C/S: Interventi Civili di Pace



Con preghiera di diffusione:

COMUNICATO STAMPA

 

“C'era la guerra, e tutti ne eravamo presi, e ormai sapevo che avrebbe deciso delle nostre vite. Della mia vita; e non sapevo come.”

   Italo Calvino

Interventi Civili di Pace

 Ruolo del volontario nei processi di prevenzione e contenimento dei conflitti

Lancio progetto e inizio lavori

 

Roma, 15 settembre 2008.

Ogni giorno, la situazione internazionale mostra la necessità e l'urgenza di uscire dall'abitudine alla violenza e proporre una strada di dialogo e di confronto, partendo dalla quotidianità dei rapporti interpersonali per arrivare all'applicazione della nonviolenza nelle istituzioni pubbliche e nelle relazioni internazionali.

 

Con questa convinzione, Vi informiamo che sono iniziati i lavori del progetto INTERVENTI CIVILI DI PACE - Ruolo del volontario nei processi di prevenzione e contenimento dei conflitti.

 

INTERVENTI CIVILI DI PACE prende corpo da una idea fondante: educare alla tolleranza e alla pace, in un contesto internazionale in cui l'uso della forza è diventato scelta e prassi.

 

La finalità ultima del progetto è contribuire alla crescita di una coscienza critica che aiuti a elaborare possibili strade alternative per risolvere equamente i contrasti e regolare i rapporti fra gli stati e i gruppi sociali.

 

Il progetto nasce dallo sforzo congiunto di una rete di associazioni di diversa estrazione: Servizio Civile Internazionale, Un Ponte per, Associazione per la Pace, Istituto Ricerche Internazionali Archivio Disarmo, Associazione IPRI – Rete CCP, Comunità Papa Giovanni XXIII – Condivisione tra i popoli, Associazione Reorient – Rete Lilliput.

 

La DGCS del Ministero degli Affari Esteri assicurerà il cofinanziamento del progetto.

 

Le attività e le iniziative sono programmate attualmente in otto regioni italiane: Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Piemonte, Toscana e Veneto.

Attendiamo proposte di collaborazione in altre realtà regionali.

 

I destinatari:

 

  • Giovani dai 16 ai 22 anni
  • Operatori e volontari del settore dell’intermediazione Nonviolenta
  • Tutti coloro che sono sensibili ai tempi della pace e della nonviolenza

 

Attività programmate:

 

  • Produzione e diffusione di kit didattici e formativi
  • Rivista periodica bimestrale di approfondimento
  • Materiale informativo e di sensibilizzazione
  • Sito web www.interventicivilidipace.org e newsletter telematica
  • 18 eventi e conferenze a livello nazionale e regionale
  • 80 Interventi didattici nelle scuole superiori
  • 40 corsi di formazione base e 4 corsi nazionali di formazione avanzata per operatori e volontari

 

Gli obiettivi:

  • Sensibilizzazione della società civile italiana affinché assuma un ruolo attivo nella prevenzione dei conflitti, nel rispetto delle specificità culturali, dei diritti umani e dei popoli
  • Proposta di istituzionalizzazione degli Interventi Civili di Pace come strumento di risoluzione nonviolenta dei conflitti

·         Formazione su temi di carattere storico-geografico, socio-antropologico e giuridico sui temi della pace, dell’intercultura, dei conflitti, dello sviluppo e della difesa dei diritti umani.

  • Diffusione di una cultura dei diritti umani, della solidarietà e della mondialità tra operatori e volontari, affinché siano in grado di intervenire nei conflitti secondo principi e regole e del peacebuilding e del peacekeeping civile disarmato.
  • Rafforzamento della collaborazione e del coordinamento tra i soggetti della società civile italiana che operano nel campo della solidarietà, della cooperazione internazionale, dell’educazione alla nonviolenza e della sperimentazione di Interventi Civili di Pace.

 

La prima conferenza stampa per la presentazione del Progetto si svolgerà il  mercoledì 17 settembre alle ore 12, presso la Provincia di Gorizia in corso Italia 55.  L'incontro avrà luogo alla presenza del prof. Alberto L'Abate dell'Università di Firenze, fra i massimi esperti in interventi nonviolenti in zone di conflitto, presidente dell'Associazione International Peace Research Italia - Rete Corpi Civili di Pace.

 

Rimanendo a disposizione per ogni ulteriore precisazione, Vi chiediamo di dare a INTERVENTI CIVILI DI PACE un'adeguata visibilità.

 

Ufficio Stampa Progetto ICP

Alessandra Cappelletti cell. 348 4014467

 

Contatto  Friuli Venezia Giulia

Alessandro Capuzzo 3381652364

 

Servizio Civile Internazionale, Ponte per …, Associazione per la Pace, Istituto Ricerche Internazionali Archivio Disarmo, Associazione IPRI – Rete CCP, Comunità Papa Giovanni XXIII – Condivisione tra i popoli, Associazione Reorient – Rete Lilliput