 09:57:32 -0800 (PST)
--- Mer 28/1/09, canziart at libero.it <canziart at libero.it> ha scritto: > Da: canziart at libero.it <canziart at libero.it> > Oggetto: Fwd:S.O.S Gaza > A: "malatesta69" <malatesta69 at yahoo.it> > Data: Mercoledì 28 gennaio 2009, 17:45 > S.O.S. GAZA: NON SOLO SOLIDARIETA´ > Il senso della nostra iniziativa S.O.S. GAZA va oltre la > pur legittima esigenza di intervenire anche su un piano > strettamente umanitario. La realtà è che l´aggressione a > Gaza è una delle tappe più feroci del progetto sionista di > pulizia etnica della Palestina, con un elemento di novità > che rende questo progetto ancora più odioso. Gran parte > delle vittime dei bombardamenti, infatti, è costituita da > bambini, e quando parliamo delle vittime non ci riferiamo > soltanto ai morti, ma anche alle migliaia di feriti che > rischiano la vita per l´impossibilità di curarli > adeguatamente. Se a questo aggiungiamo che nella Striscia di > Gaza vi sono, attualmente, 40.000 donne incinte e > riflettiamo sulle condizioni in cui sono costrette a > trascorrere la gravidanza, emerge con grande chiarezza il > fatto che ci troviamo di fronte ad una pulizia etnica su > larga scala nei confronti non solo della popolazione > odierna, ma pure verso le generazioni future. > > Di fronte a questa realtà, il sostegno alle strutture > sanitarie e alla vita stessa dei Palestinesi non è per noi > un gesto semplicemente umanitario, ma un contributo alla > resistenza, come le manifestazioni, il boicottaggio > dell´economia di guerra israeliana e tutte le iniziative > che abbiamo costruito e continueremo a costruire. Vogliamo > gestire questo aspetto della nostra attività così come > abbiamo gestito tutti gli altri, vale a dire con la massima > apertura ad ogni collaborazione e nella più rigorosa > autonomia. In altre parole, non abbiamo e non vogliamo avere > nulla a che spartire con le ignobili sceneggiate come quella > cui abbiamo assistito pochi giorni or sono, quando le tv ci > hanno mostrato le immagini di alcuni bambini palestinesi > arrivati in Italia per essere curati dalla sanità della > Regione Toscana, spacciandoli per piccoli feriti di Gaza. > Non ci hanno detto, le nostre tv, che non si trattava di > bambini feriti dai bombardamenti, poiché Israele aveva > posto il veto nei loro confronti, ma di bambini affetti da > malattie croniche, e infatti credo che, anche prima di > sapere come stavano le cose, tutti avranno notato, come me, > che le immagini mostravano bambini che camminavano sulle > loro gambe e non presentavano la minima traccia di ferite o > traumi. Questo è il livello di vergognoso inganno che > abbiamo di fronte, e contro il quale dobbiamo continuare a > batterci con ogni mezzo necessario. > > La nostra iniziativa, insieme ai compagni dell´Unione > Democratica Arabo Palestinese, è in continuità con il > nostro impegno politico e si articola attraverso la raccolta > di fondi per l´acquisto dei materiali necessari > all´ospedale Al Awda, situato nel campo profughi di > Jabalya, alla periferia di Gaza City, e con una costante > pressione sul Ministero degli Esteri affinché venga > favorita l´uscita da Gaza dei feriti e l´ingresso nella > Striscia dei convogli umanitari, ed anche sulle Regioni, > affinché sospendano le collaborazioni in essere con Israele > e mettano a disposizione dei feriti palestinesi le strutture > italiane, molte delle quali hanno già manifestato la loro > disponibilità. Alla fine di febbraio, partirà per Gaza una > delegazione di medici ed operatori sociosanitari, e per > quella data vorremmo aver concluso la sottoscrizione, > ovviamente sperando nel miglior risultato possibile. Per il > momento, vorrei ringraziare tutti quelli che hanno già > contribuito, da chi ha versato 1000 euro a chi ne ha versati > 10, perché ogni singolo centesimo è utile e importante. > Per il futuro, come sempre, buon lavoro a tutte e tutti. > > Germano Monti (Forum Palestina) > > > -------------------------------------------------------------------------------- > > > > > > Mail: forumpalestina at libero.it > Sito: http://www.forumpalestina.org > > -------------------------------------------------------------------------------- > > Questa mail ti arriva perchè ti sei iscritto/a oppure hai > avuto una corrispondenza con i gestori del sito. I tuoi dati > non saranno in alcun modo resi pubblici o ceduti a terze > persone. Serviranno solo ed esclusivamente per l'invio > delle NewsLetter nel pieno rispetto delle vigenti leggi sul > diritto della privacy. Per cancellarti puoi farlo > direttamente dal sito sopra indicato nell'apposita > sezione. > > --------------------------------------------------------------------------------
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