Roma. Domani in piazza anche uno striscione per la liberazione di Daniele Mastrogiacomo



DOMANI A ROMA MANIFESTAZIONE PER IL RITIRO DELLE TRUPPE IN AFGHANISTAN

In piazza anche uno striscione per la liberazione di Daniele Mastrogiacomo



COMUNICATO STAMPA



Tutto pronto per la manifestazione del movimento contro la guerra che
domani sfilerà con un corteo a Roma per chiedere il ritiro immediato delle
truppe italiane dall’Afghanistan, la chiusura delle basi militari USA/NATO
(a cominciare da Vicenza) e il taglio delle spese militari.

Il corteo sarà aperto da uno striscione che recita “Ritirare le truppe,
chiudere le basi” ma sarà seguito da uno striscione che chiederà “Libertà
per il popolo afgano, libertà per Daniele Mastrogiacomo”.

Gli organizzatori segnalano la precipitazione degli eventi sia sul versante
della guerra sia sulla vicenda dell’inviato della Repubblica.

Tra gli obiettivi della manifestazione l’invito ai senatori a votare NO il
prossimo 27 marzo al decreto di rifinanziamento delle missioni di guerra,
Afghanistan in primis.

Nel corteo ci saranno infatti i parlamentari come Rossi, Turigliatto,
Cannavò che hanno votato o annunciato il loro voto contrario.

Il corteo partirà da piazza della Repubblica intorno alle 15.00 e si
concluderà a piazza Navona con  alcuni interventi dal palco delle reti
promotrici e con la formazione del simbolo pacifista sulla piazza.

La manifestazione è stata convocata dal Comitato 17 marzo, una coalizione
di associazioni, sindacati di base, organizzazioni politiche che hanno
inteso tenere aperta la battaglia contro il militarismo e le guerre anche
in Italia e che non ritengono le scelte del governo Prodi confacenti al
criterio di un “governo amico”, al contrario la critica al governo è
serrata sia sul piano della politica estera e di difesa sia su quella
sociale.

Manifestazioni analoghe si terranno anche in altri paesi come Spagna,
Grecia, Gran Bretagna, Stati Uniti, Turchia in occasione della giornata
internazionale contro la guerra che ricorre il 18 marzo, data dell’inizio
dell’invasione dell’Iraq.



Info: <mailto:nowar17marzo at libero.it>nowar17marzo at libero.it ; tel. 338 1347713