Re: [pace] Aggiornamenti da Gaza



E' causa di grande tristezza e vergogna, per chiunque ha solidarizzato col diritto e le sofferenze del popolo palestinese, sentire le notizie di questi giorni. Se è già orribile la guerra esterna di un popolo, la guerra interna è un suicidio, un'aggiunta insensata di dolore e miseria. Tutte le organizzazioni e persone che hanno contatti con la popolazione e i dirigenti palestinesi, di tutte le parti e fazioni, facciano arrivare loro i sentimenti tristissimi e l'appello grave di tutti gli amici veri della Palestina, perché tutti ritrovino dignità e coscienza. Enrico Peyretti.
 
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Sent: Wednesday, May 16, 2007 12:14 PM
Subject: [pace] Aggiornamenti da Gaza

Vi inoltro gli aggiornamenti che arrivano da Gaza sugli avvenimenti degli ultimi giorni.

Ettore Acocella
Associazione per la Pace
Coordinamento presenze civili di pace in Palestina e Israele


Ciao, un po il punto della situazione su quello che sta succedendo a Gaza in questi ultimi giorni.

L'ennesimo film ha inizio quando, il governo palestinese decide di dispiegare le forze di polizia , sparpagliandole per tutta Gaza, secondo un nuovo piano di sicurezza, che doveva impegnare 3000 uomini per 100 giorni, per tenere a freno le violenze di alcuni gruppi estremisti.

Le forze, formate dal governo unito, iniziano il lavoro, ed e' cosi che sicurezza di Hamas (forza di implementazione) e sicurezza della Autorita' indossando la stessa uniforme cominciano a muoversi fianco a fianco sulle strade di Gaza e in modo particolare alla frontiera nord, per bloccare le forze della resistenza dal lancio dei missili in Israele.

Ma questa situazione precipita immediatamente. Si ha subito notizia di forti contrasti tra le due fazioni (Hamas e Fatah). Iniziano gli spari; per tre giorni le fazioni, o chi per loro, si scontrano e vengono ammazzati diversi capi da una parte e dell'altra.
La situazione e' piu' complicata di quanto si possa immaginare..

...ognuno spara sull'altro, nessuno sa chi sia, sono mascherati.....per tre giorni la gente non puo' nemmeno uscire di casa. Si contano 8 morti e 50 feriti tra le due parti....ma la cosa strana e' che ognuno dei rappresentanti delle due fazioni nega essere coinvolto.
Ieri poi, arriva la notizia: il Ministro degli interni palestinese si dimette perche' si sente di non riuscire ad avere autorita' su nessuna parte e Israele decide di intensificare le operazioni mirate a Gaza.
La scorsa notte vengono sparati missili su diverse zone di Gaza (Shajaya, Dughit, beit lahya), qualche ora fa una ennesima notizia, un raid israeliano nel centro della striscia uccide 9 palestinesi dell'esercito nazionale palestinese.
Ma anche qui le accuse si rimpallano. Si parla di 2 uomini, visti sparare un missile sulla Jeep delle guardie di sicurezza palestinesi che si recavano a fare servizio a Karni Krossing point e poi scappare. Uno di loro poi viene colpito da un missile sparato da IDF.

L'unica cosa certa e' che oggi, anniversario della "Nakba" la gente di Gaza si e' recata in massa nella piazza del Parlamento per ricordare la "grande catastrofe" dell' occupaione israeliana del '48 e chiede che si fermino gli scontri tra le fazioni ....

Per il momento e' tutto

CRIC - Gaza