CAMPAGNA ELETTORALE 9X...

["camillo.coppola at tin.it" <camillo.coppola at tin.it>]

----Messaggio originale----
Da: canziart at libero.it
Data: 20-feb-2008 
23.03
A: "laura london x"<vavabura at hotmail.com>
Cc: "disinformazio x"
<info at disinformazione.it>, "don gallo x"<info at sanbenedetto.org>, "maso 
emergency x"<maso at emergency.it>, "essere comunisti x"
<info at esserecomunisti.it>, "fabrizioleone x"<fabrizioleone at tele2.it>, 
"facciamobreccia a"<info at facciamobreccia.org>, "famigliasoc x"
<famigliasociale at lillinet.org>, "forumpalestina o"
<forumpalestina at libero.it>, "forumsocivile x"<forum at societacivile.it>, 
"funima x"<funimainternational at gmail.com>, "fuoritempo x"
<gruppo at fuoritempo.info>, "gassanews x"<gassa at gassa.net>, "gaza vive x"
<info at gazavive.com>, "giannimina x"<g.mina at giannimina.it>, "giova.
cosenz x"<abacus51 at yahoo.it>, "glomeda x"<info at glomeda.org>, 
"greenpeace x"<ufficiostampa at greenpeace.it>, "iform.guerrilla x"
<redazione at informationguerrilla.org>, "kalessandra x"
<chichicaste2005 at libero.it>, "kcamillopeacelink x"<camillo.coppola@tin.
it>, "kconny x"<connybraccioforte at hotmail.it>, "kgennaropeacelink x"
<gc at gennarocarotenuto.it>, "kmaria43pse x"<belamar at libero.it>, 
"kmonicapeacelink x"<moni.disisto at iol.it>, "latinoamerica x"<m.
giulianetti at giannimina.it>, "legambiepse x"<info at legambientepse.org>, 
"lettera 22 x"<scrivi22 at yahoo.it>, "libera x"<ufficiostampa at libera.it>, 
"liberacittadinanza x"<info at liberacittadinanza.it>, "liberilibri x"
<ama at liberilibri.it>, "libreria odradek x"<odradek at odradek.it>, 
"libreriacalusca x"<libreriacalusca at yahoo.it>, "luogocomune x"
<redazione at luogocomune.net>, "malatempora x"<bona-list@malatempora.
com>, "manifesto x"<lettere at ilmanifesto.it>, "marchemeltingpot x"
<marche at meltingpot.org>, "medici senza front. m"<msf at msf.it>, 
"meltingpot p"<redazione at meltingpot.org>, "nigrizia o"<online@nigrizia.
it>, "nogod x"<nogod at email.it>
Ogg: Fwd:CAMPAGNA ELETTORALE 9X...

""L'ORDINE" non e' amico degli uomini,esso si limita a tiranneggiarli,
di rado a incivilirli,ancor piu' di rado a umanizzarli. poiche' 
l'ordine non e' infallibile,spetta alla guerra riparare un giorno ai 
suoi errori, e poiche' l'ordine continua a moltiplicarli,noi andiamo 
verso la guerra,la guerra e il futuro sembrano inscindibili.
la storia 
e' una passione e le sue vittime una moltitudine, il mondo che abitiamo 
e' l'inferno temperato dal nulla,dove l'uomo,che rifiuta di conoscere 
se stesso,preferisce immolarsi come le specie animali troppo numerose,
piuttosto che ripensare finalmente il mondo che egli abita.

e sono 
milioni gli esseri umani che sgobbano per la guerra.
e' troppo tardi,la 
storia non si arresta piu',ne siamo travolti e l'inclinazione dei suoi 
piani ci vieta di sperare in un qualsiasi rallentamento,stiamo andando 
verso la catastrofe planetaria,e l'universo e' pieno di gente che la 
desidera per sfuggire a un ordine sempre piu' assurdo che si mantiene 
soltanto a scapito della coerenza e,quindi,dell'umanita' dell'uomo.
si 
adora la morte sotto mentite spoglie.
le nostre guerre sono sacrifici 
in lode alla morte.
la nostra morale e' una scuola di morte e le virtu' 
che pregiamo sono sempre soltanto virtu' di morte.
di qui' non se ne 
esce,non possiamo mutare l'ordine del mondo,siamo condannati a portare 
cio' che ci schiaccia,sostenendo cio' che ci disgrega.

quando si 
vorra' sapere quali furono i nostri dei bisognera' giudicare in base 
alle nostre opere e mai in base ai nostri principi. allora non si avra' 
difficolta' a rispondere,e si dira' cio' che noi ci vietiamo di dire e 
finanche di pensare: adoravamo la follia e la morte.

non si puo' 
tramutare i sonnambuli in veggenti ne' far assaporare la luce a questi 
ciechi dalla nascita,la legge dell'ordine vuole che la massa di 
perdizione non sia salvata e che si consoli procreando a perdifiato,per 
poter essere smisurata e fornire istancabilmente un esercito di 
vittime.

noi intravediamo cio' che ci attende e regoliamo la nostra 
condotta in base a quello che gli occhi ci insegnano,sapendo che la 
massa di perdizione non capisce nulla ed esce dal suo sogno per 
piombare nella disperazione.

poiche non hanno altra legge se non 
quella di subire cio' che non comprendono.

l'umanita' vuole pienamente 
cio' che deve subire,si rifiuta di capire quel poco che intuisce,
detesta chi la mette in guardia,e di comune accordo il potere civile e 
il potere religioso ridurranno al silenzio quei pochissimi che 
disingannano i ciechi turbando i sordi.
non riusciamo gia' piu' a 
stringere rapporti,non abbiamo piu' un denominatore comune,siamo 
irreali e lieti di eserlo.
e' di moda la parola comunicazione.
in 
realta' siamo una miriade di solitudini eppure vaghiamo confusi, in 
preda a cio' che,mescolandoci,non cessa di isolarci.
ALBERT CARACO    
"BREVIARIO DEL CAOS"