Palestina-Israele: borsa di studio Daniel Amit

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FONDAZIONE LELIO E LISLI BASSO-ISSOCO
ERETTA IN ENTE MORALE CON D.P.R. 18 GIUGNO 1974 N. 503
SEZIONE INTERNAZIONALE

Bando di concorso per una borsa di studio

Daniel Amit

La Fondazione Lelio e Lisli Basso–Issoco – Sezione internazionale - grazie a un contributo del coordinamento italiano di “Action for peace” (Arci, Associazione per la pace, Cgil, Fiom-Cgil, Donne in nero, Ebrei contro l’occupazione, Prc-Se, Giovani Comunisti, Rete nazionale Radiè Resh, singole personalità) - indice un concorso per una borsa di studio riservata a giovani studiosi/e che intendano svolgere attività di ricerca sul seguente tema

Pratiche di resistenza civile e popolare non violenta contro la guerra e le occupazioni: il caso Palestina-Israele.

La borsa di studio è istituita con l'intento di approfondire alcuni aspetti della suddetta tematica, a cui la Fondazione stessa è interessata.
1. La borsa di studio è finalizzata al perfezionamento della preparazione scientifica di giovani studiosi/e e alla realizzazione di un prodotto originale di ricerca.
     2. Al concorso possono partecipare ricercatori italiani e stranieri, che non abbiano superato il 33° anno di età (data di nascita posteriore al 31.12.1974). La borsa ha la durata di 5 mesi. L'importo è di Euro 1.000,00 lorde mensili anticipate.
3. I concorrenti devono presentare un programma di ricerca corrispondente alle finalità del progetto. A questo scopo potranno preventivamente acquisire tutte le informazioni utili presso la Sezione internazionale. Il programma di ricerca dovrà essere redatto in maniera schematica (di regola, tre cartelle dattiloscritte di 60 battute x 30 righe).
     4. Le domande di ammissione in carta semplice, firmate dai concorrenti, devono essere presentate o fatte pervenire alla Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco (via della Dogana Vecchia, 5 - 00186 Roma - Tel. 0668801468 - 066877774 Fax. 0668307516 - 066877774) entro il 16 febbraio 2008 (30° giorno dalla data di pubblicazione del presente Bando). In caso di spedizione postale, essa deve essere effettuata per raccomandata e farà fede la data del timbro postale. La Fondazione ha facoltà, se risulti opportuno, di prorogare i termini per la presentazione delle domande.
5. Nella domanda i concorrenti devono indicare:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza, indirizzo a cui desiderano che siano fatte pervenire le comunicazioni relative al concorso, qualora tale indirizzo sia diverso da quello del luogo di residenza;
b) titolo di studio conseguito, luogo del conseguimento e votazione riportata negli esami finali;

c) lingue straniere conosciute (è richiesta, oltre all’italiano, almeno la conoscenza di un’altra lingua;
Alla domanda devono essere allegati in unica copia:
a) eventuale certificato di laurea o altro titolo di studio con la votazione riportata;
   b) qualsiasi altro titolo che i concorrenti ritengano utile presentare nel proprio interesse, compresa la tesi di laurea;
c) elenco dei titoli e documenti presentati, e del programma di ricerca di cui all'art. 3.
L’eventuale certificato di laurea e tutti gli altri certificati presentati al concorso, secondo le disposizioni della legge sul bollo, potranno essere in carta semplice, a condizione che sui medesimi sia fatta menzione dell'uso a cui sono destinati;
d) eventuali lettere o attestati di studiosi sotto la cui guida i concorrenti lavorano o hanno lavorato.
Tutto il materiale deve essere inviato alla Fondazione contemporaneamente alla domanda.
La Fondazione nomina una commissione esaminatrice di 3 membri. Tale commissione convocherà per un colloquio tutti i /le candidati/e giudicati/e idonei/e. Il giudizio di merito della Fondazione è insindacabile e verrà comunicato agli interessati entro il mese di febbraio 2008.
6. La borsa è conferita con provvedimento del Presidente della Fondazione Lelio e Lisli Basso - Issoco e decorre dalla data che verrà comunicata insieme al giudizio di merito di cui all'art. 5. Entro 10 giorni dalla data di ricevimento della lettera raccomandata con la quale sarà data notizia del formale conferimento della borsa, l'assegnatario/a è tassativamente tenuto/a a comunicare alla Fondazione, pena la decadenza, l'accettazione senza riserve della borsa medesima alle condizioni indicate. Al momento dell'accettazione, l'assegnatario/a dovrà concordare le modalità concrete e le scadenze della sua attività di ricerca e di collaborazione con la Fondazione.
7. Al/alla  borsista sarà consentito di usufruire, per tutta la durata della borsa, di apposito posto di studio nella sala di lettura della Biblioteca della Fondazione.
L'assegnatario/a ha l'obbligo di rispettare gli impegni cui si fa riferimento nell'art. 6. La Fondazione si impegna a rendere disponibile un responsabile che ne segua l'attività anche attraverso periodici colloqui di orientamento. L'assegnatario/a che, senza giustificati motivi, non prosegua nei modi stabiliti le attività programmate, o che si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze, o che infine dia prova di non possedere sufficiente attitudine alla ricerca, potrà essere dichiarato/a decaduto/a dall'ulteriore godimento della borsa con provvedimento motivato e insindacabile del Presidente della Fondazione, sentito l'interessato/a e il responsabile delle sue attività.
8. Il lavoro svolto potrà essere pubblicato interamente o in parte a cura della Fondazione.
Roma,     
Roma, 16 gennaio 2008

                         LA PRESIDENTE
                          Elena Paciotti


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