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Manifestazione Nazionale a Roma per il popolo palestinese 29 Novembre 2008
- Subject: Manifestazione Nazionale a Roma per il popolo palestinese 29 Novembre 2008
- From: "Un ponte per.. - Ufficio Stampa" <stampa at unponteper.it>
- Date: Sat, 29 Nov 2008 10:28:14 +0100
Vi aspettiamo tutti! Appuntamento alle 15.00 in Piazza Esedra davanti alla Basilica S. Maria degli Angeli dietro lo striscione 'Stopo all' assedio di Gaza' Roma 29 Novembre 2008 Nè muri Nè silenzi Pace giustizia e libertà in Palestina Le Nazioni Unite hanno dichiarato il 29 Novembre "Giornata di solidarietà internazionale con il popolo palestinese". Invitiamo tutt* ad unirsi alla manifestazione nazionale di Roma insieme al Coordinamento delle comunità palestinesi in Italia e all'UDAP (Unione Democratica Arabo Palestinese). Il popolo palestinese dopo 60 anni di espropri, vessazioni e violenze, ha visto negli anni della seconda Intifada ridurre progressivamente il suo spazio di rappresentanza e prospettiva politica nei Territori Occupati, in Israele e nel resto del mondo. Le esecuzioni mirate e gli arresti arbitrari del governo israeliano hanno decapitato la leadership delle forze politiche palestinesi, il resto lo ha fatto la comunità internazionale delegittimando i principali dirigenti politici palestinesi di ogni ispirazione, cominciando da quelli laici e pragmatici. Intanto la frammentazione del territorio determinata dalla costruzione del muro e dalla crescita indiscriminata delle colonie, e le sempre maggiori difficoltà di circolazione per merci e persone all'interno dei territori occupati, hanno messo in ginocchio l'economia palestinese. Quello palestinese è un popolo tenace e coraggioso che ha le stesse necessità di ogni altro popolo; necessità materiali: lavoro, istruzione, sanità accesso ai mercati e ai beni primari e necessità ideali: bisogno di progettare il futuro, diritto di scegliere liberamente i propri rappresentanti politici, diritto all'autodeterminazione. E' un popolo che ha dimostrato più volte di sapere accettare compromessi anche dolorosi e di saper fare scelte pragmatiche: le reiterate offerte di tregua da parte di Hamas, l'iniziativa di pace della Lega Araba, gli accordi della Mecca, e la riflessione sullo stato unico avviata in larga parte della società palestinese testimoniano una volontà di superare l'esistente. Una volontà che è stata sistematicamente ignorata dal governo israeliano e da gran parte della comunità internazionale, producendo nel popolo palestinese una sensazione di accerchiamento e di impotenza i cui risultati vediamo oggi. La popolazione civile, schiacciata tra l'occupazione militare israeliana e lo scontro armato tra le opposte fazioni, si è trovata come sempre a pagare il prezzo più alto, in termini di perdita di vite umane e di peggioramento delle condizioni economiche. L'occupazione israeliana della Palestina è scintilla che accende tutti i conflitti in Medioriente, è lievito che da anni fa crescere lo scontro con la civiltà arabo-musulmana, è strumento nelle mani di molti governi e poteri dell'area che la usano per perseguire i propri fini. La pace va cercata nella giustizia, nel diritto internazionale e nella verità, non in una normalizzazione che mette a tacere le legittime aspirazioni di libertà e di dignità del popolo palestinese. L'assedio israeliano alla Striscia di Gaza, e l'irresponsabile embargo della comunità internazionale al governo di Hamas hanno dato il colpo di grazia ad un'economia già traballante, e impediscono a 1.500.000 di persone, di cui il 51% bambini e adolescenti, di avere libero accesso ai servizi di base quali sanità, educazione, rifornimenti energetici. L'assedio di Gaza costituisce una grave violazione dei diritti umani, e ha prodotto una crisi umanitaria denunciata più volte anche dalle Nazioni Unite. Chiediamo agli uomini e alle donne di ogni età, ai compagn* dei partiti, dei sindacati, delle associazioni e dei movimenti, che in questi anni sono stati al nostro fianco nella ricerca di una pace giusta in Palestina/Israele di unirsi a noi nella denuncia dell'assedio di Gaza. Chiediamo che le Nazioni Unite si impegnino a far rispettare le tutte le risoluzioni ignorate o violate dallo Stato di Israele, e continuiamo a chiedere al Governo Italiano, e all'Unione Europea quello che chiediamo da anni: - la fine dell'occupazione israeliana della Palestina - uno stato palestinese sovrano con Gerusalemme Est capitale - il diritto al ritorno per i rifugiati palestinesi, come previsto dalla risoluzione Onu 184 - la liberazione di tutti i prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane - lo smantellamento del regime di apartheid determinato dal Muro e dalle colonie israeliane - la fine dell'assedio imposto alla Striscia di Gaza - la revoca degli accordi di cooperazione militare Italia - Israele e il ritiro delle truppe dai vari teatri di guerra. Appuntamento alle 15 in Piazza della Repubblica (fronte chiesa S. Maria degli Angeli) dietro lo striscione "stop all'assedio di Gaza" I pullman per la manifestazione nazionale per la Palestina del 29 novembre a Roma Da Milano: chiamare 338 4718844 Da Pisa: chiamare 329 6947952 - 329 7973174 Da Bologna: chiamare 340 9892393 Da Firenze: partenza sabato ore 10.00 al mercato di Novoli info: tirofjo at katamail.com Da Napoli: partenza sabato ore 10.00 all'Hotel Terminus (piazza Garibaldi) 329 7856389 Da Padova: contattare massimo 335-1990945 Prime adesioni Associazione per la Pace Un ponte perŠ Aktivamente Gruppo di sostegno alla campagna End the Siege on Gaza Partito della Rifondazione Comunista Giovani Comunisti/e Campagna Ponti non Muri di Pax Christi Salaam Ragazzi dell'Olivo - Comitato di Trieste Servizio Civile Internazionale Vento di Terra Associazione giovani palestinesi Wael Zwuaiter Donne in Nero Rete Lilliput U.S. Citizens for Peace & Justice Action For Peace per adesioni: <mailto:assopace.nazionale at assopace.org>assopace.nazionale at assopace.org Altre adesioni Associazioni, ong, partiti, sindacati: Amisnet Rete Ebrei Contro l'Occupazione CRIC (Centro Regionale di Intervento per la Cooperazione) COMITATO " MODENA - JENIN" Associazione Yakaar Italia-Senegal Associazione "Altri Mondi/Sezione Palestina" Associazione LE AVANGUARDIE - Modena MATIS - Associazione Volontariato riciclaggio artistico - Vibo Valentia. INFORQUADRI - Roma Pace per Gerusalemme - il Trentino e la Palestina ONLUS Agronomi e Forestali Senza Frontiere Giuristi Democratici Associazione Kenda Onlus - Coperazione tra i Popoli Associazione Stelle Cadenti CIC - Centro Internazionale Crocevia ACS - Associazione di Cooperazione allo Sviluppo Singol*: Alessandra Mecozzi - Responsabile internazionale Fiom-Cgil Luisa Morgantini - Vice Presidente del Parlamento Europeo Enrico Peyretti - Torino Claudia Berton, scrittrice e insegnante - Verona Buratti Gino - Massa Riccardo Taglioli Claudio Moffa - docente Università di Teramo)
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