Carovane, pace e bici



Sono sicura che approvate, quindi partecipate ed inoltrate, please! Grazie
grazie, luigina

   Troviamoci domenica 20 maggio, alle ore 10.30, davanti all'ingresso Nord
della Base
USAF di Aviano, per salutare il passaggio della
 Carovana per la Pace, tappa di AVIANO
per chi volesse andarci in BICICLETTA da PORDENONE (vi aspetto lì),
appuntamento al parcheggio grande dell’Ospedale Civile (Via Montereale) -
ore 9.30


Dopo la partenza da Trieste, il 19 MAGGIO, farà tappa anche ad Aviano,
domenica 20 maggio, la «Carovana per la pace» che arriverà il 2
giugno a Roma da tre diverse direzioni: nordovest, nordest e sud.

Sono diversi gli obiettivi che si pone la Carovana contro la guerra.
Innanzitutto i promotori avvertono una generale necessità di
sensibilizzazione dell'opinione pubblica sulla tematica degli armamenti e
della loro proliferazione: i normali circuiti mediatici, concedono uno
spazio pressoché nullo alla questione delle armi.

Vi sono quindi iniziative locali, che intendono incidere concretamente
sulla nostra legislazione e che saranno presentate domenica.
Per prima, la petizione, su cui è già iniziata la raccolta di firme, per la
revoca dell'accordo sottoscritto dall'Italia sullo scudo antimissile Usa:
tale piano prevede l'installazione di 10 missili in Polonia e di una
stazione radar nella Repubblica Ceca, primi passi per la salvaguardia dei
cieli e delle città statunitensi, che dovrebbero preludere ad altre
installazioni ad est, in Ucraina e a sud in Italia.

Saranno inoltre presentate due leggi di iniziativa popolare, la cui
raccolta firme avverrà in Settembre.  
La prima legge riguarda la denuclearizzazione del nostro Paese e,
proponendo la rimozione di tutti gli ordigni nucleari, intende denunciare
il transito delle armi nucleari e la presenza in Italia di 90 testate
atomiche, stoccate a Ghedi (Bs) ed Aviano.

Il secondo testo, una legge quadro, chiede la rimessa in discussione dei
trattati internazionali conclusi dall'Italia sin dal dopoguerra, in
particolare quelli che non prevedono alcun vincolo di impatto
socio-economico, ambientale e civile per l'installazione sul territorio di
basi straniere.

Sarà inoltre illustrata la causa di 5 cittadini pordenonesi, supportati dal
Comitato VIALEBOMBE e da un’Associazione Internazionale di Giuristi Contro
il Nucleare, che hanno denunciato gli Stati Uniti d’America, affinchè
provvedano a rimuovere tutte le bombe nucleari dalla base di Aviano e dal
territorio nazionale.

COMITATO VIA LE BOMBE di Pordenone