[Prec. per data] [Succ. per data] [Prec. per argomento] [Succ. per argomento] [Indice per data] [Indice per argomento]
Re: [pace] Vicenza e Prc
- Subject: Re: [pace] Vicenza e Prc
- From: alberto granado <granadoalberto at yahoo.it>
- Date: Thu, 25 Jan 2007 18:22:56 +0100 (CET)
...praticamente è come ...L'URLO DEL CONIGLIO...
prendo per buone le prese di posizione di questi singoli compagni della sinistra radicale (radicale? dura e pura? senza se e senza ma?) ma rischiano di essere "funzionali" al potere dei poltroniani che possono dire...vedete che democrazia? ci sn voci diverse variegate ma poi...noi grandi e saggi continuiamo a farci del male...il vinavil nn si scioglie più...
Vedremo le risposte che stanno affluendo intasando l'etere...Bertinotti e Giordano si stanno incazzando (eheheheheh!!!!!) ...ma con chi?...
Francesco
Doriana Goracci <doriana at inventati.org> ha scritto:
Altro che di bimbo, come ti viene Leo questa analogia?
Come a dire che Alex Zanotelli parla in nome della Chiesa. Nei fatti,
politici per giunta, sono eccezioni che non confermano la regola.
L'Afghanistan insegna, o no?Tanto che l'appello è nato su singole
firme e non sigle.
Doriana
p.s. poi ovviamente diciamo che tutto fa brodo...una minestra per le
truppe, rancida.
**********************************************************
In data 24/1/2007, "Bruno.Leopoldo at libero.it"ha scritto:
>(Chiedo scusa a chi ha già ricevuto questa email. Mi sembra il caso di inoltrare il documento del Prc di Vicenza; magari è soltanto un passo di bimbo, ma c'è! Ci sono altre realtà sul territorio nazionale capaci di prendere posizione? Leo)
>
>********
>
>cari compagni
>vi inoltro la presa di posizione totalmente condivisibile della
>federazione del Prc di Vicenza sulla questione del raddoppio della base DAL
>MOLIN
>saluti comunisti
>Paolo
>
>************
>Vicenza, 17 gennaio 2007
>
>Oggetto : comunicato stampa della segreteria provinciale del PRC di Vicenza
>e del coordinatore provinciale Giovani Comunisti in merito al sì di Prodi
>al progetto Dal Molin.
>
>
>Apprendiamo in un modo a dir poco sconcertante che il presidente del
>consiglio Romano Prodi da Bucarest, e cioè da uno paese dove molti
>imprenditori vicentini hanno dislocato le loro imprese con conseguente
>perdita di migliaia di posti di lavoro in provincia e per i quali nessuno
>si è stracciato le vesti come invece si è fatto per i dipendenti della
>Ederle, ha dato il sostanziale via libera agli Americani alla costruzione
>di una delle più grandi basi USA dell'Europa.
>
>Riteniamo che il compromesso raggiunto tra sinistra radicale e sinistra
>moderata ottenuto attraverso il programma dell'Unione e che ha permesso al
>Sig. Romano Prodi di diventare Presidente del Consiglio sia stato ancora
>una volta tradito.
>
>Le politiche di pace per le quali il nuovo esecutivo si sarebbe dovuto
>impegnare sono state disattese dopo pochi giorni dal proprio insediamento
>attraverso il rifinanziamento delle truppe in Afghanistan. Delle politiche
>di contrasto della precarietà del mondo del lavoro e dell'emergenza sociale
>dei lavoratori e pensionati italiani non vi è alcuna traccia. Non passa
>giorno che autorevoli esponenti del centro sinistra "moderato" non perdano
>l'occasione per rilanciare l'idea di inalzare l'età pensionabile.
>
>Con la decisione del Governo di concedere l'Area Dal Molin agli USA si è
>consumata l'ennesima frattura con coloro che in buona fede hanno votato
>l'Unione alle ultime elezioni e che pensavano, o meglio speravano, che
>qualcosa cambiasse tra il nuovo governo e quello precedente.
