Newsletter Osservatorio Iraq: 5/2008






Newsletter Osservatorio Iraq
5/2008: dal 20 febbraio al 5 marzo 2008


Gaza, una strage ignorata

Dopo quattro giorni, l'operazione "Inverno caldo" - compiuta dall’esercito
israeliano nella striscia di Gaza – è terminata. Senza riuscire a
interrompere il lancio di missili qassam contro lo Stato ebraico, e
causando più di un centinaio di vittime palestinesi, metà dei quali civili
fra cui molti bambini. Un massacro senza precedenti, portato a termine nel
silenzio della comunità internazionale.



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5539>L'esercito
israeliano si ritira da Gaza senza aver messo fine al lancio di razzi
palestinesi

Michel Bôle-Richard - Le Monde



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5531>Raid
aerei contro qassam: carneficina a Gaza

Osservatorio Iraq



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5546>Gaza,
un massacro di innocenti

Michele Giorgio – Il Manifesto



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5538>“Vogliono
la guerra, per eliminare Hamas”

Michelangelo Cocco - Il Manifesto





Pkk, la Turchia va a caccia di ribelli in nord Iraq



Per la prima volta dai tempi dell'invasione statunitense del marzo 2003, le
truppe turche sono entrate in territorio iracheno per colpire i ribelli del
Partito dei lavoratori del Kurdistan. L’Iraq protesta formalmente, ma -
secondo indiscrezioni diplomatiche - Ankara avrebbe ottenuto il lascia
passare del governo di Baghdad, assicurando in cambio una durata limitata
dell'intervento.



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5520>Pkk,
diecimila soldati turchi a caccia di ribelli in nord Iraq

Osservatorio Iraq



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5533>Turchia:
"La questione kurda riguarda tutti"

Orsola Casagrande - Il Manifesto



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5532>Turchia
e Iraq: Collera pubblica, intesa privata

Editoriale - The Guardian



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5547>“Basta
invasioni, la Turchia ora cerchi il dialogo”

Orsola Casagrande - Il Manifesto



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=Editorials&rop=showcontent&id=10>Nessuno
può spegnere il fuoco kurdo

Leyla Zana - Il Manifesto



Iraq, la “scomparsa” degli aiuti umanitari



Gli iracheni fanno i conti con un’economia in stato disastroso e una
cronica mancanza di aiuti umanitari, che rende sempre più dura la vita di
tutti i giorni e costringe anche i professionisti a vivere di espedienti.
Un paradosso, se si pensa che fino a oggi - solo dall’Unione Europea - sono
stati stanziati più di 800 milioni di euro per la ricostruzione del Paese



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5526>Cosa
serve all'Iraq: una "surge" umanitaria

Daniel Pepper – TIME



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5525>Iraq,
Vita di un medico a Baghdad

Daniel Pepper – TIME



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5519>Iraq,
I professionisti iracheni costretti a fare lavoretti

Salam Faraj - Agence France Presse



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5541>Il
Parlamento Europeo chiede conto degli aiuti all'Iraq

Ornella Sangiovanni - Osservatorio Iraq





Libano sempre in stallo, sale la tensione



A più di tre mesi dalla scadenza del mandato del presidente Emile Lahoud, e
dopo 15 rinvii parlamentari, il Libano resta privo di un capo di Stato e
sempre più diviso al suo interno. E gli Stati Uniti inviano tre navi da
guerra al largo di Beirut per manifestare "sostegno alla stabilità della
regione".



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5534>Crisi
in Libano, gli Usa rafforzano la presenza nel Mediterraneo orientale

Osservatorio Iraq



<http://www.osservatorioiraq.it/modules.php?name=News&file=article&sid=5540>Libano,
equilibri demografici e stallo politico

Massimiliano Frenza Maxia








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