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Gaza: CHI HA ROTTO VERAMENTE LA TREGUA?

Gentile Direttore di "Avvenire", 
stamattina in seconda pagina l'articolo di Andrea LAVAZZA mi ha attirata per l'argomento su GAZA e per il titolo pacifista, contro tutte le guerre. PERO' HO DOVUTO CON DISPIACERE RILEVARE CHE CONTIENE UNA GRAVE INESATTEZZA SULLA STORIA RECENTE DEL CONFLITTO ISRAELO PALESTINESE, CON ATTRETTANTO GRAVI RICADUTE SUL RAGIONAMENTO POLITICO . 

Scrive Lavazza "Il movimento fondamentalista aveva riaperto le ostilità con il lancio dei razzi sul territorio israeliano e spetterebbe ad esso dare il primo assenso al piano di mediazione predisposto dall’Egitto.
  Dall’avvio della risposta difensiva dello Stato ebraico, lo scorso 27 dicembre..." Queste affermazioni mi amareggiano doppiamente: SPERAVO CHE ALMENO LEGGENDO AVVENIRE MI SAREI RISPARMIATA LA NAUSEA DELLA PROPAGANDA DI QUESTI GIORNI! Conoscevo Avvenire in passato e ho ripreso a leggere il Suo giornale da quando ho notato che altri giornali che compravo regolarmente come il Corriere della Sera non erano assolutamente obiettivi sull'attacco contro Gaza da parte di Israele, ma decisamente filoisraeliani. Premetto che non mi piace e rifuggo ogni schieramento pro o contro ciascuna delle due parti. Sono dalla parte della popolazione civile, non in armi e per i diritti umani. Non sopporto la strumentalizzazione delle religioni per scopi di supremazia politica, di potere, di controllo di territorio e di popolazioni.

Ritengo che la VERITA' non sia soggettiva e relativa, non dipende dal punto di vista di ciascuno di noi, c'è una "bussola" che ci guida nel leggere la realtà che ci circonda, a partire dalla conoscenza dei fatti storici. 
Aggiungo, come scrive oggi il vostro editorialista (che condivido) sul tema del rifiuto da parte del Brasile di consegnare alla giustizia italiana il terrorista Cesare Battista, il sangue è sangue, non c'è giustificazione politica che tenga.

Tornando all'articolo di Lavezzi, egli scrive nelle prime righe che è stato Hamas a rompere la tregua e che pertanto spetta a questo partito interrompere per primo il lancio di razzi. Siamo alle solite, chi inizia prima la pace? A chi spetta l'"onere" di gettare le armi? LA PACE VA RAGGIUNTA SUBITO, INDIPENDENTEMENTE DA CHI HA INIZIATO PRIMA. 

Ad ogni modo,anche volendo affrontare la questione di chi deve cedere per primo andando a cercare chi ha iniziato prima, la VERITA' STORICA sembra essere proprio il contrario di quanto afferma Lavezzi, e cioè, come dichiarato anche dall'ex presidente USA J. Carter, è stato ISRAELE ad aver rotto la tregua, nel giorno delle elezioni negli Stati Uniti quando l'attenzione dei media internazionali era puntata sulla vittoria di Obama. Questa notizia (il bombardamento dei tunnel al confine con l'Egitto in data 4 novembre da parte di Israele) che ho letto in Peacelink, l'avevo già trovata credo proprio nel vostro giornale una settimana fa circa, mi sembra di ricordare firmata da p.Manuel da Gaza ma su questo potrei sbagliarmi.

La prego di intervenire su questa questione, ristabilendo la verità storica, e la speranza nei lettori di avere - almeno - un quotidiano dove i fatti non vengono stravolti a vantaggio del piu forte militarmente. LA VERITA' NON LA FANNO LE ARMI PIU' POTENTI, non deve essere sempre così la Storia.
La verità si ricerca, anche dolorosamente, e diventa la base della GIUSTIZIA E DELLA PACE DURATURA.

Cordiali saluti e auguri di buon lavoro
Annalisa Roveroni, Borgo Val di Taro (Parma)