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inpiazza da 300 settimane
- Subject: inpiazza da 300 settimane
- From: "norma" <norma.b at libero.it>
- Date: Tue, 26 Feb 2008 10:19:34 +0100
In piazza da 300 settimane.......
Mercoledì 27 febbraio, dalle 18 alle 19 , 300° ora in silenzio per la pace
Siamo un gruppo di uomini e donne, appartenenti o no a gruppi politici ed
organizzazioni pacifiste, che da 300 settimane manifesta ogni mercoledì sui
gradini del palazzo ducale di Genova.
Nel settembre 2001, quando ci fu l’attentato alle torri gemelle, e gli USA
attaccarono l’Afghanistan con il pretesto della caccia a Bin Laden,
cercammo un modo per esprimere il nostro sgomento e la nostra indignazione.
Decidemmo di adottare l ‘ "ora in silenzio", una modalità di manifestazione
già attuata diverse volte nella storia: per esempio dalle suffragiste
statunitensi e dalle donne in nero di Gerusalemme.
Il palazzo ducale , davanti al quale da allora ci ritroviamo ogni mercoledì
dalle 18 alle 19 , è un luogo particolarmente significativo, e non solo per
la nostra città. E’ lì che si è svolto il G8, l’assemblea dagli otto
pre-potenti che si arrogano il diritto di decidere le sorti del pianeta , e
che insieme a migliaia di altri / e avevamo contribuito a contestare.
Quando cominciammo, non pensavamo che saremmo rimasti/e in piazza per sette
anni.
Ma non potevamo certo interrompere la nostra protesta quando l’Italia è
stata direttamente coinvolta nelle operazioni militari in Afghanistan;
quando gli USA hanno aggredito anche l’Iraq (questa volta con il pretesto
della ricerca della "armi di distruzione di massa"); quando anche soldati
italiani sono stati direttamente e pesantemente coinvolti anche in quella
guerra.
Abbiamo espresso la nostra indignazione per le false "missioni di pace"
nelle quali l’esercito italiano è stato coinvolto, a partire da quella in
Libano dove, per separare due contendenti, si attesta una forza
internazionale solo sul territorio degli aggrediti; abbiamo solidarizzato
con la lotta nonviolenta del popolo birmano; abbiamo continuato a chiedere
verità e giustizia nei processi legati al g8; ci siamo dichiarati tutti e
tutte "sovversivi" quando questa pesante accusa è stata rivolta dalla
magistratura a chi protestò contro una delle assemblee preparatorie del g8
nel marzo 2000 a Napoli.
Consapevoli della limitatezza dei nostri mezzi, abbiamo distribuito ai
passanti in questi sette anni ben centoventimila volantini; con moltissimi
abbiamo discusso, litigato, dialogato.
Nè le istituzioni locali, nè quelle nazionali hanno mai mostrato di
accorgersi delle nostre istanze. Ma rimaniamo convinti/e che la guerra non
sia in grado di risolvare alcun problema dell’umanità ma serva solo ad
aumentare i profitti di chi costruisce e vende armi , a mantenere un
"ordine internazionale" disumano, a concentrare nelle mani di pochi il
controllo internazionale dell’economia.
Per questo continueremo a trovarci ogni mercoledì , dalle 18 alle 19, sui
gradini del palazzo ducale
Per una politica internazionale di giustizia e di pace, che impedisca che
il 20% degli abitanti del pianeta si accaparri l’80% delle risorse
Per la riconversione nel civile dll’industria bellica
Per la riduzione delle spese militari a vantaggio di quelle sociali
Contro tutte le guerre, e per il ritiro dei soldati
italiani da tutti i teatri di guerra
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