Re: [pace] limiti e confini



Care e cari,

a me non piace fare polemica, però vorrei ribadire che sono stanco degli sfoghi personali e di tutti/e coloro che si parlano addosso e utilizzano la rete per pubblicizzare propri testi di scarsissimo interesse (io, per esempio, non avrei il coraggio di "dialogare nel tempo e nello spazio con David Maria Turoldo", sono molto più modesto e cerco di coltivare con disciplina e passione i miei studi). Abbiamo dovuto anche leggere il testo di un questionario di un esame universitario dal titolo "eventi personali". Comunque non dico altro perché poi c'è il rischio di essere accusati di mire censorie.

Quanto ai fatti di ieri circa le cosiddette nuove BR, credo che a poco valgano le dichiarazioni rabbiose. È il momento di tenere la schiena dritta e la postura dei calmi, così come insegna la nonviolenza (che non amo, ma che comunque mi insegna sempre qualcosa). A Vicenza dovremo essere in grado di non rispondere alle provocazioni che sicuramente già ci sono e che sono iniziate ieri, come tutti abbiamo visto. Se già oggi siamo rabbiosi e scomposti, figuriamoci sabato! A quel punto i provocatori avranno già raggiunto il loro risultato, così come del resto spesso è avvenuto nella storia d'Italia.

cordialmente
Claudio Bazzocchi



Il giorno 13/feb/07, alle ore 08:35, Doriana Goracci ha scritto:

Le notizie sono tantissime non solo su Vicenza, talmente tante che spero

ci sarà prima o poi chi su questa lista voglia riportarle.

Vi propongo (così come mi era stato chiesto) ,  la lettura di un piccolo

capitoletto che la rivista Ecumenici ha voluto ospitare, lontana da me

l'appartenenza ma profondo il rispetto...