Re: [pace] NIENTE DI NUOVO



In data 16/6/2007, "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it> ha scritto:

>Non c'è bisogno di ironizzare, cara Doriana. Volevo solo fornire la
>documentazione precisa della confessione di Cossiga.
>Serve per dimostrare quello che vogliamo impedire.
>Ciao! Enrico


Non c'è ironia Enrico, nella maniera più assoluta, tu esponi e ti esponi
quanto me. Penso che sia venuto il momento di scrivere o riportare
contributi che diano tracce possibili di azione, perchè questa viene
chiesta da cittadini italiani e non, che vivono il conflitto e la guerra
sul loro territorio e sanno bene ed esprimono bene quanto *non* c'è da
aspettarsi niente dai governi e governatori amici(?) e nemici.
Possono chiamarsi Thea o Shaadi, Cindy o Zakia, in nome della pace e
della libertà, che è vita e morte, che è lotta. Rispettandoci nella
nostra diversità.
Ciao, Enrico.
Doriana

>
>
>----- Original Message ----- 
>From: "Doriana Goracci" <doriana at inventati.org>
>To: <pace at peacelink.it>; <aderentiretecontrog8 at yahoogroups.com>
>Cc: <semprecontrolaguerra at googlegroups.com>; <info at disarmiamoli.org>
>Sent: Friday, June 15, 2007 10:48 PM
>Subject: Re: [pace] NIENTE DI NUOVO
>
>
>> In data 15/6/2007, "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it> ha scritto:
>>
>> >07 02 28 Cossiga: la base di Vicenza è per la guerra nucleare
>> >
>> >
>> >
>> >Dagli atti ufficiali del Senato
>> >
>> >Intervento sen. Cossiga su fiducia al Governo Prodi, 28 febbraio 2006
>> >
>> >(sottolineatura e grassetto sono miei)
>> >
>> >
>> >
>> >«.. Prendo atto con soddisfazione che nelle sue [del Presidente del
>> >Consiglio Prodi] dichiarazioni non vi è coraggiosamente, nella linea già
>> >tenuta in quest'Aula dal suo Ministro della difesa, - alcuna traccia di
>una
>> >revoca dell'autorizzazione del suo Governo data al Pentagono del
>raddoppio
>> >della base militare di Vicenza - che mi trova, ovviamente, americano e
>> >guerrafondaio come sono, completamente favorevole - (Applausi dai Gruppi
>FI,
>> >AN e LNP) e della riunificazione su di essa del 173° reggimento d'attacco
>> >«Airborne» (il cui comandante ha ritenuto di dovermi regalare il
>> >distintivo), strumento del piano di dissuasione e di ritorsione anche
>> >nucleare denominato «Punta di diamante».».
>> >
>> >
>> >Cosa vuoi dirmi con questo Enrico, che già non sostenuto e a volte,
>molte, pizzicandoci, ti dicevo che tenermi un Prodi  per non riavere Lui,
>non mi faceva tremare di timore ma solo di rabbia per certe ostinate tue
>affermazioni. Come vogliamo sostenere le donne e gli uomini di Vicenza che
>si ritroveranno a breve le ruspe?
>> Vogliamo fare qualche altra letterina nonviolenta?
>> Doriana Goracci
>> >--------------------------------------
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >
>> >----- Original Message ----- 
>> >From: "Doriana Goracci" <doriana at inventati.org>
>> >To: <aderentiretecontrog8 at yahoogroups.com>
>> >Cc: <semprecontrolaguerra at googlegroups.com>; <info at disarmiamoli.org>
>> >Sent: Friday, June 15, 2007 5:37 PM
>> >Subject: [pace] NIENTE DI NUOVO
>> >
>> >
>> >> COMUNICATO STAMPA
>> >> PROGETTO USA PER DAL MOLIN: NIENTE DI NUOVO
>> >>
>> >> «Gli statunitensi hanno imparato molto bene dal Governo
>> >> italiano a prendere in giro la gente: sul progetto di
>> >> militarizzazione del Dal Molin, infatti, hanno fatto il
>> >> gioco delle tre carte spostando gli edifici e modificando la
>> >> conformazione visiva, ma non certo i volumi e l'impatto
>> >> dell'opera»; questo in sintesi, è quanto affermato da
>> >> Gugliemo Vernau - coordinatore del pool di tecnici che ha
>> >> studiato i progetti a stelle e strisce - questo pomeriggio
>> >> al Presidio Permanente, dove è stato fatto il punto sulle
>> >> presunte modifiche di progetto presentate durante il media
>> >> day di ieri.
>> >>
>> >> Non è vero, dunque, che i progettisti hanno modificato
>> >> l'opera per venire incontro alle esigenze degli abitanti;
>> >> piuttosto, gli statunitensi hanno fatto un operazione di
>> >> marketing con la quale hanno tentato di svendere ai
>> >> cittadini cambiamenti sostanziali che non esistono. La nuova
>> >> base ospiterà quattro battaglioni e i relativi comandi; al
>> >> Dal Molin, inoltre, si sistemerà il comando di brigata.
>> >> L'ingegnere ha smontato in poche parole anche la tesi
>> >> secondo cui l'aeroporto potrà continuare ad essere
>> >> utilizzato come scalo civile: «se gli Stati Uniti
>> >> permetteranno a chiunque di atterrare a 135 metri di
>> >> distanza dal proprio comando di brigata - ha affermato
>> >> Vernau - io mi candido a diventare Papa».
>> >>
>> >> Anche sui consumi di acqua ed energia elettrica
>> >> l'ingegnere è stato categorico; le richieste avanzate
>> >> dagli statunitensi ad AIM, infatti, parlano chiaro: è
>> >> richiesta una quantità d'acqua normalmente di 60 litri
>> >> al secondo con punte fino a 260 litri al secondo, pari a
>> >> quella che consumano circa 30 mila vicentini. Chi dice che
>> >> avranno un fabbisogno d'acqua pari al venti per cento in
>> >> meno di quanto consumano 1.200 cittadini, dunque, mente
>> >> sapendo di farlo.
>> >>
>> >> Nessuna novità, dunque, dal media day di ieri; la nuova
>> >> installazione militare, se realizzata, ospiterà 21
>> >> depositi per materiali nucleari, biologici e chimici,
>> >> officine per la riparazione di automezzi e mezzi militari,
>> >> comandi di brigata e tutte le altre strutture già previste
>> >> dai piani precedenti. Gli statunitensi non hanno cambiato
>> >> proprio nulla, hanno soltanto spostato l'ubicazione dei
>> >> vari edifici. «Ma ora che hanno cambiato il progetto -
>> >> ha concluso Vernau - questo dovrà ripassare per il
>> >> Comitato Misto Paritetico, e noi saremo pronti a sollevare
>> >> tutte le questioni che in queste settimane abbiamo
>> >> evidenziato».
>> >>
>> >>
>> >> Presidio Permanente, Vicenza, 15 giugno 2007
>> >>
>> >>
>> >> ********************************************************************