Re: [pace] I: Fwd:i criminali della polizia...se toccasse a vostro figlio/a??





al riguardo, per conoscenza, inoltro:





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 Lo Stato contro
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Gentile Signor Vittorio Agnoletto,

le presento i miei migliori riguardi.


La prego, mi permetta: dopo la sentenza Diaz, dopo l'ennesima ingiustizia perpetrata da uno Stato/Padrone ai danni dei suoi Cittadini/Sudditi, c'è un solo modo per andare avanti, per uscire da questa retrograda situazione.

C'è un solo sistema in grado di permettere al CITTADINO di acquisire pari dignità di uno STATALE. Passare ad un:

HTTP://EQUO-IMPIEGO-PUBBLICO-A-ROTAZIONE.HYPERLINKER.ORG


Fintantoché i dipendenti pubblici verranno assunti (quindi fidelizzati ed asserviti) a vita, lo Stato sarà sempre separato e contrapposto ai Cittadini. Fintantoché uno statale potrà rimanere al SUO posto per tutta la sua vita lavorativa, mentre ogni incarico democratico e repubblicano viene restituito al popolo dopo un certo numero di anni (comprese le massime cariche del Presidente della Repubblica e del Consiglio), vi sarà sempre quell'insano nucleo, quella rigida statica concrezione statale a far da base ad ogni corruzione e malgoverno.

Mai vi potrà essere una reale e sufficiente generale coesione sociale, una coscienza ben sviluppata di appartenenza ad un unico popolo, fintantoché le forze dell'ordine saranno anch'esse composte da persone assunte a vita. I manifestanti vedranno sempre i guardiani di questo indebito nucleo accanirsi contro di loro e farla pure franca. Con l'assunzione a vita in quei RUOLI che dovrebbero invece essere PUBBLICI, Stato e Cittadini saranno sempre su parti opposte e conflittuali.

Archiviando, invece, nei libri di storia il vetusto ordinamento, antidemocratico ed antirepubblicano, dell'assunzione a vita, perpetuatosi fino ai nostri giorni a causa del suo asservimento a fini politici e della generale corruzione, da uno STATO/PADRONE potremo passare senza indugio ad uno STATO/COMUNITA'.


Cortesissimamente le chiedo allora di considerare il complessivo progetto che con estrema sintesi può essere espresso così:

PUBBLICO IMPIEGO A ROTAZIONE
COMPRENDENTE ATTIVITÀ ECONOMICHE
PER UNA METÀ DELL'INTERO.


Si tratta di un progetto che con un univoco ed onnicomprensivo, chiaro e ben delineato disegno è in grado di realizzare, con naturalezza, quasi automaticamente, senza plurimi massacranti impegni, buona parte se non tutti gli ideali giustamente espressi nel programma transnazionale per una trasformazione economica radicale esposto alla pagina:

http://www.unimondo.org/article/view/159607/1/

E finalmente si scioglierebbe l'epocale nodo che finora ha impedito ed ancora impedisce la piena realizzazione democratica e repubblicana della nostra società. Un obiettivo, questo, non solo di pura rilevanza nazionale ma perfino globale, perché in ogni Paese del mondo che si definisce democratico il popolo subisce ancora in verità una vergognosa sperequazione a causa dell'assunzione a vita nei pubblici suoi ruoli!


La ringrazio per ogni briciola d'attenzione vorrà concedere a questo progetto sociale (d'altro canto se non a noi a chi altri potrebbe competere di rinnovare così il mondo?) e la saluto con viva cordialità,


Danilo D'Antonio

Laboratorio Eudemonia
Piazza del Municipio
64010 Rocca S. M.
TE - Abruzzo

tel. 339 5014947
tel. 328 0472332



http://equo-impiego-pubblico-a-rotazione.hyperlinker.org
http://equilibrio-economico.hyperlinker.org