Quella di addestrare le forze dell'ordine alla non violenza è senza dubbio una brillante idea, e credo che chi la propone abbia chiaro in mente che occorre un governo totalmente diverso da quelli che ci hanno governato fino ad oggi: un governo popolare, che modifichi la costituzione, istituisca il principio della democrazia diretta, nazionalizzi le banche in modo che la finanza sia al servizio del paese, metta in condizione tutti, migranti compresi, di avere un lavoro o un reddito equivalente, la casa per tutti, servizi tornati pubblici ed erogati a prezzo politico, ecc, ecc. In queste condizioni le forze dell'ordine non solo non ricorreranno alla violenza, ma lavoreranno insieme alla popolazione per diffondere armonia e contribuire alla crescita civile dei cittadini! A questo punto verrà modificato anche il nome: da Forze dell'Ordine in
Operatori dell'amore civile! --- Mar 4/11/08, tiziano cardosi <tcardosi at indire.it> ha scritto:
Da: tiziano cardosi <tcardosi at indire.it> Oggetto: Re: [pace] Formare le forze dell'ordine alla nonviolenza. Una proposta gandhiana A: pace at peacelink.it Data: Martedì 4 novembre 2008, 00:03
Scusate se mi permetto di avere dei dubbi sulla proposta di addestrare
alla nonviolenza le forze dell'ordine.
Il problema non è solo dei metodi che la polizia potrebbe usare, ma i
fini che questa persegue. Nelle righe di Gandhi si parla di "poliziotti
riformatori"; non mi pare che queste parole siano riferibili alle
attuali forze dell'ordine in Italia, proprio dopo l'esempio che la
polizia ha dato in piazza Navona con gli studenti. Insomma mi pare che
tutto l'apparato statale persegua oggi un progetto di società
oligarchica, cioè strutturalmente violentissimo.
Alberto, nel suo ultimo libro "Per un mondo senza guerre" ci ricorda
proprio come il metodo nonviolento è stato usato anche dai servizi
segreti americani per rovesciare governi filorussi; Alberto ci fa notare
che il metodo soltanto senza che sia unito ad un "progetto
costruttivo"
non necessariamente porta a risultati buoni.
A volte ho l'impressione che molti nonviolenti siano troppo concentrati
sul metodo dimenticando il fine che si vuole, quello di una società
senza violenza. La violenza strutturale, quella attivata anche senza
armi, è talvolta peggiore di quella della guerra; un esempio? L'ONU ha
detto che l'attuale aumento dei prezzi dei prodotti agricoli provocherà
100 milioni di morti, l'equivalente di due guerre mondiali, senza uno
sparo.
Io sento il bisogno di una riflessione su tutto questo; credo che le
sfide che stanno arrivando ce lo impongano. Insomma temo che lo
strumento nonviolento in mano a questa polizia ci possa essere rivolto
contro.
Un saluto
TC
Alberto L'Abate ha scritto:
> Sono d'accordissimo con la proposta. Mi ricordo che dopo le nostre
> azioni nonviolente a Comiso, che hanno contribuito , come dimostrato
> ampliamente da seri studiosi, alla eliminazione della base dei
> missili Cruise ed all'attuazione dell'areoporto civile Pio La
Torre,
> uno dei sindacati di polizia ci chiese di formare i loro membri alla
> nonviolenza. L'iniziativa è andata avanti recentemente grazie ad un
> amico palermitano Andrea Cozzo (vedi il suo libro su questa
> esperienza edito da centro Gandhi di Pisa). Ma sarebbe estremente
> opportuno che l'iniziativa si estendesse a tappeto. Un paese
> democratico necessita di una polizia che sappia usare la nonviolenza
> di fronte a lotte nonviolente, e non cerchi invece,come di solito le
> viene insegnato, a provocare la violenza per poter intervenire con gli
> stessi metodi. Spero che l'iniziativa prende campo Alberto L'Abate
>
> Alessandro Marescotti ha scritto:
>> --- Perché formare le forze dell'ordine alla nonviolenza ---
>>
>> La proposta di un atto legislativo (o amministrativo, o
>> regolamentare) che
>> istituisca una specifica formazione e addestramento alla nonviolenza
per
>> tutto il personale delle f
..........
>> disordini, che saranno peraltro in continua diminuzione. La forza di
>> polizia
>> disporra' di alcune armi, ma ne fara' uso solo raramente, se
non
>> addirittura
>> affatto. Di fatto i poliziotti saranno dei riformatori".
>>
>> Gandhi
>>
>> --
>> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI:
http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
>> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>> http://web.peacelink.it/policy.html
>>
>>
>>
>
> --
> Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
> Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
> Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
> Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
> Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
> http://web.peacelink.it/policy.html
>
>
>
> INDIRE(INBOUND): messaggio controllato dal server antivirus
>
--
Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://lists.peacelink.it/pace
Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://web.peacelink.it/policy.html
|