30 gennaio 2007 iniziative Scuola di Pace di Reggio Emilia



*/Scuola di Pace di Reggio Emilia/*

30 GENNAIO 2007

*UN ANNO DI SCUOLA DI PACE*

*A CINQUANTANOVE ANNI DALL’UCCISIONE DI GANDHI*

/

mattina

/

Cinema Cristallo,

via Ferrari Bonini 2

//

/pomeriggio/sera/

Aula Magna Università di Modena e Reggio Emilia

Viale Allegri, n.9 - Reggio Emilia

La Scuola di Pace di Reggio Emilia è un progetto aperto di educazione alla nonviolenza che promuove la diffusione di una sensibilità collettiva riguardante tutti i conflitti - dalla dimensione interpersonale a quella internazionale - e lo sviluppo di pratiche di prevenzione, mediazione e riconciliazione delle situazioni conflittuali, attraverso momenti di ricerca, educazione e azione.

L’obiettivo che si prefigge è di partecipare attivamente alla crescita politica, sociale e culturale della cittadinanza, adottando e promuovendo la pratica della trasformazione nonviolenta dei conflitti, attraverso l’apertura di "cantieri" di studio e lavoro attorno a tre aree tematiche: "macro conflitti", "conflitti urbani, sociali e interculturali", e "educazione e formazione"

Lungo questi tre filoni la Scuola di Pace ha elaborato un programma biennale che vedrà la realizzazione di progetti educativi, seminari di studio ed eventi culturali che vogliono coinvolgere le scuole e i cittadini reggiani, creando ponti di pace con analoghe realtà nazionali.

Il 30 gennaio 2007 - a un anno dalla sua fondazione e a cinquantanove anni dall’anniversario dell’uccisione di M. K. Gandhi - la Scuola di Pace di Reggio Emilia presenta alla città il pensiero e le pratiche di lotta del padre della nonviolenza moderna, attraverso un incontro con Giuliano Pontara, uno dei massimi studiosi internazionali dell’opera gandhiana. La Scuola dedicherà un’intera giornata alle tematiche della Pace per rendere partecipi tutti i cittadini del percorso intrapreso dalle trenta associazioni che hanno aderito e hanno partecipato al percorso di costituzione e ed elaborazione del suo progetto di azione, aperto e partecipato

*

30 gennaio 2007

Una giornata di Pace e Nonviolenza

*/

_Mattina _

/

ore 9.30

Cinema Cristallo

via Ferrari Bonini, 2

*

La comunicazione nonviolenta

per i bambini

*

Proiezione del cartone animato *"L’arcobaleno dei sentimenti"* (Edizione Esserci) e coinvolgimento dei bambini in attività che permettano di scoprire le pratiche dell’educazione e della comunicazione nonviolenta.

(iniziativa riservata alle classi delle Scuole Elementari)

Coordinamento delle attività a cura di

*Vilma Costetti*

Scuola di Pace Reggio Emilia

/_Pomeriggio/sera_/

Ore 18.00

Aula Magna Università di Modena e Reggio Emilia

viale Allegri, 9

Saluto dell’Assessore alla Cultura

*Giovanni Catellani*

*Il progetto della Scuola di Pace *

*di Reggio Emilia** *

presentazione a cura del coordinamento della Scuola di Pace

/Un anno di costruzione partecipata di un progetto di pace /

*

Augusto Valeriani

*

/Un programma di "ricerca, educazione e azione" /

*

Sabrina Montanari

*

/I Cantieri tematici aperti:/

/- i conflitti internazionali /

*

Lorenzo Sossan

*//

/- conflitti sociali, urbani e interculturali /

*

Mara Marmiroli

*/

- educazione e formazione alla pace e alla nonviolenza

/*

Fulvio Bucci

*

Ore 19, 30

Proiezione del filmato *"India: la sfida alla corona"*

(distribuzione italiana a cura di "Azione nonviolenta")*, *

documento sul satyagraha gandhiano

Ore 20.00

momento conviviale con buffet

Ore 20,30

*

L’antibarbarie: attualità del pensiero politico di Gandhi

*

incontro con *Giuliano Pontara*

Filosofo, docente presso l’Università di Stoccolma,

autore del libro "*L’antibarbarie, la concezione etico-politica in Gandhi e il XXI secolo*" (Edizioni EGA).

/Introduce e modera/

*Pasquale Pugliese*

Scuola di Pace di Reggio Emilia

Ore 22.30

conclusione dei lavori

/*La concezione etico-politica di Gandhi *ci può essere d'aiuto e ispirazione nelle lotte contro quelle che chiamo "tendenze naziste" e che sono oggi largamente presenti sia nel mondo della politica, e in modo particolare in quello dei terrorismi fondamentalisti e delle guerre (cosidette) contro di essi, sia nel mondo dell'economia, dominata da una nuova ondata di capitalismo predatore e di fondamentalismo del mercato. "*Tendenze naziste*" che si esprimono in politiche belliche ed economiche che comportano sistematiche violazioni di basilari diritti alla vita ed alla salute di milioni e milioni di persone e costituiscono altrettante gravissime minacce alla pace ed alla democrazia./

/Riflettere sulla concezione etico-politica di un uomo che conosceva bene, anche per la propria esperienza diretta, la violenza della guerra e lo sfruttamento sistematico connaturato al colonialismo e all'imperialismo – e che per gran parte della sua vita fu impegnato in un grande e difficile tentativo di* opporsi alla barbarie con mezzi immuni dal contagio di essa *- porta immancabilmente a dover confrontarsi con tutta una serie di questioni e problemi di natura politica, etica ed etico-politica sui quali si è esercitata la riflessione di pensatori appartenenti a culture ed epoche diverse. Questioni e problemi che sono pur sempre di grande attualità/.

Giuliano Pontara

La Scuola di Pace di Reggio Emilia è un progetto aperto cui partecipano l’*Amministrazione Comunale* e le seguenti associazioni:

*

Arci Solidarietà,

Attac Reggio Emilia,

Associazione Berretti Bianchi

Associazione Onlus Papa Giovanni XXIII,

Auser,

Centro Esserci,

Cisv,

CNA Area cittadina,

Consorzio Oscar Romero,

Donne in nero,

Emergency,

Granello di Senapa,

Gruppo Laico Missionario,

Infoshop Mag6,

Associazione Jaima Sahrawi,

Laboratorio per la nonviolenza,

Medici con l’Africa,

Mlal,

Movimento Nonviolento,

Pax Christi Reggio Emilia,

Reggio Children,

Unicef Reggio Emilia,

Incontrotempo,

Associazione Giolli - teatro dell’oppresso,

Associazione Pane, Pace e Lavoro,

Associazione Giorgio La Pira.

*

/La scienza della nonviolenza sta prendendo forma. /

/Non siamo ancora consapevoli di tutti i suoi aspetti. /

/C’è un ampio spazio per la ricerca e l’esperimento in questo campo /

M. K. Gandhi