ANATRA ZOPPA FINO ALLA MORTE



da: http://vincenzocaldarola.blogspot.com/2008/01/bandiera-bianca-
trionfer.html

domenica 27 gennaio 2008
BANDIERA BIANCA TRIONFERÀ 
 

Noi popolo di sinistra siamo considerati degli utopisti, degli 
idealisti incapaci di concretizzare i valori alti delle nostre idee e 
trasformarli in azione. Il governo Prodi, torno a ripetere, non ci è 
andato giù sin dal primo momento; non dimentichiamo le nostre lacrime 
prima e dopo la proclamazione della vittoria prodiana in quella 
bellissima piazza a Roma e la speranza in ognuno di noi che davvero 
qualcosa sarebbe potuta cambiare nel nostro paese e nella nostra vita. 
La vittoria proclamata con falsità dal professore ex-leader di un 
partito che ci ha preso in giro e tenuto in agonia per quasi due anni, 
ci ha fatto penare sin dalla legge sull'indulto voluta da Mastella che 
da quel momento in poi ci ha aperto gli occhi verso quella che si è 
rivelata la vera faccia di una sinistra inesistente. Se l'anatra si è 
spezzata la zampa si può star certi che sarà zoppa per sempre fino alla 
morte nonostante tutti gli sforzi possibili per trovare un rimedio; ci 
siamo illusi e poi disillusi che questo governo durasse fino alla fine 
per ogni nuova legge che passava al senato, per miracolo. Ma come 
poteva la “banda del professore” farci credere della robustezza di un 
governo quando al suo interno c'era qualcuno che ha remato sempre 
contro? Come hanno potuto i vari Fassino, D'Alema, Rutelli e Veltroni, 
farci credere che il diavolo Berlusconi sarebbe rimasto nell'angolo 
buio della scena politica? Come hanno fatto a non capire (o a far finta 
di non capire) che il 10 aprile 2006 Prodi ha potuto governare grazie 
al voto di una sinistra carica di ideali forti e seri? Ciò che mi 
lascia sconcertato più di tutto è il modo barbaro e meschino con cui 
noi ex-elettori siamo stati ripagati dalla nostra “speranza” e da ciò 
che doveva essere nei fatti la salvezza dell'Italia. 

Per fortuna una 
cospicua fetta della sinistra critica non si è fatta mai sfuggire ogni 
malefatta dell'ex-governo di centro-sinistra e non ha esitato a farne 
un elenco in continuo aggiornamento.
Per prima cosa preferirei che si 
parlasse di SINISTRA senza utilizzare il prefisso di quell'odiosissimo 
“centro” e poi permettetemi uno sfogo su tutto ciò di cui non possiamo 
ritenerci orgogliosi e di cui dovremmo vergognarci:


1)Non si è mosso 
un dito per impedire la costruzione di una nuova base militare a Dal 
Molin;

2)Non si è mosso un dito per impedire la costruzione della 
linea ferroviaria in Val Di Susa;

3)Sono state barbaramente finanziate 
tutte le missioni militari all'estero;

4)Sono stati rafforzati i 
rapporti con i capi di Stato CRIMINALI Olmert e Bush;

6)Non è stata 
trovata alcuna soluzione per porre rimedio alla crisi arabo-israeliana 
e per di più sono stati gettati nell'oblio e nell'orrore migliaia di 
profughi palestinesi nella striscia di Gaza;

7)Non è stata abolita la 
“legge Biagi” sui lavori a progetto;

8)Troppi giovani e meno giovani 
sono sprofondati nella precarietà;

9)Sono state penalizzate migliaia 
di famiglie con una politica “omicida” sulle tasse;

10)Sono state 
indotte al fallimento moltissime piccole aziende strangolate da una 
politica “sanguisuga” di controllo fiscale per combattere il fenomeno 
dell'evasione;

11)Sono state favorite le banche con l'aumento 
incosciente della tassazione sulle rendite finanziarie;

12)Sono state 
favorite le grandi industrie su diktat di Montezemolo;

13)Sono state 
colpite duramente molte categorie del lavoro grazie alle 
liberalizzazioni;

14)Sono state colpite le famiglie dei pensionati e 
dei più poveri che si son visti “rubare” i loro pochi risparmi;

15)Non 
è stato favorito il finanziamento per la ricerca, per il miglioramento 
e l'ammodernamento delle strutture scolastiche, nonché la facilitazione 
per il “reclutamento” ed il rinnovamento del personale docenti;

16)Non 
è stato preso neanche in considerazione lo squallore e l'immoralità del 
conflitto di interessi;