>
>Apprendiamo che non è così e che la decisione presa, in spregio alla
>volontà della maggioranza della popolazione Vicentina, rappresenta la non
>volontà da parte di Prodi di far valere il sacrosanto diritto ad esercitare
>la sovranità del proprio territorio e la non volontà di rispettare quanto
>concordato tra la sinistra radicale e quelle moderata sul programma.
>
>A questo punto chiediamo al segretario Nazionale , alla Segreteria
>Nazionale, ai capogruppo di Camera e Senato, e a tutti i deputati e
>senatori del PRC che in questo periodo si sono spesi per far prevalere le
>ragioni della pace alle ragioni delle politiche imperialiste di guerra
>degli USA, di aprire in parlamento e nel Governo una vera e propria crisi
>affinché il presidente del Consiglio riveda le proprie decisioni. Se,
>nonostante ciò, il governo dovesse ribadire il proprio SI' al progetto DAL
>MOLIN chiediamo ai massimi vertici del PRC di togliere immediatamente il
>sostegno al governo Prodi.
>
>Crediamo che questa sia l'unica risposta possibile da dare al vastissimo,
>variegato e trasversale movimento contro la guerra che si è sviluppato
>attorno a questa vicenda e naturalmente agli elettori ed agli iscritti del
>PRC della nostra federazione e non solo. La base DAL MOLIN, per la sua
>rilevanza strategica a livello europeo, non può e non dove interessare
>solamente il territorio Vicentino. Fanno sorridere per non piangere le
>dichiarazioni di Romano Prodi con le quali definisce il problema Dal Molin
>come un problema urbanistico. Gli USA non sono un'impresa edile, semmai
>sono un impresa di demolizione molto efficiente ( leggasi alla voce :
>bombardamenti intelligenti ). Si tratta di una scelta strategica di
>politica internazionale che se presa in un senso va nell'orientamento
>concordato nel programma e cioè verso la riduzione delle servitù militari
>e, se presa nell'altro, nel proseguimento del sostegno delle politiche di
>terrore globale avviate dagli USA in particolar modo dopo l'11 settembre
>2001.
>
>Infine, la segreteria della federazione di Vicenza informa i propri massimi
>dirigenti che, se il comportamento del PRC rispetto al Governo sulla
>vicenda Dal Molin dovesse essere difforme o peggio in contrasto con quanto
>sopra richiesto, sin da subito inviterà i segretari di circolo della
>provincia a trasformare le prossime conferenze di organizzazione previste
>per il mese di febbraio e marzo, in vere e proprie assemblee aperte ai
>COMITATI NO DAL MOLIN, al fine di stimolare il gruppo dirigente nazionale a
>non abbandonare per nessun motivo questa lotta.
>
>
>Ezio Lovato, Gianmarco Anzolin, Urbano Boscoscuro , Piero Zalltron (
>segreteria provinciale PRC VICENZA )
>Gianni Turcato ( coordinatore provinciale Giovani Comunisti VICENZA )
>
>
>
>------------------------------------------------------
>Passa a Infostrada. ADSL e Telefono senza limiti e senza canone Telecom
>http://click.libero.it/infostrada24gen07
>
>
>
>--
>Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
>Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
>Archivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html
>Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
>Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
>http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html
>
--
Mailing list Pace dell'associazione PeaceLink.
Per ISCRIZIONI/CANCELLAZIONI: http://www.peacelink.it/mailing_admin.html
Archivio messaggi: http://www.peacelink.it/webgate/pace/maillist.html
Area tematica collegata: http://italy.peacelink.org/pace
Si sottintende l'accettazione della Policy Generale:
http://www.peacelink.it/associazione/html/policy_generale.html
che
Vinci i biglietti per FIFA World Cup in Germania!
- References:
- Re: [pace] Vicenza e Prc
- From: "Doriana Goracci" <doriana at inventati.org>
- Re: [pace] Vicenza e Prc
- Prev by Date: Re: [pace] Palestina e Israele: "Il giro della liberta'"
- Next by Date: Canta (o firma) che ti passa
- Previous by thread: Re: [pace] Vicenza e Prc
- Next by thread: Re: [pace] Vicenza e Prc
- Indice: