Re: [pace] Fw: lettera di Antonello Repetto a Napolitano



Sai Enrico ci sono molti modi per uccidere, oltre le armi.
C'è anche una sorda indifferenza che uccide e mortifica le speranze di
chi è giovane e anche di chi è più anziano. Antonello evidentemente ha
avvertito  l'inutilità di uno schieramento partitico e coerentemente,
molto coerentemente con la sua idea e passione ha dato via una tessera
elettorale che delega un partito ad operarsi, in questo caso, per il
rispetto della Costituzione. Come dire che questa volta ha bocciato lui
i "professori".
Anche il voto che ti danno a scuola è spesso una dannatissima
mortificazione delle migliori intelligenze e sensibilità.
Lui ha deciso per il non voto, nel rispetto della sua persona e della sua
etica. Una bella lezione per noi tutti, una volta ancora sembri non
capire...
Doriana

In data 18/1/2007, "Enrico Peyretti" <e.pey at libero.it> ha scritto:

>Può spiegarci Antonello Repetto (che capisco e rispetto) come il non votare aiuta il rispetto del 5° comandamento?
>Grazie! Enrico Peyretti
>
>
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>  ----- Original Message ----- 
>  From: Sandro Martis 
>  To: GLT NONVIOLENZA ; PEACELINK 
>  Sent: Thursday, January 18, 2007 2:57 PM
>  Subject: [pace] Fw: lettera di Antonello Repetto a Napolitano
>
>
>
>  ----- Original Message ----- 
>  From: Sandro Martis 
>  To: lillinet 
>  Sent: Wednesday, January 17, 2007 8:00 PM
>  Subject: lettera di Antonello Repetto a Napolitano
>
>
>
>  da http://italy.peacelink.org
>
>
>  Lettera al Presidente della Repubblica di Antonello Repetto (tel.0781.856397) 
>
>  Non voterò più in obbedienza al 5° Comandamento
>  Si svuotino, finalmente, gli arsenali e si riempiano i granai! Basta con l'aumento delle spese militari e le guerre
>
>  17 gennaio 2007
>
>  Signor Presidente,
>  La informo che il Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica, tramite il prefetto di Cagliari ed il Comune di Carloforte, ha provveduto a restituirmi la mia tessera elettorale che io Le avevo inviato per protestare contro la decisione del Parlamento di aumentare le spese militari e di autorizzare le missioni di "pace", in verità vere e proprie guerre che violano l'articolo 11 della Costituzione.
>
>  Le torno ad inviare, allegato alla presente, la mia tessera elettorale e aggiungo che provvederò ad annullarla scrivendoci sopra il testo del 5° Comandamento: 
>
>
>  "Non uccidere". Basta con le spese militari e le guerre. 
>
>
>  L'Italia sta infatti violando l'articolo 11 della Costituzione.
>  La informo che non mi recherò più a votare sinché Lei, che è il capo supremo delle Forze Armate, ed il Parlamento, continuerete ad avallare l'aumento delle spese militari e le guerre!
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>  La mia coscienza di cittadino e di cristiano mi impone di continuare a perseverare con le mie azioni di disubbidienza civile.
>
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>  Si svuotino, finalmente, gli arsenali e si riempiano i granai!
>  Basta con le spese militari e le guerre!