Roma 21 dicembre: "Gerusalemme, estraneo a casa mia"



L'Associazione per la pace presenta

 
Una produzione indipendente

ESTRANEO A CASA MIA, GERUSALEMME

(arabo-ebraico con sottotitoli in Italiano)

regia di Sahera Dirbas

Sarà presente alla proiezione la regista

 

Venerdi 21 dicembre 2007 - Ore 18,00

C/O IL POLITECNICO FANDANGO
Via Giovanni Battista Tiepolo,13 A  00196 Roma
(ingresso a sottoscrizione libera)

 

"Estraneo a casa mia, Gerusalemme". Si tratta di un film documentario girato per i 40 anni dalla Guerra dei Sei Giorni 1967 ma che e' legato strettamente anche agli eventi della Nakba (Catastrofe, 1948). Ne sono protagonisti otto palestinesi profughi nella loro stessa citta' che originariamente vivevano nella zona Ovest, ebraica, di Gerusalemme ma che si videro cacciare via dalle loro case quando gli israeliani entrarono in quella parte della citta' nel 1948.

Nel documentario i palestinesi prima raccontano le loro vicende personali nel 1967, quando  Israele ha occupato anche la zona Est della citta', e poi si recano alle case di Gerusalemme Ovest da dove furono espulsi. In alcuni casi incontrano e discutono con gli israeliani che ora occupano quelle abitazioni. I colloqui offrono interessanti spunti di riflessione. E' da notare che i protagonisti in quasi tutti i casi appartengono alla classe media palestinese e le abitazioni che si sono visti confiscare hanno oggi un valore di mercato che, talvolta, e' superiore al milione di dollari.

 

"Estraneo a casa mia, Gerusalemme" e'  stato in concorso a Doha al III Festival Internazionale del Film Documentario della televisione al-Jazeera (aprile 2007).

 E' stato presentato:

Cinemateque di Gerusalemme

Cinemateque di Tel Aviv.

Teatro Nazionale Palestinese di Gerusalemme

Centro culturale "Palace" di Ramallah

Conferenza sui 60 anni dalla Nakba di Parigi

E' stato oggetto di una intera trasmissione sulla questione di Gerusalemme e dei profughi della televisione degli Emirati Arabi Uniti con collegamenti in diretta con la regista.

 

Sahera Dirbass, nata ad Haifa, residente a Gerusalemme, ha lavorato per 14 anni come producer free-lance per televisioni straniere. Ora svolge a tempo pieno l'attività di regista.

Attualmente sta girando il suo secondo documentario, "Una manciata di terra" , su temi legati al60esimo anniversario della Nakba.

Promosso dall'Associazione per la pace (www.assopace.org)