Re: [pace] ELEZIONI:HO RIFIUTATO LA SCHEDA



   Carissimi tutti della lista di Peacelink,
lavoro da almeno 30 anni nel territorio di una borgata romana per provare a creare una cultura di pace, nonviolenza e giustizia. Sì sono andato a votare, ho votato PD, nonostante tutto quello che dal suo progetto politico e culturale mi divideva, pensando che abbiamo il dovere di evitare il peggio se solo questo ci è possibile, e in questo mi sento vicino ad Enrico Peyretti di cui così spesso condivido le posizioni, eppure oggi la sua sicurezza e il suo giudizio duro su chi ha onestamente fatto una scelta diversa mi dispiace. Nonostante la distanza delle scelte elettorali condivido in gran parte quello che afferma Tiziano Cardosi: il voto è diventato quasi solo la partecipazione ad un plebiscito, l'eliminazione della possibilità di scegliere ha reso inutili le liste dei candidati, la democrazia è di fatto inesistente. Ridurre al voto la nostra vita politica come vorrebbero "lor signori" di uno e dell'altro schieramento significa accettare di buon grado la nostra ininfluenza. Amici carissimi, non ci dividiamo dobbiamo avere grande rispetto per chi ha scelto il non voto e grande rispetto per chi ha scelto di sentirsi responsabile anche del risultato fattuale delle elezioni; ed ora al lavoro, di nuovo con i tavoli nelle piazze, ci ho passato per anni i miei fine settimana, di nuovo nelle scuole con messaggi di pace e nonviolenza, di nuovo con i giovani a spiegare, raccontare, suscitare idee ed emozioni. Non possiamo rassegnarci, abbiamo capito di vivere oggi in un paese in cui il neoliberismo, l'arroganza e il razzismo hanno la maggioranza, ma questo non ci toglierà la voglia di riaffermare le nostre idee, di lavorare umilmente forse con maggiore capacità di ascolto e minore supponenza.

Un abbraccio a tutti Luigi Mochi Sismondi dell' Associazione Culturale Chico Mendes di Roma