Newsletter n.3

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Newsletter n°3 - Gennaio 2007


    Per educare...

Si sono chiuse le iscrizioni alle scuole dell’obbligo. I genitori hanno scelto.

Dalla Scuola dell’Infanzia a quella Elementare, dalla Scuola Elementare
alla Media. Sono scelte che investono profondamente la vita dei figli. Il
gossip scolastico premia a turno una scuola o l’altra eleggendola a miglior
istituto possibile. Le voci corrono: “Qui ci sono i migliori insegnanti”,
“Lì i bambini imparano più alla svelta”, “Là hanno più computer”. Nessun
riscontro pedagogico supporta queste idee che restano solo vaghe
supposizioni. Parte una specie di campagna acquisti spesso senza esclusione
di colpi.

Pur restando tutto questo nella legalità, mi permetto però di segnalare un
serio inconveniente.

Finisce che la scelta della presunta “scuola ideale” porti gli alunni a
dover raggiungere quartieri lontani dalla propria abitazione. L’utilizzo
dell’auto diventa indispensabile, la dipendenza dai genitori si fa
fisiologica. Lo stress dello spostamento mattutino investe la famiglia, i
tempi sono sempre troppo stretti! Prima di decidere di dislocare la scelta
della scuola rispetto al proprio quartiere di residenza, occorre valutare
bene questi aspetti. Piuttosto che trasformarsi in efficienti taxisti dei
propri figli, sarebbe più importante privilegiare il criterio della
socialità spontanea fra i bambini e i ragazzi. La vicinanza fra scuola e
casa favorisce infatti i contatti personali più facili. Le relazioni
spontanee fra i  bambini e i ragazzi rappresentano un baluardo
all’invadenza televisiva e tecnologica, consentono il gioco e l’incontro
spontaneo in casa, in cortile, al parco giochi. Il vicinato rappresenta un
grande spazio educativo che consente ai bambini di vivere esperienze uniche
che restano nella loro memoria come tappe importanti della loro crescita.



Daniele Novara

    Proposte formative del CPP

<http://www.cppp.it/seminari.asp>La gestione emotiva dei conflitti
Anna Boeri. Piacenza, 3-4 febbraio 2007

<http://www.cppp.it/seminari.asp>Il cestino della rabbia: uno strumento per
bambini e bambine
Laura Beltrami - Rossana Bernardinello. Piacenza, 3 marzo 2007

<http://www.cppp.it/seminari.asp>Le carte dei conflitti: uno strumento per
ragazzi e ragazze
Alessandra Neri - Emanuela Cusimano. Piacenza, 10 marzo 2007


<http://www.cppp.it/seminari.asp>L’holding nelle relazioni educative

Claudio Riva- Pierangelo Pedani. Piacenza, 17 marzo 2007


<http://www.cppp.it/seminari.asp>La gestione dei conflitti in ambito sanitario
Andrea Valdambrini. Piacenza, 24  Marzo 2007

<http://www.cppp.it/specializzazione.asp>Corso di Specializzazione - Anno
2007/2008 (XI edizione) NUOVO CALENDARIO
<http://www.cppp.it/specializzazione.asp>Consulenza Maieutica nella
gestione dei conflitti.
Per imparare una nuova competenza professionale nella conduzione
delle evenienze conflittuali in vari contesti.
Sono aperte le pre-iscrizioni e i colloqui fino al 15 maggio 2007

Per informazioni sui corsi proposti consultare il sito
<http://www.cppp.it/>www.cppp.it oppure contattare il nostro Istituto via
mail <mailto:info at cppp.it>info at cppp.it o al seguente numero 0523498594


    Nel territorio

Il Comune di Lastra A Signa, per il quarto anno consecutivo, ha incaricato
il nostro Istituto Centro Psicopedagogico per la Pace e la gestione dei
conflitti di strutturare un’offerta formativa per i propri dipendenti, al
fine di rafforzarne la capacità di cogliere gli elementi costruttivi dei
conflitti e di ri-assumersene la responsabilità trasformativa, sostenendo
processi lavorativi di tipo collaborativo.

In particolare, ha generato esiti significativi il percorso formativo del
gruppo dei Dirigenti dell’Amministrazione Comunale: si è articolato in nove
giornate di lavoro (tra febbraio e dicembre 2006), con la conduzione di
Daniele Novara ed Elena Galeazzi.

Queste alcune delle domande che hanno alimentato la ricerca all’interno del
gruppo:

§         Come esplicitare i conflitti?

§         Come passare dalla lamentela /personalizzazione alla
esplicitazione / restituzione del problema ai collaboratori?

§         Come facilitare  la ricerca di soluzioni al problema senza
sostituirsi ai collaboratori?

La riflessione sulle culture organizzative e sugli stili personali di
gestione dei conflitti si è rivelata particolarmente significativa per il
percorso formativo dei dirigenti, poiché ha dato loro la possibilità di
riconoscere il proprio stile dirigenziale prevalente, nonché di acquisire
maggiore consapevolezza rispetto alle personali competenze di gestione dei
conflitti in cui sono direttamente coinvolti o nei quali sono chiamati ad
intervenire in funzione di aiuto.

Il progetto ha generato da parte dell'Amministrazione locale la volontà di
offrire a tutti i dipendenti comunali un servizio di aiuto nella gestione
dei conflitti nel contesto di lavoro, attraverso la proposta della
Consulenza maieutica.

Per avere informazioni sul progetto <mailto:info at cppp.it>info at cppp.it





    Ti suggeriamo di leggere ...

J. Dunn, L'amicizia tra bambini. La nasctita dell'intimità, Raffaello
Cortina Editore, Milano 2006

G. H. Fresco, Facciamo la nanna, Il Leone Verde, Milano 2006

<http://www.cppp.it/pubblicazioni/StrategieBullismo.pdf>Affrontare il
bullismo. Dalla strategia centrata sull’individuo a quella centrata sul
gruppo
di Daniele Novara in SCUOLA E DIDATTICA

LA RIVISTA CONFLITTI HA MOLTE SORPRESE PER VOI!

SCOPRI IL <http://www.cppp.it/rivista/index.asp>PIANO EDITORIALE 2007
TRATTEREMO IL CONFLITTO E I SUO RISVOLTI IN CONTESTI DIVERSI:
La sicurezza del cittadino e l'educazione ai conflitti
La gestione dei conflitti nel settore sanitario
La gestione dei conflitti nell'attività sportiva
Il conflitto organizzativo nei luoghi di lavoro
I conflitti nell'intimità: la coppia scoppia?




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