17)Non è stata concretizzata nei fatti una 
recente sentenza europea della cassazione che ha decretato 
l'occupazione abusiva dell'emittente televisiva rete 4 a discapito di 
un'altra ritenuta legalmente valida: Europa 7;

18)Non si sono visti 
miglioramenti per la classe operaia che in barba alle loro richieste si 
sono visti scippare il TFR a vantaggio dei datori di lavoro;

19)Non è 
stato creato nessun miglioramento sulle condizioni di lavoro degli 
operai che di contro in troppi sono caduti sul campo di battaglia;

20)
Non è stata cambiata la legge porcata-elettorale;

21)Hanno ridotto 
l'Italia a "garage" dei 90 ordigni nucleari USA NATO che, con una 
potenza complessiva pari a 900 volte quella di Hiroshima, sono ancora 
presenti ad Aviano e Ghedi Torre, in virtù di un trattato segreto - 
Stone Ax - mai comunicato al Parlamento.
Sono queste o no le ragioni 
principali che ci facevano incazzare ogni qualvolta passava una legge 
“vergogna” al senato? Ci rendiamo conto o no di essere stati presi in 
giro pesantemente da un governo ipocritamente amico solo nel momento 
del bisogno? Adesso che è “caduto Prodi” è inutile qualsiasi piagnisteo 
perchè lo sapevamo benissimo come sarebbe andata a finire e anche i 
capetti della “sinistra” lo sapevano sin dal primo momento. Di cose 
buona che ha fatto questo governo in due anni non me ne vengono in 
mente e non so spiegarmi il perchè. 

Sarà perchè presumo di essere di 
sinistra ma la penso alla pari di uno di destra? Sarà perchè la 
sinistra che intendono i “capetti” non mi va giù? Sarà perchè l'ex-
governo non ha fatto centro neanche ad uno solo degli obiettivi citati 
sopra? Sarà perchè a questo punto non saprei più a chi votare? Ditemi 
voi il perchè!

Ritengo repellente e squallida l'idea di dovermi 
accontentare del meno peggio o del peggio visti i risultati di 
insopportabilità raggiunti fino a questo momento e a questo punto 
direi:


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giovedì 24 gennaio 2008
LA QUESTIONE MORALE 
All'una di notte passavo 
dal sito di Piero Ricca che seguo con voracità e ho lasciato un 
commento al suo blog:

Piero dice: «Il governo Prodi è caduto. Non ci 
piaceva, ma svolgeva una funzione: tenere all’opposizione la Banda 
Berlusconi. Ora, a meno di miracoli, la Banda tornerà presto a dettare 
legge dal vertice delle istituzioni. E’ solo questione di tempo. Il 
vaccino di cui parlava Montanelli non ha funzionato. Anzi, la malattia 
si è aggravata. Auspico che si vada presto alle urne, per limitare 
almeno l’agonia. Sarebbe bene che i capetti del centrosinistra 
trovassero la dignità di andarsene per sempre. Ma non lo faranno. Viene 
la nausea al pensiero di quel che ci aspetta. Viene voglia di scappare. 
Non per viltà, ma per raggiunti limiti di sopportazione. Vedremo.»


Il 
mio commento: «Caro Piero capisco la tua preoccupazione e ne condivido 
le emozioni perchè sono simili alle mie; daltronde c’è sempre stata 
questa certezza e il Governo Prodi è stato solo il fantasma di quella 
sinistra morta e sepolta dai tempi di Berlinguer e forse prima ancora. 
Bisogna ammettere che lo spettacolo a cui abbiamo assistito da quel 
famoso aprile 2006 non ci è piaciuto affatto per noi che crediamo nella 
sinistra vera, quella che scende in piazza a manifestare contro le 
guerre, quella che si batte ogni giorno per la parità dei diritti di 
tutti gli uomini, quella che difende i diversi, quella che non accetta 
la corruzione come una malattia incurabile nel nostro paese, quella che 
non fa della mafia un brutto sogno da dimenticare o da seppellire nel 
vuoto delle menzogne, quella che crede nella magistratura come unica 
arma di legittima difesa da una decadenza morale e civile ormai in atto 
da troppo tempo. La “banda bassotti” è già dietro la porta e non faceva 
altro che spingere con ogni mezzo verso questo risultato e tu ora 
dignitosamente potrai riarmarti di videocamera e megafono e continuare 
con più rabbia e senso profondo di delusione le tue sfuriate contro i 
politici, le tue invettive contro chi di questo Stato ha fatto scempio 
della moralità…e aimè continuerà a farne forse per sempre. Credo sia 
importante riprenderci quel rosso vivo di sangue e al tempo stesso di 
libertà e dignità che fu di una bandiera sbiadita e in cui è necessario 
identificarsi per continuare a lottare e sperare in un risorgimento 
morale…. »